Harry Inviato 5 Marzo 2015 Group: Membri Topic Count: 24 Content Count: 62 Reputation: 5 Joined: 22/11/2005 Status: Offline Device: Windows Inviato 5 Marzo 2015 Io suono musica per chitarra. Volevo dire che è musica dove la tecnica deve essere ad un livello superiore e che non bastano i 120 arpeggi di giuliani...
Ermanno Brignolo Inviato 5 Marzo 2015 Group: Membri Topic Count: 29 Content Count: 417 Reputation: 78 Joined: 08/01/2007 Status: Offline Device: Macintosh Inviato 5 Marzo 2015 Volevo dire che è musica dove la tecnica deve essere ad un livello superiore e che non bastano i 120 arpeggi di giuliani... I 120 arpeggi non bastano neppure per suonare Giuliani. Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Simosva Inviato 6 Marzo 2015 Group: Membri Topic Count: 17 Content Count: 91 Reputation: 2 Joined: 02/06/2006 Status: Offline Device: Windows Autore Inviato 6 Marzo 2015 Articolo di tecnica che sarebbe obsoleto persino nel 1850. E' tutta roba detta e stradetta (esplicitamente e implicitamente) da Carulli a Giuliani passando per una serie pressoché innumerevole di autori del periodo classico e persino romantico. Il Sig. Niedt ha bisogno urgente di leggere nuova musica per capire che quelli che suggerisce sono esercizi che conoscono anche le sedie e che possono essere ideati da un allievo del terzo anno. L'indipendenza delle dita della mano destra è frutto di un processo concettualmente semplice che va sì, sviluppato con gli accenti, ma non su quartine o terzine, bensì su una formula di arpeggio più articolata e che faccia uso dell'estensione della mano destra. Posiziona il quadruplo (1-2-3-4) sulla tastiera in prima posizione in una corda qualsiasi con note contigue; Scrivi una formula di arpeggio su un tempo irregolare (non le quartine da Sagreras suggerite nel prezioso testo di tecnica che hai linkato) per ottenere un esercizio senza pause dove il dito che suona la prima nota dell'arpeggio non è mai anche l'ultimo; Fai in modo che almeno una delle corde dell'arpeggio cada sulla corda usata dalla mano sinistra; Metti in rilievo (senza esasperare) la nota premuta e solleva un dito della mano sinistra ad intervalli non regolari (ogni due cicli di arpeggio, poi tre, poi di nuovo due, poi quattro, per esempio) Quando 2,3,4 sono sollevati rimettile una per volta rovesciando il numero di cicli di arpeggio Consigli: Scrivi una formula complessa dove le dita non intervengono in modo schematico Non usare il metronomo Con il tempo fai in modo che 1-2-3-4 sulla tastiera premano corde differenti ma muoviti per gradi. Cristiano sempre puntuale e preciso, grazie mille. Ma ti chiedo, per favore, se puoi scrivermi un esempio con una piccola partitura di quello che mi hai descitto, così avrò le idee più chiare e sul tuo esempio ne creerò degli altri. Ancora grazie. Quindi se ho capito bene quelle formule indicate da Niedt non sono efficaci. Simosva.
Ermanno Brignolo Inviato 6 Marzo 2015 Group: Membri Topic Count: 29 Content Count: 417 Reputation: 78 Joined: 08/01/2007 Status: Offline Device: Macintosh Inviato 6 Marzo 2015 Quindi se ho capito bene quelle formule indicate da Niedt non sono efficaci. In linea generale, Simosva, possiamo serenamente dubitare - leggasi trascurare - ogni suggerimento che prometta risultati eccezionali in poco tempo. Se un maestro del calibro di Carlevaro ha ritenuto di dedicare alla tecnica meccanica non meno di tre cuadernos - e lo stesso dicasi per Luigi Biscaldi e i suoi esercizi speciali di virtuosismo - credo si possa asserire senza timore di smentita che chiunque prometta soluzioni facili e rapide ci stia sonoramente prendendo in giro. 1
Cristiano Porqueddu Inviato 6 Marzo 2015 Group: Ammministratori Topic Count: 865 Content Count: 3653 Reputation: 227 Joined: 14/11/2005 Status: Offline Device: Windows Inviato 6 Marzo 2015 Ma ti chiedo, per favore, se puoi scrivermi un esempio con una piccola partitura di quello che mi hai descitto, così avrò le idee più chiare e sul tuo esempio ne creerò degli altri. Ancora grazie. Va bene. Lo farò nel fine settimana. Quindi se ho capito bene quelle formule indicate da Niedt non sono efficaci. Per usare un eufemismo.
Simosva Inviato 6 Marzo 2015 Group: Membri Topic Count: 17 Content Count: 91 Reputation: 2 Joined: 02/06/2006 Status: Offline Device: Windows Autore Inviato 6 Marzo 2015 Va bene. Lo farò nel fine settimana. Grazie mille Cristiano, ti sembrerà un luogo comune, ma aspetterò il fine settimana con piacere. Nel fine settimana ho più tempo anch'io e potrò provare l'esercizio che mi proporrai.
Aldo Inviato 7 Marzo 2015 Group: Membri Topic Count: 2 Content Count: 5 Reputation: 0 Joined: 02/03/2015 Status: Offline Inviato 7 Marzo 2015 Attenderò anche io questi esercizi. Grazie!!
Simosva Inviato 10 Marzo 2015 Group: Membri Topic Count: 17 Content Count: 91 Reputation: 2 Joined: 02/06/2006 Status: Offline Device: Windows Autore Inviato 10 Marzo 2015 Ciao Cristiano, non dimenticarti di me anzi di noi (c'è anche Aldo che attende trepidamente). Grazie, Simosva.
Cristiano Porqueddu Inviato 10 Marzo 2015 Group: Ammministratori Topic Count: 865 Content Count: 3653 Reputation: 227 Joined: 14/11/2005 Status: Offline Device: Windows Inviato 10 Marzo 2015 Non mi sono dimenticato, giuro. E' che è un periodo davvero carico. Ho scritto le tre formule degli esercizi. In serata scansiono e pubblico qui.
Aldo Inviato 10 Marzo 2015 Group: Membri Topic Count: 2 Content Count: 5 Reputation: 0 Joined: 02/03/2015 Status: Offline Inviato 10 Marzo 2015 Maestro Porqueddu non mi sognerei mai di metterle fretta. So quello che sta facendo in queste settimane e sono disposto ad attendere il tempo necessario.
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