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Butterfly

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Tutti i contenuti di Butterfly

  1. Dover è in Inghilterra e le sue scogliere sono la prima cosa che si vede dell'isola arrivandoci per mare attraverso il Canale della Manica. Sembrano fatte del gesso per la lavagna e a camminarci sopra bisogna fare attenzione perchè l'erba finisce all'improvviso sullo strapiombo. Se metti il link del filmato che vuoi appaia nel forum, i tag ce li aggiungo io. Ho provato ad ascoltarne un paio, sinceramente non è il mio genere...preferisco la colonna sonora del romantico film di Hollywood in b/n, che le ha nel titolo... Butterfly
  2. Io ero convinto che ci fosse sempre stato qualcuno che mi rispondesse... Butterfly
  3. Già...penso anch'io che la fisica acustica abbia poco a che fare con ciò che si sente. Ma certo Alfredo, la mia era una curiosità così....da marinaia Amo tantissimo anche la montagna. C'è un istante in cui i due silenzi del mare e della montagna si incontrano: quando si aprono le vele, la barca ha un attimo di cambiamento nel suo abbbrivio e inizi a sentire solo il suono del vento...quando termina la salita, fermi il passo e guardi attorno a te le cime soleggiate e ti sembra di essere l'unico essere umano al mondo. In questo senso, l'acustica certamente non aggiunge niente all'esercizio del "sentire" Butterfly
  4. Grazie Ciccio_matera. La curiosità mi è scaturita dalla constatazione di come in mare aperto i suoni si propaghino a grande distanza (voci, campane, rumori del motore). In montagna capita invece più spesso l'effetto eco. Ascoltare musica in entrambi gli habitat è molto suggestivo. Butterfly
  5. Questa è la mia "borsa degli spartiti" e i papaveri li ho raccolti mentre andavo a lezione. E' primavera. Butterfly
  6. Cara Anna, lo so e ho capito cosa volevi dire. Ci tenevo a precisare. Un caro saluto Butterfly
  7. Quando sono stata avvisata dai moderatori che il topic sul CD del M.° Matarazzo sarebbe stato cancellato, ho scritto il mio pensiero in proposito, pubblicamente nel forum stesso. Essendo questo messaggio accodato al topic, è stato anch'esso cancellato, immagino quindi che tu non abbia potuto leggerlo. Nessuno parla alle spalle o diffama, descrivo semplicemente un fatto. Ogni piattaforma ha le sue regole e vanno rispettate. Quello che ho espresso qua, è stato il mio stupore per aver annunciato tantissimi concerti, cd, conferenze, corsi e concorsi, senza che mai mi venisse fatto notare che non era mio appannaggio dare queste informazioni. La cosa mi ha fatto un po' sorridere e un po' preoccupare, pensando soprattutto di essere magari involontariamente dispiaciuta agli stessi musicisti dei quali ho "pubblicizzato" le attività. Ti ricordo che solo pochi giorni fa, qualcuno si è iscritto appositamente in quel forum per inserire un messaggio addolorato che annunciava la morte di un certo musicista, a causa di un incidente automobilistico. Essendosi da poco verificata la scomparsa del M.° Peruggini e sapendo che quella persona era di ritorno da un viaggio, quando mi hanno telefonato per raccontarmelo (pure!) per poco mi sento male. Questo solo per dire, come ha ben descritto il M.° Gilardino, che alla perfidia non ci sono mai limiti. L'invidia, aggiungo io, non consiste nel desiderare quello che ha un altro, ma nel desiderare che proprio lui non ce l'abbia. Vorrei chiudere le riflessioni sull'accaduto, per non sottrarre spazio ai commenti "in tema" sull'argomento del topic e augurare che ci siano sempre per tutti cd, concerti, corsi, concorsi, conferenze e anche gite con la colazione al sacco, perchè questo significa essere vivi, lavorare con passione e credere in quel che si fa. Butterfly
  8. Una curiosità, pensando al piacere di ascoltare musica all'aria aperta, con l'approssimarsi dell'estate. Ci sono studi che evidenziano la migliore resa acustica ascoltando la musica ad alta quota, circondati da montagne, piuttosto che in mare aperto? La rifrazione delle onde sonore sull'acqua influenza in qualche modo specifico l'ascolto della musica? Scusate se non so formulare meglio la domanda Butterfly
  9. Grazie Cristiano. Per amor di chiarezza, nel forum (del quale non ha importanza il nome e che non era mia intenzione diffamare) mi è stato comunicato che l'annuncio dei CD o di altre attività professionali è appannaggio esclusivo degli autori, in una apposita sezione di autopromozione. La cosa che mi ha stupito è che qualcuno abbia potuto leggere un trattamento disparitario degli eventi annunciati pubblicamente, considerato che a me pare proprio di scrivere su tutto e tutti senza partigianeria malevola. Mi fa piacere che Lucio abbia fatto in tempo a leggere i messaggi di risposta che erano stati inseriti. Mi era sembrato un modo gentile anche per ringraziare due musicisti sempre disponibili a offrire un suggerimento o una spiegazione, in un mondo dove è già difficile trovare persone che si premurino di cercare sul dizionario il significato delle parole che con tanta disinvoltura scrivono, a danno (del tutto mancato) del prossimo. Per il resto, dalle mie parti si dice "la gallina che canta ha fatto l'uovo". Butterfly
  10. Ciao Klimt, Intanto rispondevo a una battuta di Vladimir, poi datti una calmata. Non conosci la mia cognizione di causa o meno rispetto a un problema che non sono certo l'unica o la sola a far notare, nè sei informato sulla mia presenza sul campo (che è quella del pronto soccorso ospedaliero di un grosso nosocomio, quindi direi abbastanza diretta). Sostenere che una sostanza stupefacente da' una dipendenza "inferiore" o che è "meno dannosa" di un'altra è solo un alibi per giustificare l'uso di una sostanza che fa male. Non confondiamo l'uso terapeutico della cannabis con l'uso voluttuario che ne fanno i sani. Non mi pare di aver criticato la poestica di Baudelaire. Mi è apparsa invece piuttosto sciocca (ma non me ne voglia Edoardo, la cui intelligenza mi è nota) la considerazione espressa circa la migliore apprezzabilità di una sinfonia se in preda all'alcol o a una "canna": pronunciata da una persona così giovane mi ha fatto proprio dispiacere. Domenica scorsa sono saliti sull'autobus (che percorre le vie della zona più signorile della mia città) un gruppo di ragazzini che avranno avuto si e no 15 anni, in evidente stato di alterazione. Uno continuava a gridare che lui era Cristo, con due pupille più dilatate di quelle di un gatto in una notte buia. Nessuno però ha riso. L'argomento è veramente off topic, perciò qua mi fermo. Butterfly
  11. Da qualche giorno si erano diffuse notizie circa il suo aggravamento. E' una notizia tristissima, una personalità che ha segnato il tempo con la sua arte e non solo. La notte che venne abbattuto il muro di Berlino, Rostropovich improvvisò un concerto, proprio sotto alle macerie... Butterfly
  12. Perchè c'è una scintilla nell'arte che è diversa da tutte le altre professioni e mi illudo sempre che nell'anima di chi sa creare con la propria intelligenza "cose" belle alberghi sempre e soltanto la stessa bellezza. Ma oltre ad essere utopico, in fondo non è nemmeno giusto aspettarsi o "stabilire" la perfezione del nostro prossimo (stendiamo un velo pietoso su chi poi cerca di sancirla interpretando il Vangelo a suo piacimento). Scusate, non volevo nè offendere nè essere polemica, mi ha solo davvero stupito il richiamo che ho ricevuto (non su questo forum, ripeto e non so nemmeno ad opera di chi). Il "vostro", virgolettato, voleva essere un segno di rispetto verso un ambito al quale non posso dire di appartenere. Non almeno fino a che non sarò arrivata a saper suonare, minimo minimo, il n. 10 di tutto Butterfly
  13. Sono molto perplessa di come si svolgono alcune cose nel vostro settore professionale. Dopo essere stata ripresa, su un altro forum, per aver "pubblicizzato" questo CD, penso che d'ora in avanti mi limiterò a commentare le produzioni estere o i musicisti passati a miglior vita (e giu' tutti a fare scongiuri) Tempo fa c'era una canzone in vetta alle classifiche che diceva: "E' un mondo difficile" Butterfly
  14. Perché lo dici, se lo sai che è così!! LM Ma dai, davvero???? Mi fa piacere, e poi lo interpreti veramente molto bene. Grazie Butterfly
  15. l'ho scritto non da casa...vabè, comunque nel libro ce ne sono di così belli... Butterfly
  16. A parte la tonalità, sembra nello stile de "La goccia d'acqua" di Chopin, magari è una reincarnazione Oppure gli hanno nascosto un topo sotto a quel tasto Butterfly
  17. Lo spartito fa parte della pubblicazione di Giorgio, che mi fa piacere ricordare e che è stata annunciata anche in un topic del forum: Classico...ma non troppo: 20 pezzi facili per chitarra / Giorgio Signorile . - Torino: Zedde, 2007 . - ISBN-10: 88-88849-20-3 Per ora io ho imparato solo "Tramonto", un brano tecnicamente semplice ma anche molto bello. Mi complimento con Giorgio e soprattutto con Lucio che ha realizzato in questo CD davvero una bella raccolta di brani, che ascolterò davvero con piacere. Mi piacerebbe pensare che tra quelli inseriti, uno sia dovuto al martellamento di chi gli ha comunicato che gli piaceva molto Butterfly
  18. Spero che tra gli adolescenti banali e poco intelligenti che pasticciano con cannabis e cocaina (salgono sull'autobus e hanno scritto in faccia la loro insiappiaggine) non ci siano aspiranti musicisti e nemmeno ascoltatori di bella musica Non sarebbero mai capaci (nemmeno da svegli) di capire il significato della parola "sublime". Pare che dopo qualche anno si faccia già una gran fatica a ricordare il proprio numero di telefono, figuriamoci il pentagramma di una Fuga di Bach. Butterfly
  19. Sgrunt! Butterfly
  20. La notizia di questo filmato, oggi ha fatto il giro dei telegiornali. Anche i miei gattini non erano molto attratti dal suono degli strumenti musicali, mentre amavano molto camminare a coda dritta su libri e quaderni aperti, addormentandocisi sopra, incuranti del lettore. Ho sempre pensato che questa avversione per la musica fosse dovuta a una diversa percezione fisica delle vibrazioni sonore, ma chiunque sia stato ammesso da un gatto alla sua compagnia, sa che alla fine è inutile cercare di capirne tutti i comportamenti. I gatti sanno sempre il perchè delle cose che fanno Butterfly
  21. Non sarà Gieseking, però.... http://www.youtube.com/watch?v=TZ860P4iTaM Butterfly
  22. Grazie per l'Augurio, Angelo, e complimenti per l'interpretazione. Butterfly
  23. Muchas gracias! La parola che preferisco in spagnolo è "paella", peccato che si traduca in...chilocalorie Butterfly
  24. Gasp Francesco...domandina mica di semplice risposta...è una questione che attanaglia la filosofia da molti secoli e che pure ha tanta influenza sulla nostra vita quotidiana, anche se non lo "sappiamo" Interessante il saggio citato dal M.° Gilardino, spero di riuscire a leggerlo. Butterfly
  25. Lars Frandsen Hans Werner Henze (1926), "Sir Andrew Aguecheek" Data e sede sconosciute Video Youtube (5 min., 57 sec.) Lars Frandsen è direttore del Guitar Studies presso il Brooklyn College Conservatory of Music of the City University of New York. Butterfly
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