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Domenico Scarlatti: Sonata in Re minore K 1/L 366
Antonio ha risposto a Antonio nella discussione Interpretazioni
Interessante, grazie delle informazioni Maestro. E saprebbe dirmi se il Desiderio nel video si rifà alla trascrizione del Giuliani ? -
Specialisti della mano dei musicisti
Antonio ha risposto a Antonio nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
Beh ragazzi non so proprio come ringraziarvi. Ho già rigirato le preziose informazioni raccolte fino ad oggi al mio amico ( non allievo ! ) che è rimasto entusiasta e ve n'è molto grato. Non so se esista già, ma qualora non fosse così, sarebbe utilissimo secondo me creare una lista di tutte le strutture sparse per l'Italia che si occupano dei problemi sanitari legati ai musicisti. Cosa ne pensate ? -
Specialisti della mano dei musicisti
Antonio ha pubblicato una discussione in Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
Salve e buonasera a tutti. Un mio amico studente di chitarra da un paio di anni, tre mesi fa all'incirca, in seguito all' eccessivo sforzo della mano sinistra su di una posizione prevista da un brano per chitarra (quantomeno egli sostiene che cominciò a provar dolore proprio in seguito a questo episodio), cominciò a provar un dolore molto acuto collocato nella falange dell'anulare, grosso modo laddove inizia il palmo della mano. Il dolore ovviamente si accentuava ogni qualvolta tentava di riprendere in mano lo strumento per studiare. Osservando che giorno dopo giorno il dolore non diminuiva, si rivolse ad un chirurgo della mano della zona, il quale gli diagnosticò una tenovaginalite, e non una tendinite diversamente da quello che ci si aspettava. A quanto mi ha detto l'amico, però, l'infiammazione gli è stata diagnosticata senza fare alcun esame, analisi, accertamento, ecc., e anzi il dottore gli fornì anche una cura (adesso non ricordo in cosa consistente nello specifico). Il giovane, al termine della cura, aveva percepito solo piccolissimi, insignificanti giovamenti. Dopo ancora qualche tempo, sperando invano che il riposo risolvesse il problema, decise di fare di sua spontanea volontà delle analisi specifiche, ecografie, radiografie, ecc, per quantomeno constatare la presenza o meno di qualche anomalia. Nelle analisi non è uscito nulla, proprio nulla, ma lui ad oggi, dopo 3 mesi, sostiene di avvertire ancora fastidio nel movimento (però almeno ammette che rispetto agli inizi, tre mesi prima, è molto migliorato, nel senso che riesce meglio a muoversi sulla tastiera della chitarra, mentre agli inizi neanche poteva appoggiarvi l'anulare sulla tastiera). Quindi il ragazzo si chiede, data l'assenza di risultati nelle analisi, se l'impulso del dolore abbia inizio altrove collocandosi poi nella falange dell'anulare sinistro, e che magari ciò sia dovuto non ad un problema specifico della mano, ma ad esempio alla postura, alla spina dorsale, ecc. L'amico m'ha gentilmente chiesto di aiutarlo nel trovare qualche specialista nella zona (ma addirittura dice che sarebbe addirittura disponibile a spostarsi in ogni dove purchè riesca a risolvere questo problema molto fastidioso) e così mi sono rivolto a voi. Conoscete qualche buon specialista all'interno del territorio campano ? Come detto, sono graditissimi anche consigli su eventuali specialisti non propriamente campani. Non so se sia lecito citare nomi e cognomi qui su di un forum, magari chi volesse aiutarci, potrebbe inviarmi un pm con le informazioni. Un grazie a tutti. -
studio e analisi Ophélie (Studio n.11), Angelo Gilardino
Antonio ha risposto a Simosva nella discussione Altre discussioni sul repertorio
Concordo, ed eliminerei pure il verbo potere. Ecco, non so se sia questo il caso, ma è indubbio che certe cose non si possano ottenere sin da subito. Occorre il giusto esercizio, e i risultati potrebbero rivelarsi anche dopo giorni, settimane, mesi. Personalmente, barrando completamente il dodicesimo tasto, neanche io riesco da subito a far suonare la prima corda. Ma credo che la cosa si risolvi col giusto esercizio. Barrando invece le prima 5 corde, tralasciando la sesta, la posizione mi è più favorevole e riesco, anche da subito, a far suonare tutte le note dell'accordo. -
Domenico Scarlatti: Sonata in Re minore K 1/L 366
Antonio ha pubblicato una discussione in Interpretazioni
http://it.youtube.com/watch?v=bH_t2mhVrGk Sapreste dirmi di chi è la trascrizione di questa sonata scarlattiana ? Mi piacerebbe reperirla. Io ne ho già una, se non erro di Leo Brouwer, però non è previsto l'utilizzo della sesta in re, il cui uso rende secondo me un impatto sonoro maggiore. -
Valore della chitarra in sede d'esame.
Antonio ha risposto a Antonio nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
E' vero, avrei dovuto forse dire: 'e sosterrò, mio malgrado, gli esami di armonia, storia della musica e compimento medio in un conservatorio della Campania' (già questo dovrebbe bastare, in quanto per loro, che io sia un privatista della privincia di Caserta o meno, non credo abbia importanza: la cosa essenziale è che io sia un privatista). Tutti i maestri che ho conosciuto, specie di Napoli, mi han sempre parlato molto male del comportamento di giudizio delle commissioni in sede d'esame nei conservatori campani, nei riguardi dei privatisti. Io sosterrò gli esami a Benevento, dove tenni il compimento inferiore: mi suggeriscono sia il meno peggio di tutti. -
Valore della chitarra in sede d'esame.
Antonio ha risposto a Antonio nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
Wow, la affittò anche per studiarci o esclusivamente per la sera del concerto ? Comunque, Maestro, le sue parole mi rincuorano un poco. Probabilmente dovrei sostenere l'esame di compimento medio a Settembre, e non ho la possibilità, pur lavorando, di acquistare ad ora una modesta chitarra. La mia attuale vale 250 euro. Essendo poi un privatista, e per giunta non un privatista qualsiasi, ma un privatista della provincia di Caserta, han cominciato ad affiorarmi alcuni dubbi sulla eventuale risposta della commissione dinanzi a tutte queste piccole imperfezioni. Spero in bene. -
Valore della chitarra in sede d'esame.
Antonio ha pubblicato una discussione in Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
Quanto conta il valore, la qualità di una chitarra in sede d'esame, o di concorso, o situazioni simili ? Fino a che punto dovrebbe tenerne conto la commissione ? -
Io direi che è SOLO la camorra a guadagnarci...
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Stando a quanto affermato in una riunione delle Assise di Napoli a Pianura qualche tempo fa, il dott. Antonio Marfella (ospite ad Anno Zero, puntata in cui per la prima volta in TV hanno detto TUTTA la sacrosanta verità sulla vicenda davanti a milioni di spettatori) sostenne che la mozzarella di determinate industrie casearie (non posso fare nomi per ovvie ragioni) è commestibile. Addirittura, il medico disse che probabilmente anche quasi tutta la mozzarella che viene prodotta sia commestibile e non rischiosa. I controlli sul latte, a sua detta, vengono fortunatamente fatti.
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Salve a tutti!
Antonio ha risposto a space-cadet nella discussione Inizia da qui e presentati alla community
Benvenuto in Forum Mimmo. Gianluca insegna nella Accademia Musicale U. Giordano dove io lavoro, qui a Capua, siamo molto amici. Vienici a trovare qualche volta ! ( Io cerco disperatamente un chitarrista per un eventuale duo, chissà, magari è la volta buona ) -
Ci sono anche io
Antonio ha risposto a Eleonora nella discussione Inizia da qui e presentati alla community
Benvenuta Eleonora ! -
Porta a Porta del 09 - 01 - 07
Antonio ha risposto a Antonio nella discussione Rigorosamente Off-Topic
E io che pensavo di trovare il professor Marfella seduto comodamente in poltrona di fianco a Vespa e guardare negli occhi quegli ignoranti. Puntata inutile, servita niente altro che a far capire che stiamo pieni di immondizia per le strade. MA IL PROBLEMA NON E' QUESTO. -
Appello a tutti i campani, anche se è tardissimo, oramai, ma l'ho scoperto ahimè anche io proprio pochi minuti fa: stasera a Porta a Porta alle 23.40 sarà ospite il Dott. Marfella, oncologo del Pascale di Napoli. FORSE finalmente sarà detta tutta la verità sul disastro ambientale in Campania. So che ormai è troppo tardi, ma almeno vi invito a ricercare altrove la puntata pur non avendola vista proprio stasera. Ve ne supplico, è estremamente importante che tutti sappiano.
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H. V. Lobos: Studio No. 1 in Mi minore
Antonio ha risposto a Antonio nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
Grazie mille Maestro. Ora come ora credo proprio di dover tristemente rinunciare a tutto ciò -
H. V. Lobos: Studio No. 1 in Mi minore
Antonio ha pubblicato una discussione in Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
Sono finalmente riuscito ad uppare sul phorum una mia registrazione del primo studio di V. Lobos. La registrazione risale a qualche mese fa ( Butterfly dovrebbe ricordarsene ), ho utilizzato il semplice programmino Audacity e un comunissimo e scadentissimo microfonino da pc. Si sente inoltre un fruscio di fondo che disturba fastidiosissimamente la registrazione. Da che dipende ? Conoscete altri software ( free possibilmente... ) per la registrazione, magari migliori di Audacity ? Parto dal presupposto di non modificare alcunchè a registrazione avvenuta. Credo che venga già modificato abbastanza il suono passando attraverso questi aggeggi infernali... -
Si avvicinano le feste: auguri al Forum
una discussione ha risposto a Antonio in Rigorosamente Off-Topic
Buona giornata di Natale a tutti ! -
Nuoro sotto la neve
Antonio ha risposto a Cristiano Porqueddu nella discussione Rigorosamente Off-Topic
Fuggire dalla situazione non vuol dire automaticamente decidere di non fare niente affinchè migliori. Si può saggiamente ed intelligentemente scegliere di dare il proprio contributo anche dall'esterno. Purtroppo, questo è un tipo di situazione che, senza i dovuti mezzi di prevenzione, non si può risolvere dall'interno se non sapendo di farsi del male da soli. Vedi, è come vivere in una sfera, colma di veleno, e tu ci sei rinchiuso all'interno, nuotando nel veleno. Senza i dovuti mezzi di prevenzione che ti rendano immune al veleno, non puoi risolverla dall'interno. Prima o poi muori, se qualcuno dall'interno o dall'esterno non fa qualcosa. Ed un gran problema è anche che, volendo risolvere il problema partendo da questo preciso istante, occorrerebbero almeno 60 anni. Cominciando adesso. In questi 60 anni, io, pur ipotizzando di riuscire a far qualcosa, a dare una mano, dovrei comunque continuare a nuotare nel veleno, che non è purtroppo possibile rimuovere tutto all'istante, ma UNA sola singola sostanza alla volta delle migliaia se non milioni di sostanze che lo compongono. Quindi, probabilmente e paradossalmente, non riuscirei neanche ad arrivarci alla fine di quei 60 anni. Ma ciò che è ancora più ridicolo è che chi il veleno lo ha creato in questi decenni, continua a farlo pur sapendo che loro stessi ci stanno nuotando all'interno, è pazzesco. E c'è, chi come me, vi è incastrato all'interno, impossibilitato ad uscirne per mancanza di mezzi. E' questa la realtà, dalla quale, a mio avviso, tutti dovrebbero fuggire, non per fifoneria o menefreghismo, ma semplicemente per una questione di intelligenza, per far in modo che coloro ai quali tanto piace produrre questo veleno rimangano loro da soli nella sfera, e non avere più nessuno dai quali trarre profitto per produrre veleno e quindi finalmente capire che devono smettere. Purtroppo il voler risolvere (molti, in verità, parlano di problema irrisolvibile del tutto, oramai, ma risolvibile solo parzialmente...) questo problema dall'interno della sfera, senza i dovuti mezzi tecnologici di prevenzione, provocherà ancora la morte di persone innocenti, animali, piante, tutto. Come avrai capito, per me, rimanere qui pur cercando di far qualcosa significherebbe ugualmente scegliere di andare incontro alla morte prematura con notevole grado di probabilità. Comunque, il mio intervento rivolto al M° Gilardino è scaturito solo dalla mia errata ipotesi secondo la quale il Maestro si sarebbe rivolto a te così come si sarebbe rivolto a chiunque altri, a prescindere dalla situazione in cui si trovasse. Ma il Maestro ha chiarito perfettamente. -
Nuoro sotto la neve
Antonio ha risposto a Cristiano Porqueddu nella discussione Rigorosamente Off-Topic
Maestro, se io avessi lo stesso proposito di Francesco, qui, nella mia terra - una terra laddove mancano i mezzi per poter stabilire se, decidendo di rimanere qui, io possa vivere senza il dubbio di poter morire da un mese all'altro, da una settimana all'altra (ho 20 anni appena), i motivi e le cause sono noti oramai - lei mi appoggierebbe ? Oppure con la sua approvazione, in realtà, non farebbe altro che augurarmi di andare incontro alla morte prematura? Sono convinto che una terra deve meritare innanzitutto un personaggio simile. La mia, in queste condizioni, non mi meriterebbe. Quindi, sinceramente, Maestro, sarei più contento se lei mi augurasse, alla luce di questa triste realtà, e nonostante il mio buon proposito, senza pensarci su neanche mezza volta, di fuggire, e anche il più lontano possibile. -
Nuoro sotto la neve
Antonio ha risposto a Cristiano Porqueddu nella discussione Rigorosamente Off-Topic
http://www.la7.it/blog/post_dettaglio.asp?idblog=ILARIA_DAMICO_-_Exit_15&id=1509 Ve ne prego, fregatevene per una volta dello spam e dell'OT, e diffondete questo video. Non rispondete con le parole, fate i fatti. -
Nuoro sotto la neve
Antonio ha risposto a Cristiano Porqueddu nella discussione Rigorosamente Off-Topic
Difatti, caro Alessio, lo è molto di più, quantomeno in Campania. Ti faccio questa precisazione solo perchè hai parlato di 'sud' in generale. Per le altre regioni non so, ma per la Campania stai certo che l'aria è notevolmente più inquinata di quella del nord. E prima ancora dell'aria, il cibo. -
Nuoro sotto la neve
Antonio ha risposto a Cristiano Porqueddu nella discussione Rigorosamente Off-Topic
In verità, caro Maestro, siamo in emergenza rifiuti (componente principale del disastro ambientale, ed ho detto disastro, non problemino da 4 soldi, il che vale a dire che la situazione è gravissima, e ricordo che 'gravissima' è un superlativo assoluto, oltre cioè il quale non esistono parole per descrivere una situazione ancor peggiore) da svariate decine di anni. L'emergenza rifiuti, Maestro, non è l'immondizia accumulata per le strade, davanti alle abitazioni e che non viene raccolta, MAGARI fosse questo il problema. La invito, se non reco offesa, a prendere visione degli esperimenti e delle conclusioni rese note negli ultimi tempi, alle quali è giunto un tale dott. Antonio Marfella, oncologo del Pascale di Napoli. E, se posso permettermi, la invito anche a far girare quanto più può queste informazioni, e si dimentichi pure che vengano un giorno trasmesse e rese pubbliche alla Tv dai telegiornali (i quali, diversamente da quanto sostiene lei, e cioè che si sono stufati di parlare di questo problema, non hanno, invece, mai detto neanche addirittura come stanno realmente le cose). -
Anche secondo me, e credo anche secondo un buon 90% della popolazione mahleriana odierna. La Cenerentola la adoro in modo particolare, forse è la mia preferita, se non fosse per la Nona... E non dimentichiamoci che, seppur per motivi scenici, Gustav pensò al nostro strumento e al mandolino inserendoli nell'organico della seconda Nachtmusik della sinfonia. E' da un po' che non l'ascolto. Ci aggiorniamo alle 13.20.
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Quale Orchestra diretta da chi ? Ti consiglio personalmente Klemperer con la Philharmonia Orchestra oppure Lenny con la London. Ottima pure quella di Abbado a mio parere... Se il tuo ascolto rientra tra questi ti consiglio un trapianto di timpani
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Chissà allora cosa pensi di Bruckner...