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I segni di agogica e di dinamica
Waller ha risposto a Edoardo Catemario nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
Più continuate a provocare Gilardino e più mi rendo conto che deve essere un uomo molto paziente. Questo topic dovrebbe intitolarsi la "pazienza di Gilardino" E poi volevo dire a Giovanni-Catemario-ecc. mi sembra che giocate spesso al gioco della provocazione difesa dall' autoclassificarsi democratici (che bella difesa). Ma se si gioca così bisogna rispettare anche i calci nel sedere..... saluti -
Un buon insegnante deve essere un buon concertista?
Waller ha risposto a Filippo Giovacchini nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
??????? Quindi vengono calpestati quelli che vegetano !! ............... stavo scherzando !!! L'erba non vegeta. Annuncia la primavera e svolge il suo umile e fondamentale compito di cibo per gli agnelli e rifugio per le coccinelle. Quando l'erba scomparisse, finirebbe il mondo. Butterfly Si, avevo capito il concetto ma mi andava di fare la battuta Se non ci fosse l'erba non ci sarebbe la primavera e quindi neanche le allergie -
Un buon insegnante deve essere un buon concertista?
Waller ha risposto a Filippo Giovacchini nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
Anche secondo me è così. Se uno non sa comunicare può prendere tutti i manuali di psicologia per imparare ma non riuscirà mai. -
Un buon insegnante deve essere un buon concertista?
Waller ha risposto a Filippo Giovacchini nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
Caro Giorgio, concordo in gran parte. Non ho parlato solo di arance, a pagina 2 di questo sfortunato 3D ho espresso anche la mia semplice opinione sull'argomento, ma è rimasta "spiaccicata" in mezzo ad altre considerazioni. Quando i leoni lottano, dicono in Kenia, è l'erba che viene calpestata Detto con simpatia, per carità. Credo comunque che sul piano pratico la trasmissione di un certo tipo di esperienza possa essere più "mirata" se praticata direttamente dall'insegnante, anche se non a un livello di impegno esclusivo. Butterfly ??????? Quindi vengono calpestati quelli che vegetano !! ............... stavo scherzando !!! -
Cosa sono i famosi box della letteratura anglosassone riferiti alle scale ???
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Johann Pachelbel, Variazioni sul Canone in Re - LAGQ
Waller ha risposto a Butterfly nella discussione Interpretazioni
Come preferisci. Direi che quest'argomento potremmo anche chiuderlo qua...se sei d'accordo Si, ok ! ciao -
Johann Pachelbel, Variazioni sul Canone in Re - LAGQ
Waller ha risposto a Butterfly nella discussione Interpretazioni
Caro Waller, non fraintendermi, ti prego. Tutti possono fare ciò che vogliono della propria vita artistica, ci mancherebbe altro, e per fortuna. L'importante, secondo me, è tentare di inquadrare, anche per sommi capi, in che area ci si debba collocare. Voglio dire, se uno suona Beethoven al pianoforte, così come andrebbe di regola suonato, lo definiremmo, ovviamente, un concertista classico. Ma se quattro esecutori (ad esempio, una ballerina russa, il vibrafonista suo amante, la loro donna di servizio che ha fatto un corso di un paio d'anni di clarinetto ed il fratello disoccupato della ballerina, violinista autodidatta ) decidessero di regalarci una rivisitazione in chiave postmoderna - stile GrammyWorld - della stessa Sonata Beethoveniana, con il solo scopo di incassare un po' di quattrini facili e di far divertire il proprio pubblico annoiato nelle fredde serate NewYorkesi, allora mi sentirei appena appena autorizzato a dissentire lievemente, (e con buona pace di Enzo cercherei di non offendere nessuno) e a prendere le giuste e rispettose distanze artistiche. Oltretutto, poiché mi è capitata la sventura di diventare insegnante di musica, disgrazia che oramai perdura da circa vent'anni, mi correrebbe anche l'obbligo morale nei confronti dei miei allievi di metterli al corrente sul fatto che queste libere interpretazioni moderne (che non hanno alcun risvolto commerciale, s'intende!), probabilmente, non erano neppure lontanamente nelle più remote intenzioni del suo creatore. Tutto qui. Caro Diodovich, alcuni imparano ad avvicinarsi alla musica classica grazie anche a quelli che la semplificano. E se un ragazzo, sentendo questi quattro, abbia scoperto Pachelbel ?? questo ragazzo potrebbe risalire alla versione originale. E' solo un banale esempio. E se questi quattro fossero concertisti che si divertono a fare "quattro stupidate" (per loro)?? e vincono il grammy benvenga per loro, aiuteranno il bilancio familiare. Io dopo il successo di Mino Reitano e Orietta Berti non mi stupisco più di nulla da un bel po' ma non ce la tengo con loro perchè hanno avuto questo successo. Sarà forse perchè nella nostra era Decadentista poi " l'arte per l'arte " (movimento dei parassiani) significa che la maggior parte delle persone seguono l'arte per divertirsi e non per imparare. Questo non l'ho inventato io. Il problema Francesco è che il Decadentismo non è ancora finito...... e ci siamo dentro tutti. -
Johann Pachelbel, Variazioni sul Canone in Re - LAGQ
Waller ha risposto a Butterfly nella discussione Interpretazioni
Francesco Diodovich, io non capisco proprio la sua non digeribilità di altri artisti che fanno il suo stesso mestiere (eh non mi dica che è proprio perchè fanno il suo stesso mestiere che si arrabbia perchè anche loro hanno un pubblico). Per me quelli sono musicisti perchè almeno dimostrano di conoscere le regole di un po' tutti i generi. Mi è stato chiesto dov'erano gli elementi country nel video. Ebbene sono nel fraseggio. Sono uno che ha ascoltato molto country e penso di saperlo riconoscere : Alvin Lee, Albert Lee, Steve Morse i suoi vecchi Dixie Dregs, Luca Olivieri (ci metto anche un italiano), ecc. ecc. Questo stile dimostrano di saperlo fare. State dimenticando che un uomo si mette con la chitarra in mano anche per divertirsi ogni tanto e loro dimostrano di divertirsi. E poi, magari suonano divinamente la musica classica e sono concertisti ?? Potrebbero ??!! Domanda : Se un concertista si mettesse a fare questi generi insieme tanto per divertirsi, le darebbe fastidio lo stesso ?? -
Un buon insegnante deve essere un buon concertista?
Waller ha risposto a Filippo Giovacchini nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
Una riflessione. Scusate ma l'unica cosa che non capisco in questo topic è il suo titolo "Un buon insegnante deve essere un buon concertista ?" Un buon insegnante non si differenzia perchè è un buon concertista o meno. Un buon insegnante deve essere preparato in modo di rispondere in maniera esauriente a tutte le domande poste dall'allievo. Un buon insegnante deve saper trasmettere le sue conoscienze all'allievo basandosi non sulla sua testa ma in base alla testa dell'allievo (ossia quello che è in grado di apprendere). Ci deve essere una specie di regressione dell'insegnante per spiegare alcune cose. Bisogna "mettersi" nella testa dell'allievo e vedere come fare a spiegare un determinato argomento. Un buon insegnante dovrebbe saper trasmettere la passione per la propria materia. Un buon insegnante dovrebbe far recuperare il tempo perduto da altri insegnando in un tempo più piccolo quello che ha imparato in una vita. Un buon insegnante, infine, dovrebbe pensare che quegli euro che vengono dati a fine lezione sono a volte frutto di sacrifici quindi che sia una lezione piena ed esauriente non dispersa in chiacchiere qua e la. -
Si. Veramente brava. Ti piace Porqueddu quello stile (anche se non è classico) ?
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Volevo solo segnalarvi il nome di una grandissima chitarrista (morta giovanissima) ma con un talento fuori dal comune. Si chiamava Emily Remler e potete vedere qualche video (pochi rispetto a tutti i lavori che ha fatto) su youtube. Incriticabile sotto il profilo musicale tecnico e creativo.
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Johann Pachelbel, Variazioni sul Canone in Re - LAGQ
Waller ha risposto a Butterfly nella discussione Interpretazioni
Non so cosa intendete voi per carisma, ma secondo quello che penso io, c'è carisma quando non c'è conoscenza della persona che lo esercita. -
Johann Pachelbel, Variazioni sul Canone in Re - LAGQ
Waller ha risposto a Butterfly nella discussione Interpretazioni
Si è perduto, in questo caso, anche quello, caro Francesco. Il numero che fa il successo. Lo show che fa la bravura. Oggi ho ascoltato in radio un concerto di una violinista 27enne cecoslovacca. Niente samba, niente rumbe, niente effetti speciali. La disgraziata si è proposta al pubblico con la musica. La stolta suonava il violino nel suo repertorio originale accompagnato da una banalissima orchestra sinfonica, sai, quelle con gli archi, il direttore... Esecuzione magistrale ma che noia: neanche un po' di country. Neanche un po' di Blues. Ebbene, Francesco, lo sguardo vivo, l'interpretazione fresca e l'esecuzione entusiasta di un repertorio altissimo rende il filmato pubblicato in questo thread una evidente e patetica pagliacciata. Se poi si viene accecati da elementi da stadio come il numero degli spettatori o la (di nuovo?) standing ovation finale la torta è fatta. Chapeau? Come no. Ma solo per afferrarlo, indossarlo e liberare il proprio posto in teatro. Porqueddu. La musica classica può essere una fonte di allegria e questo dipende dai gusti di ogni soggetto. Ascoltavo qualche tempo fa un orchestra che proponeva una musica di Bach : Jesù desiring (scusate non ricordo il titolo completo). Io la ascoltavo come si ascolta un rock o un country ecc. ecc. Quel brano è un autentica genialata compositiva. Dipende dalle musiche. Riguardo alle standing ovation ne ho sentite fare molte (non a me) e questo era legato anche alla bravura del chitarrista che le meritava (dechatlon e ikea ) Gli elementi country stanno nei fraseggi nella parte centrale della durata video -
Johann Pachelbel, Variazioni sul Canone in Re - LAGQ
Waller ha risposto a Butterfly nella discussione Interpretazioni
Ok. Ho capito. Sai, neanche a me piace il medley di stili tutti in un brano, preferisco il medley di canzoni che stanno bene tra loro. Solo che mi domando ogni volta che vedo questi suonare... sapranno fare solo quello ?? Quei generi che toccano li sanno fare tutti in maniera approfondita o no ?? Scusa per prima (la domanda poteva essere anche considerata provocatoria leggendola così). -
Johann Pachelbel, Variazioni sul Canone in Re - LAGQ
Waller ha risposto a Butterfly nella discussione Interpretazioni
Diodovich, riscrivo. Ho sentito parlare bene di te, vorrei sapere se eri capace volendo di fare quello che fanno quei quattro dato che non propriamente musica classica -
Johann Pachelbel, Variazioni sul Canone in Re - LAGQ
Waller ha risposto a Butterfly nella discussione Interpretazioni
Questo potrebbe essere vero. Ma la mia è solo una curiosità. Ho sentito parlare bene del M Diodovich come classico. Vorrei solo sapere se sarebbe capace dato che non è musica classica quella. modo country-jazz -
Johann Pachelbel, Variazioni sul Canone in Re - LAGQ
Waller ha risposto a Butterfly nella discussione Interpretazioni
Francesco, toglimi una curiosità, ma te sei capace di suonare in quel modo ?? -
Recentemente ho visto e provato delle chitarre classiche con le scanalature tra un tasto e l'altro. Questa modifica dei tasti del manico mi sembra che per la prima volta sia stata usata da Malmsteen (posso anche sbagliarmi) per la sua fender elettrica. Adesso qualcuno (per la verità pochi) stanno portando questa caratteristica sulle chitarre classiche ed acustiche. Molti dicono che grazie alle scanalature si ottiene una maggior precisione , una maggior velocità e miglior maneggevolezza Sono utili o no ? Mi rispondano per favore soprattutto gli esperti.
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Il problema è che quasi tutti usano trucchettini di questo tipo specie per i messaggi e i servizi. Il problema è che quando vuoi disattivarli ci sono sempre problemi. Una cosa che mi da molto fastidio (non so se voi lo fanno) sono le continue chiamate degli operatori a casa che propongono i vantaggi di questa e quest'altra società. Basta !! non se ne può più !! oltretutto quando fanno squillare il telefono di casa (grazie alla normale suoneria) ti fanno innervosire
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Scusate ma ho riletto il libro (solo la prima parte) , la scena dei bidoni della spazzatura c'è, non c'è però il trampolino. Molto bella la parte iniziale dove Ende parla delle passioni. Secondo me, nei paragrafi rossi (dove descrive gli ambienti reali) è molto ordinato e approfondito. Dopo però .......... che caos, fai fatica a ricordarlo. Mi ricorda un po' la fatica di leggere "Pinocchio" di Collodi ......... non rimane niente in testa se non vedi il film. L'unica figura che mi rimane in mente è l'omino di burro. Uno che con tanta bontà e gentilezza te lo .................... be, avete capito
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Ma, i valori di positività sono anche giusti, ma nel caso del film hanno toppato il significato che voleva dare l'autore
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Ma, questo nel film della storia infinita. Nel libro riesce per miracolo a concludere la storia. Nel film si parla dei cassonetti e del trampolino (forse .... adesso non me lo ricordo) ma nella storia Bastian riaquista fiducia in se stesso, riaquista i rapporti con suo padre ma tronca con il libro della storia infinita. Rispiego meglio : Nel libro si dice comunque sia che la fantasia è negativa, perchè è meglio affrontare la realtà. Nel film invece si dice che la fantasia è positiva perchè ti fa trovare coraggio. Nel film poi (visto che gli americani fanno americanate) hanno inventato (non so chi perchè nel libro non se ne parla) il cassonetto della spazzatura e il trampolino.
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Ma, questo nel film della storia infinita. Nel libro riesce per miracolo a concludere la storia. Nel film si parla dei cassonetti e del trampolino (forse .... adesso non me lo ricordo) ma nella storia Bastian riaquista fiducia in se stesso, riaquista i rapporti con suo padre ma tronca con il libro della storia infinita.
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Il libro "la storia infinita" è un libro confusionario e caotico (forse per questo è anche un buon fantasy). Le uniche due genialate dell'autore è stata quella del "nulla" come male e quando si dice che avere potere non significa usarlo, si ha anche senza intromettersi con gli altri (come fa l'imperatrice), idea ripresa in una frase che rende una genialata anche Scindler List. Il film è molto bello considerato che erano anni 80 se lo trasmettessero adesso avrebbe ancora lo stesso successo. Il libro è piacevole per la prima parte e basta. Le descrizioni dell'autore sono cariche nella voglia di fare un mattone e a tratti pallose. La scena che preferisco è quella in cui muore il Lupo Mork. Il male in persona viene ammazzato da Atreiu. La fantasia uccide la fantasia. Un po' come dire che il male si ammazza da solo in se stesso, non ci vuole neanche il nulla degli uomini. La struttura del libro è scopiazzata da classici che non sono neanche da paragonare. Il libro e l'autore considerano in un secondo tempo negativi gli influssi della fantasia su Bastian. Più che affrontare la vita mi sembra che sia uno scappare dalla vita per paura. Ah, dimenticavo, l'idea della stanza della scuola è più che geniale
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Opere dedicate ai Santi
Waller ha risposto a Waller nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
Con tutto quello che posti, pensavo che per te fosse un divertimento