Cristiano Porqueddu Inviato 5 Marzo 2014 Group: Ammministratori Topic Count: 865 Content Count: 3653 Reputation: 227 Joined: 14/11/2005 Status: Offline Device: Windows Inviato 5 Marzo 2014 Dopo Jeux Interdits la Deutsche Grammophon si ributta a capofitto nell'innovazione del repertorio e pubblica un altro CD con la registrazione del Concierto de Aranjuez. Badate bene, non ho nulla contro la composizione in sé (anche se ci sono momenti che reputo imbarazzanti...) ma mi chiedo - si fa per dire - a che cosa serva, oggi, con centinaia di concerti per chitarra e orchestra pubblicati tritare ancora lo stesso concerto. Chiedo, senza malizia: che senso ha? E' il battito d'ali di una farfalla morente (la farfalla è ovviamente il mercato dei CD)? Con la London Philharmonic Orchestra si potrebbe realizzare un progetto di proporzioni importanti!
Emanuele Addis Inviato 5 Marzo 2014 Group: Membri Topic Count: 6 Content Count: 17 Reputation: 1 Joined: 08/01/2014 Status: Offline Inviato 5 Marzo 2014 Più che altro è assurdo che nel 2014 una casa discografica del genere stia investendo su pezzi registrati milioni di volte. Il progetto si chiama "The premium collection, 75 masterworks", provate a leggere la tracklist, non so se parallelamente a questo ci sia un lavoro di ricerca anche su compositori più di nicchia quindi non darò altri giudizi 1
Cristiano Porqueddu Inviato 5 Marzo 2014 Group: Ammministratori Topic Count: 865 Content Count: 3653 Reputation: 227 Joined: 14/11/2005 Status: Offline Device: Windows Autore Inviato 5 Marzo 2014 Più che altro è assurdo che nel 2014 una casa discografica del genere stia investendo su pezzi registrati milioni di volte. Assurdo è il termine più adatto. E' un fallimento assicurato sotto tutti i punti di vista. Non serve a loro, non serve al mercato e non serve al pubblico che pensa di comprare un cd di chitarra. 2
RobPanzelli Inviato 6 Marzo 2014 Group: Membri Topic Count: 22 Content Count: 81 Reputation: 0 Joined: 22/11/2005 Status: Offline Inviato 6 Marzo 2014 Ho ascoltato a casa di un amico il primo disco di Karadaglic e posso dire che è noiosissimo. ciaoo
Giorgio Signorile Inviato 6 Marzo 2014 Group: Membri Topic Count: 70 Content Count: 612 Reputation: 41 Joined: 10/02/2007 Status: Offline Device: Macintosh Inviato 6 Marzo 2014 guardavo proprio ieri sera la tracklist di questo nuovo DG. Io non sono certo un purista ma mi stupisco della pochezza di ottica di questa major che ripropone pari pari gli stessi titoli che la fecero grande con Yepes. E poi pensavo di aver letto male leggendo Michelle dei beatles, così, di brutto, da sola, in mezzo ad altri importanti lavori "classici".Niente contro Michelle, ma che senso ha buttarla lì così? avrei capito qualche canzone arrangiata ma così è davvero una scelta bizzarra. Ma un cd così vende per voi? a chi? chi non ha venti versioni di quei brani suonati probabilmente meglio dai big dei tempi d'oro? 2
Alfredo Franco Inviato 6 Marzo 2014 Group: Membri Topic Count: 84 Content Count: 1188 Reputation: 77 Joined: 03/12/2005 Status: Offline Device: Windows Inviato 6 Marzo 2014 C'è qualcosa di schizofrenico in tutto ciò...mi sembra di assistere agli ultimi fremiti del corpo martoriato di una creatura aliena che si agita rantolando in preda al delirium tremens. 2
Cristiano Porqueddu Inviato 6 Marzo 2014 Group: Ammministratori Topic Count: 865 Content Count: 3653 Reputation: 227 Joined: 14/11/2005 Status: Offline Device: Windows Autore Inviato 6 Marzo 2014 Più che il corpo, Alfredo, l'involucro.
Alfredo Franco Inviato 7 Marzo 2014 Group: Membri Topic Count: 84 Content Count: 1188 Reputation: 77 Joined: 03/12/2005 Status: Offline Device: Windows Inviato 7 Marzo 2014 Involucro o corpo, ciò che è inquietante è la perseveranza nel pubblicare qualcosa, un artefatto, che è sostanzialmente inutile e che non può aggiungere niente a quanto già esiste, con la pretesa di spacciarlo come chissà-che-cosa di fenomenale. Sostanzialmente la rappresentazione del nulla culturale. 2
Cristiano Porqueddu Inviato 7 Marzo 2014 Group: Ammministratori Topic Count: 865 Content Count: 3653 Reputation: 227 Joined: 14/11/2005 Status: Offline Device: Windows Autore Inviato 7 Marzo 2014 E pensare che c'è di mezzo la London Philharmonic Orchestra. Mi viene da pensare: "Cosa proporrei se avessi la possibilità di lavorare anche per un solo progetto discografico con un'istituzione musicale di questa portata?" E le idee mi sommergono... 1
Marina71 Inviato 7 Marzo 2014 Group: Membri Topic Count: 11 Content Count: 28 Reputation: 4 Joined: 27/11/2005 Status: Offline Device: Windows Inviato 7 Marzo 2014 Se mettete il naso anche nella letteratura è la stessa cosa.... gli editori si ostinano a pubblicare ciò che è già stato pubblicato. Sembra che nessuno voglia più investire nell'innovazione 1
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