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Waller

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  1. Se un professore dice "studia è una cattiva medicina ma bisogna" e intanto mi trasmette le cose che sa con freddezza come la maggior parte dei professori della scuola italiana, mi fa passare la voglia. Se ho un obiettivo questo si allontana a dismisura. Ne ho incontrati pochissimi di professori validi, ce ne sono stati. x Butterfly Io ad akaros ho già risposto. Il messaggio successivo non era relativo a lui. x Butterfly Se le idee sono giuste o sbagliate non mi importa come ho già detto. Ma se sono ambigue, puoi permettermi di trovarci un senso ??? Amo imparare se è capace quello che mi sta insegnando.
  2. Per capire i tuoi messaggi, serve un bel po di interpretazione. Se io capisco così è perchè tu non scrivi in modo chiaro. Io accetto tutto, accetto se mi dici che sono un po' provocatorio (ma a fin di bene perchè con le discussioni tranquille si può crescere) accetto se mi dici che la penso sbagliato (perchè ognuno la pensa sempre a modo suo comunque sia). Ma accetto malvolentieri chi scrive in modo ambiguo e pretende di essere stato chiaro e definito. Che si arrampica sui vetri per avere ragione (sempre che ci siano vetri) Pace e Bene
  3. 9, 10 si prendono con sacrifici e questi sacrifici si fanno solo se si hanno obiettivi uniti a curiosità e volontà (forse anche passione) Questi obiettivi devono essere chiari dall'inizio, deve vedersi il fine e soprattutto non devono avere persone che te li faccia odiare.
  4. Per far sì che le novità vengano prese seriamente, devono innanzitutto essere proposte serie. parole sante!!! concretezza e serietà vanno daccordo è quello che dico anche io. Ripeto Malmsteen e Rag (a parte qualche battuta da parte vostra) per me sono argomento chiuso. Le idee che compaiono all'interno di questo topic sono ben altre possono essere considerate serie, e possono diventare (qualcuna lo è già diventata) concrete.
  5. Per far sì che le novità vengano prese seriamente, devono innanzitutto essere proposte serie. parole sante!!! concretezza e serietà vanno daccordo è quello che dico anche io. Ripeto Malmsteen e Rag (a parte qualche battuta da parte vostra) per me sono argomento chiuso. Le idee che compaiono all'interno di questo topic sono ben altre possono essere considerate serie, e possono diventare (qualcuna lo è già diventata) concrete.
  6. Per far sì che le novità vengano prese seriamente, devono innanzitutto essere proposte serie. Cosa intendi esattamente per effetti speciali? Ora, la cura del palco è una cosa, gli effetti speciali sono tutt'altro. Le altre idee che hai proposto erano inserire nei programmi Malmsteem e Ragtime..... scusa, sempre senza offesa, ma non lamentarti se le tue proposte non vengono prese sul serio. Cercare di attrarre più gente possibile va benissimo, ma senza per questo fare concessioni al pubblico. Altrimenti sarebbe una sconfitta per tutti. In primo luogo per la musica. Matteo Sulle luci problema risolto leggi cosa ho scritto a pag.9 Malmsteen e Rag sono argomento chiuso già nei topic precedenti !
  7. ti ringrazio per il suggerimento waller... non ho problemi a giudicare non ipocrita e scontata la riflessione di "chi gioca a suo favore"...se questo gioco si svolgesse nel campo dell'imprenditoria culturale dello spettacolo per esempio, quello televisivo o meassmediatico, quello cioè della concorrenza..."il gioco a proprio favore" (che è il favore di alcuni rispetto altri) al contrario non può insinuarsi nella tutela di un diritto...sono due piani differenti, molto differenti Ricordarsi poi che ad un diritto corrisponde un dovere. Se un diritto non ha un suo dovere, la persona che crea questo diritto vi prende in giro !
  8. Tutto è partito da akaros che ha detto che le cose belle sono per pochi ed è meglio non divulgare la musica classica. King ha detto che tramite un idea (festival delle chitarre ad esempio) si può dare l'opportunità alle persone di rendersi conto cosa sia la musica classica , far cadere ogni pregiudizio su di essa e sperando (perchè no, da buon organizzatore) in un numero maggiore di persone che la seguono... senza obbligare e plagiare nessuno sia chiaro Cristiano, se tutti la pensassero come te (senza offesa), io resterei uno 0 assoluto in fatto di musica classica perchè non avrei opportunità a conoscerla. Il meccanismo che non so ancora spiegare è quello che uno si domanda "come mai resta carente il mondo della musica classica " e elimina tutte le idee che vengono proposte senza provare a concretizzarle.
  9. Quali sarebbero queste idee nuove? Voglio dire:ben venga che ci siano novita' in particolar modo se servono a procurare un'ulteriore interesse.Cio' che è difficile in tutto questo è cercare di apportare modifiche senza cambiare la sostanza.In effetti lo stesso potere mediatico sarebbe un elemento non da poco.L'unica cosa che reputo disdicievole attuare in tale ''rivisitazione'' è abbassare il livello culturale della musica. A riguardo credo che ,a volte,si dovrebbe curare meglio lo scenario,e per scenario intendo l'ambiente e non l'aggiunta di effetti coreografici.Fare concerti in posti raccolti ed accoglienti magari se si ha la possibilità anche in luoghi o palazzi storici a mio avviso è sempre positivo.Inoltre fare concerti in luoghi raccolti credo che si una necessità per la chitarra classica(mi è capitato una volta di sentire un chitarrista in un salone che sicuramente non aveva un'ottima acustica.Il suono arrivava ''soffuso'' e poco dopo l'inizio la platea divenne luogo di dormitorio per molti .In ochi cercavamo di seguire con occhi sbarrati il concerto.) Un altra cosa a riguardo:non ho mai capito perchè,ma ad ogni concerto vedi sempre quella fetta di persone che arriva con aria ,per dirla alla napoletana ''atteggiata'' seriosa e solenne come se stesse andando ad un funerale.E' normale che anche i rari che per caso sul canale televisivo si soffermano su di un programma di musica classica e iniziano a vedere tra il pubblico quello che sbadiglia o quello che guarda con aria impassibile e severa lo spettacolo iniziano a pensare:mamma mia che noia mortale che è questa musica classica.Non so se mi spiego.. Manu non ti spieghi affatto! Scusami non voglio farti arrabbiare: ma chi ha detto che si vuole abbassare il livello culturale? Chi ha detto che dietro un chitarrista deve esserci un effetto coriografico alla "Queen"? Non mi sembra che si parli di donne nude che ballano dietro a un chitarrista che propone Villa Lobos o Mertz o Ponce... Ehi! qui si parla di una cosa importante: riempire le sale! Basta! Se al concerto suona uno poco bravo, è ovvio che le persone si addormentano, se in più per avvicinare i giovani diamo una "spinta" coreografica intelligente e ben pensata, bhè! Meglio ancora, no? Ovvio che già suonare in una bella chiesa è meraviglioso, basta l'ambiente per "coreografia", ma in un teatro dove non c'è niente si può fare qualcosina per rendere le cose un pò più "accattivanti". Ripeto: l'obbiettivo è riempire le sale! . Innanzitutto King io non avevo scritto per confutare cio' che hai detto ma bensi' per esporre un mio parere a riguardo.Poi riguardo il riempire le sale non sono d'accordo.Qua credo che non bisogna attuare una evangelizzazione della musica classica.Almeno per quanto mi riguarda il tentativo di plagiare le persone non è una cosa onesta(non che tu lo stia affermando).Qui ai mie occhi l'obbiettivo è un'altro:cercare di eliminare un pregiudizio nei confronti della classica e fare in modo che chiunque ,per sua libertà personale,nel momento in cui si voglia avvicinare alla musica classica la possa ''vedere come realmente è libero da chiusure mentali.Poi starà a lui decidere se amarla o disprezzarla. Il tuo obiettivo è anche il mio. Non si vogliono obbligare le persone a seguirla ma ad avere l'opportunità di seguirla.
  10. Il Brescia Chitarre è un bell'esempio di idea concretizzata, prima di quei Maestri non l'ha fatto nessun altro, o per lo meno qualcun altro avrà anche pensato forse (molto dubbia la cosa) a questa possibilità, ma non l'ha portata a termine forse per la fatica che hanno una buona parte dei componenti del forum e non ad accettare idee nuove. E' inutile lamentarsi, ripeto, delle carenze nel mondo classico se non si adottano sistemi innovativi. La gente va avvicinata.
  11. questa suona come una successione di sovrapposizioni di seconde minori in un brano del settecento viennese... corretto
  12. Quali sarebbero queste idee nuove? Voglio dire:ben venga che ci siano novita' in particolar modo se servono a procurare un'ulteriore interesse.Cio' che è difficile in tutto questo è cercare di apportare modifiche senza cambiare la sostanza.In effetti lo stesso potere mediatico sarebbe un elemento non da poco.L'unica cosa che reputo disdicievole attuare in tale ''rivisitazione'' è abbassare il livello culturale della musica. A riguardo credo che ,a volte,si dovrebbe curare meglio lo scenario,e per scenario intendo l'ambiente e non l'aggiunta di effetti coreografici.Fare concerti in posti raccolti ed accoglienti magari se si ha la possibilità anche in luoghi o palazzi storici a mio avviso è sempre positivo.Inoltre fare concerti in luoghi raccolti credo che si una necessità per la chitarra classica(mi è capitato una volta di sentire un chitarrista in un salone che sicuramente non aveva un'ottima acustica.Il suono arrivava ''soffuso'' e poco dopo l'inizio la platea divenne luogo di dormitorio per molti .In ochi cercavamo di seguire con occhi sbarrati il concerto.) Un altra cosa a riguardo:non ho mai capito perchè,ma ad ogni concerto vedi sempre quella fetta di persone che arriva con aria ,per dirla alla napoletana ''atteggiata'' seriosa e solenne come se stesse andando ad un funerale.E' normale che anche i rari che per caso sul canale televisivo si soffermano su di un programma di musica classica e iniziano a vedere tra il pubblico quello che sbadiglia o quello che guarda con aria impassibile e severa lo spettacolo iniziano a pensare:mamma mia che noia mortale che è questa musica classica.Non so se mi spiego.. Prima di tutto bisogna avere grandi interpreti per non fare annoiare, ma se uno non è talmente grande deve inventarsi qualcosa. Certo che se io propongo qualcosa (e da quando sono nel forum ne ho proposte due o tre di cose) e poi c'è qualcuno che con tanto garbo si permette di dirmi è sbagliata prima ancora di provarla ................ Le idee caro Manu per valutarle bisogna concretizzarle. Tu sei contro la coreografia, ma cos'è che ti fa scegliere il palazzo storico da un palazzo normale o da una baita ?? L'odore di vecchio forse ?? (siccome è un palazzo vecchio presumo).
  13. Mi permetto di dare perfettamente ragione al Maestro King. Io, che ho iniziato a suonare chitarra elettrica, ho sentito un giorno (passeggiando per Brescia) un chitarrista più bravo dell'altro per le vie del centro. Ho saputo più tardi che era organizzato dall'Accademia Della Chitarra di Brescia. Se non fosse stato per quello non mi sarei mai sognato di avvicinarmi al meraviglioso mondo della chitarra classica. Ho iniziato a chiedermi "ma perchè non l'ho fatta dall'inizio" , ho riflettuto e ho capito che verso i 15 anni che la ragione erano gli assurdi cliscè che girano su questo mondo classico : "i chitarristi classici non sanno improvvisare", "quelli del conservatorio sanno solo leggere" e via dicendo. In qualche maniera se non hai conoscenza dai ragione all'unica cosa di cui vieni a conoscenza che in quel periodo erano questi odiosi cliscè. Mi permetto di dire (a proposito di religione) che la musica classica è un arte e le arti e gli artisti hanno sempre fatto parte della religione in quanto creatori di cose belle. Tu akaros continua a tenerti le cose "belle" per te
  14. Cioè, se ben capisco, è conforme al buon senso che la Siae incassi dagli organizzatori e non versi i diritti agli autori, trattenedoli per sé con la scusa che i programmi di sala contengono errori? dralig No, il problema è anche quello che chi stabilisce queste regole molte volte gioca a suo favore. Il mio era un discorso un po più generico anche in riferimento alla parte iniziale del discorso di Cristiano.
  15. il problema è anche un altro : avere bisogno di tanta legalità è aver bisogno di tanta sicurezza perchè senza legalità i raggiri e le truffe potrebbero essere tante e il buon senso della persona non basta a comportarsi come si deve. Tutto quello che dite (anche tu Fabio con tutto il rispetto) sono cose scontate. Provate a chiedervi invence che cos'è il buon senso della persona e perchè viene a mancare in assenza di tali leggi e tali legalità. Questo è il vero problema.
  16. Non posso fare a meno di pensare a quanto sia stato detto nei topic precedenti. Effettivamente la scenografia è un inganno, contrastandola con il musicista si può fare nascere un mito, perchè l'immagine a volte è molto potente. Correre dietro ai miti potrebbe essere una perdita di tempo, perchè uno che ha delle qualità potrebbe percorrere strade personali di altri invece di portare avanti le proprie idee (se ce ne sono). Ma secondo me l'inganno è negativo se ci sono intenzioni negative (guadagni, ecc) ma può diventare positivo se ci sono intenzioni positive (far conoscere alle persone e soprattutto ai più giovani che ,il più delle volte non sono tanto esperti ,la musica classica)
  17. Ma non è assolutamente vero... un grande chitarrista non è anche un grande compositore. ma cosa dici, waller? Dico quello che penso che è diverso da quello che dici tu. Ci sono dei casi poi che uno è solo compositore.
  18. Non penso sia possibile; la musica che ha la capacità di attirare l'attenzione di molte persone è il rock, non la classica nè il jazz. E' un dato di fatto. Allora se non conosci soluzioni si provi ad adottare l'idea delle scenografie. Anche se si dimostra un blef, almeno abbiamo tentato. Ricordo che i vari generi collocati nel tempo hanno attirato sempre le persone. Al giorno d'oggi va il rock ma può ritonare ad andare anche la classica. Riguardo al Jazz, credo che ci sia una bella differenza tra il Jazz inizi 900 e quello che abbiamo oggi. Tuttavia ho notato che i rari gruppi dixie o i pianisti rag (tutto ha origine da qui) quando suonano al giorno d'oggi riscuotono sempre un buon successo.
  19. Akaros, prima si impara a suonare lo strumento, poi si diventa interpreti dei pezzi degli altri (anche riguardo alla chitarra elettrica e non solo classica), poi si può diventare compositori. Interprete e Compositore possono essere le caratteristiche di un chitarrista, e quasi tutti hanno queste due.
  20. masse ? Ho usato una volta il termine ma se non va bene dirò : un pubblico maggiore Io ho dato un idea, apprezzo molto le idee degli altri, per favore Alfredo, dicci tu un altra idea sul come avvicinare molte persone a questa bellissima arte.
  21. fernando, io l'avevo scritto già prima così, sei tu che devi leggere prima
  22. L'abito fa il monaco ma il monaco deve comportarsi da monaco
  23. Spiegata nel migliore dei modi anche da Francesco Diodovich. Il bello dell'arte sta anche nel condividerla. Questo ha un senso. Chi vuol star da solo nell'arte o con pochi, o è un artista triste o è un eremita.
  24. Il M.Tampalini ha esposto quello che ho cercato di dire. Il senso era quello.
  25. Per Cristiano : Non si può seguire un concerto o uno spettacolo con intensità costante, i piccoli cali di attenzione ci sono e la mente cerca qualche altra distrazione (quello ad esempio che appallottola una cartina tra le mani). Se i giovani si allontanano mi sta bene ma dopo non si può stupirsi del fatto che nessuno segue la musica classica. I maestri dovrebbero sapere che per insegnare bisogna abbassarsi al livello dell'allievo per poi portarlo e avviarlo alla loro cultura. Piccolissime cose come la scenografia che avvicinino, dopo il resto e la conclusione la trarranno loro. Per M. Giulio Tampalini : la penso così Per Alfredo Franco : "L'idea che nei grandi numeri risieda la verità è fascista" questa la tua citazione I capi fascisti utilizzavano questa tecnica psicologica della forza e della grandezza per far crescere (e l'hanno fatto) il loro carisma e l'autostima di una nazione. Il bilancio dopo la II guerra mondiale è stato ipernegativo per l'illusione dei tonti che ci hanno creduto(anche se una parte era obbligata a credere) e i bagni di sangue. Parlano le statistiche. Il mio discorso Alfredo Franco è diverso. Avvicinare la massa non illudendola ma facendola crescere e facendola capire. Non so perchè bisogna sempre tirar fuori la politica del fascismo, del comunismo, ecc. Per me riguardo a questo possono parlare le persone che l'hanno vissuta, non chi è nato dopo.
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