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Butterfly

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Tutti i contenuti di Butterfly

  1. Waller, mi spieghi cosa sono i sacchetti delle giacche? Butterfly
  2. Stavo guardando un filmato sulla vita della violoncellista Jacqueline Du Pré nel quale, a un certo punto, si vede in aereo mentre posa il suo strumento sul sedile a dianco allacciando la cintura di sicurezza sopra la custodia. La scorsa settimana mi è capitata una disavventura tra il tragico e il comico. Quando ho iniziato ad andare a lezione, ho chiesto agli autisti che si avvicendano alla guida del pullman che mi porta dalla stazione ferroviaria alla mia destinazione finale, se potevo tenere con me la chitarra, visto che a quell'ora ci sono si e no 10 passeggeri (in estate a volte sono l'unica) e mi hanno sempre accontentata. Pochi giorni fa, invece, mi sono sentita dire dall'autista (uno nuovo) che non poteva far partire l'autobus se non mettevo la chitarra nel bagagliaio, visto che il giorno prima alcuni cittadini albanesi avevano rapinato e incendiato il pullman gemello (che si reca in un'altra città) e che i malviventi avevano con sè un grosso borsone. Precisava che esiste uno specifico regolamento sui bagagli e che non avrei potuto tenere con me nemmeno la borsa con gli spartiti (quella di tela con le note stampate, che ho messo sul forum e che misura 35 cm. x 29) Per combinazione avevo messo la chitarra in una custodia "morbida" e sinceramente mi spiaceva metterla a sballonzolare nel forno del bagagliaio, così ho insistito un po', spiegando che spesso per gli strumenti musicali si fa qualche eccezione, specie se il mezzo di trasporto è praticamente vuoto. Mai l'avessi fatto. L'autista ha chiamato un poliziotto ferroviario che ha voluto perquisire la custodia e la chitarra, ed è stato solo grazie a lui che non ho dovuto lasciare la chitarra là sotto. Questa parte della conversazione è stata anche divertente, perchè ho chiesto se per sicurezza volevano che gli suonassi un valzer e come mai, visto che le regole sono così rigide, non hanno pensato a chiedere a quei tre passeggeri di lasciare il loro borsone nel bagagliaio, magari con la stesso tono scortese usato con me. Sia ben chiaro che non è mia intenzione fare dell'ironia su quel che è successo ma credo che anche le regole andrebbero applicate con un po' di buon senso. Ora però non so cosa fare. Cosa mi consigliate? La mia chitarra non è particolarmente pregiata ma anche per questo ho bisogno assoluto che si conservi il più a lungo possibile Faccio un po' fatica con la custodia rigida in spalla... Butterfly P.S.: Mi è venuta in mente quella scena di "A qualcuno piace caldo", quando dalla custodia del violino i gagnster tirano fuori il mitra. Ora, anche se sono sempre un po' pensierosa per via del solfeggio, non mi sembra di avere un'aria così minacciosa
  3. Tanti auguri di buon compleanno, Klira! Butterfly
  4. Butterfly

    Mecaniche

    Ce ne sono talmente tante...dipende anche da che chitarra si tratta (vecchia quanto?), perchè oltre al maggior pregio tecnico delle diverse marche, ogni strumento richiede anche una scelta di tipo estetico. Visto che non sono stati ancora citati, ti segnalo questi altri siti (in inglese): Elenco siti delle principali marche di meccaniche per chitarra Con molte foto! Problemi e sostituzione delle meccaniche della chitarra Siti di negozi on line (in italiano) - Musikalia - Scavino - La Stanza della Musica - Kappaeffe Ce ne sono molti altri ma in questi sono disponibili le meccaniche (nella voce accessori). Ciao! Butterfly P.S.: Scusa Sullivan, ma se gentilemente correggi il titolo del post (manca una c), rimane più facile da ritrovarlo con la funzione "cerca". Grazie!
  5. Mi fa piacere, Salvo, che tu sia fra coloro che trovano interessante questo tipo di risorse, vera novità degli ultimi anni in campo documentario. La rete diventa sempre più "rete di reti". Consiglio di guardare la sezione "Collection" e la sezione "Treasures": in quest'ultima i bibliofili troveranno opere digitalizzate molto interessanti. Il vantaggio di questo portale è quello di permettere la ricerca e l'accesso simultaneo a risorse eterogenee che sono comunque rintracciabili on line ma con percorsi molto più laboriosi e lunghi. Butterfly
  6. Una domanda al volo: ritenete possibile far accompagnare l'interpretazione corale dello Stabat Mater di Pergolesi da una chitarra classica? O si rendono necessari obbligatoriamente violino e violoncello? Non so molte cose di quest'opera ma mi ricordavo di aver letto che anche Bach ne realizzò una versione e mi chiedevo se ne esiste una trascrizione per chitarra... Grazie a chi mi chiarirà le idee (poche ma...confuse ) Butterfly
  7. Segnalo un'altra interessante risorsa per la consultazione di collezioni digitali: The European Library Oltre alle collezioni di spartiti cui si è già avuta notizia (Sweden Library, Royal Denmark ecc.) è possibile accedere a una vasta scelta di documenti digitalizzati a cura delle principali biblioteche europee e a seguito di specifici progetti internazionali, oltre a un grandissimo numero di record bibliografici ottenibili attraverso la ricerca simultanea su tutte le basi dati. Una piccola "miniera" da consultare con curiosità. Butterfly
  8. L'unico aspetto di questa risorsa, definita Open Access, sul quale cui permetto una piccola riflessione critica è la necessità di registrarsi per accedere all'archivio. Tra l'altro alcuni degli opac raggiungibili non sono nemmeno così tecnologicamente avanzati come farebbe supporre l'interfaccia grafica di "copertina". Non dico che la struttura interna del database debba essere necessariamente conforme al sistema OAI, ma almeno i metadati dovrebbero essere visibili. Se la registrazione degli utenti ha uno scopo statistico, questa obbligatorietà non incentiva la curiosità degli studiosi che pur non avendo un interesse strettamente specialistico, potrebbero rintracciare materiale interessante. Dopo l'esperienza del lentissimo e faraginoso sito web "Italia.it", spero che questa politica di fruizione dei beni culturali non diventi un'abitudine... Butterfly
  9. Chissà, forse la recente "riscoperta" del mondo leonardesco potrebbe far rivivere un momento propizio per studi di questo tipo. Mi ha sempre stupito che fra tutte le arti e le discipline studiate così approfonditamente da Leonardo, la musica non aabia occupato, almeno da quel che sappiamo allo stato attuale, un posto di rilievo. Per un genio versato alla matematica quanto alla poesia, avrebbe potuto essere un fertilissimo terreno creativo. Butterfly
  10. Ho letto, non ricordo dove, che Leonardo da Vinci si cimentò anche nell'avventura musicale, componendo canzoni e accompagnandosi con una lira. Non ho mai indatao questo aspetto del geniale artista toscano. Approfitto però per segnalare la possibilità di consultare circa 3.000 dei suoi manoscritti attraverso questo sito, di recente presentazione: E-Leo La recensione dell'archivio è stata pubblicata da L'Espresso Butterfly
  11. Le briciole di pane furono prodigiose. "Come sono stato fortunato", pensò il passerottino, "temevo che cadendo dal nido non avrei più trovato nessuno che si prendesse cura di me e invece qualcuno che nemmeno mi conosce ha avuto la delicatezza di offrirmi un riparo e del cibo". Il passerottino si addormentò e all'alba scoprì come il più semplice dei cibi, offerto con amore, possa donare un'energia infinita. Le sue ali si erano ricoperte di piume, appena accennate, ma sufficienti per fargli spiccare il primo volo. "Quel che può sembrare la fine, allora a volte è solo un nuovo inizio", pensò puntando verso il cielo con fiducia. Non sappiamo se il passerotto riuscì a tornare nel nido dal quale era caduto o se ascoltando il timido canto che proveniva dai teneri rami capì che la sua vita iniziava in quel momento e che era tempo di raggiungere i suoi simili che abitano il verde delle nostre città. Ma ricordiamo sempre le parole di un ragazzo della Galilea, quando i passanti si stupivano della sua generosità con tutti: "Quello che farete al più piccolo di loro", diceva, "lo avrete fatto a me". Così, ogni volta che nella neve scorge le impronte di una piccola vita, qualcuno sa che forse ci sono anche quelle di un amico lontano. Piccola storia scritta alle tre del mattino, per te, Waller e per chi non ha paura di raccogliere un pulcino caduto dal nido. Butterfly
  12. Sharon Isbin Agustín Barrios Mangore (1855-1944) La Catedral, Allegro Solemne Roma, Aula Magna dell'Università "La Sapienza" di Roma, 28 Febbraio 2006 Concerto "La chitarra cosmica di Sharon Isbin" Video Youtube (3 min., 10 sec.) Evidentemente a un certo punto del concerto si è verificato un black out, ma la concertista ha proseguito il suo programma... Butterfly
  13. ahahaha Alfredo, sei troppo forte! Però sei anche gentile. Ma allora la spiega sui fiori dell'op. 50 non è raccontata in maniera specifica....è questo che non ho capito. Butterfly
  14. Grazie Alfredo! Mi spieghi bene? Questo è il titolo originale del Papillon di Giuliani? Contiene la spiegazione sui fiori? Così a lezione faccio un figurone Butterfly
  15. Anche San Francesco d'Assisi è raffigurato in pittura mentre parla agli uccelli e i piccoli passeri del paesaggio umbro si riconoscono bene nel racconto dei Fioretti. Il film di Pasolini che citi l'ho visto, ed è molto bello, poetico e un po' amaro, come molti suoi lavori, anche se questa favola un po' surrealista è molto diversa da tutte le sue altre opere. Credo che il senso comune di queste narrazioni sia l'adesione alla semplicità del pensiero e alla piccolezza dell'uomo rispetto all'universo che solo la vera povertà può riuscire a sfiorare e comprendere. Tanto per restare in tema...oggi pomeriggio è arrivato un merlo a disturbare l'imbeccatura dei pettirossi. Insomma nemmeno pesando 11 grammi si può stare in pace su questa terra... In fondo anche Giuliani, dedicando un'intera opera a una farfalla che trascorre i fiori del prato, ha probabilmente voluto celebrare la semplice bellezza della natura. Bellezza che cela anche crudeltà e dolore, anche se questo nella musica di Giuliani non c'è. A proposito: avevo letto che ogni brano rappresenta un fiore diverso ma non sono riuscita a trovare nessun testo che spieghi l'opera in dettaglio. Qualcuno sa consigliarmi cosa leggere? Mi piace capire bene quello che suono, non solo provare a suonarlo bene. Butterfly
  16. No, stanno benissimo, solo che devo essermi avvicinata troppo perchè adesso quando esco nel giardino mi seguono Oltre ai vermetti, i genitori li nutrono con le briciole di torta al limone che erano rimaste sul tavolo... Butterfly
  17. Ciao M° Maccari, mentre vado al lavoro studio la teoria e mi leggo anche gli spartiti. Non andrei mai a lezione senza aver fatto tutti i "compiti". E finora non è mai successo, anzi quando mi riesce faccio sempre una paginetta in più Per edizione "moderna" intendevo uno spartito a stampa (magari in edizione didattica con diteggiatura) che non fosse la copia dell'edizione originale, scaricabile dalla Rischel Collection. Era chiaro che prima o poi, con tutto il lavoro che ho, due pulli di pettirosso che corrono in giardino e un calo di sali minerali dovuto all'eccessivo caldo primaverile, avrei dimenticato qualcosa di importante Butterfly
  18. Ho lasciato in ufficio la mia copia di "Studi Scelti di M. Giuliani", a cura di A. Dieci, che contiene anche il n. 1 dell'op. 50 di Mauro Giuliani "Le papillon". Siccome sono in ferie fino al giorno della mia prossima lezione e (ti pareva) da Ricordi non ne ho trovato manco l'ombra in nessuna edizione...in via del tutto eccezionale, qualcuno sarebbe così gentile da mandarmi per e-mail una versione moderna di questo brano? Oppure indicarmi una versione free in internet: a parte le edizioni storiche, trovo solo versioni con la tablatura...scusate è un'emergenza... Grazie. Butterfly
  19. Orchestra di chitarre Gioacchino Rossini Il barbiere di Siviglia, Ouverture Data e sede: sconosciute Video Youtube (10 min., 40 sec.)
  20. Ho guardato la scheda del libro, sembra davvero interessante. Butterfly
  21. Ciao Klira, benvenuta anche da me! Butterfly
  22. E' questione di stile, non di gusto. Con quell'abbigliamento il papillon non sarebbe indicato. Ovviamente vale sempre la regola della libera scelta Comunque l'oggetto pregnante del filmato è la musica e come viene interpretata, quella di Riccardo e la mia erano solo battute. Butterfly
  23. Finalmente: oltre che ascoltare è interessante anche vedere un'interpretazione di queste opere (per chi come me si perde sempre tutti i concerti fuori sede). Ma per carità! Butterfly
  24. Ciao Gippo, benvenuto (avevo scordato) Butterfly
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