Guest Neuland Inviato il January 26, 2008 Share Inviato il January 26, 2008 Leggendo il thread sulla recente composizione di Angelo Gilardino, Winter Tales per chitarra eptacorde russa, mi è venuto a chiedermi (vi giro la domanda): Dove si può comperare o farsi fare una eptacorde russa, preferibilmente dell'800 (originale o copia che sia)? Chi sono l'interpreti principali oggi, chi insegna questo strumento? Quali pubblicazioni, metodi, musiche ci sono (preferibilmente in lingue mitteleuropee)? Mi sembra un mondo vasto e molto interessante tanto quanto sconosciuto da gran parte dei chitarristi occidentali. Saluti curiosi, Neuland Link to comment Share on other sites More sharing options...
Butterfly Inviato il January 26, 2008 Group: Members Topic Count: 227 Content Count: 1,196 Reputation: 0 Joined: 01/31/2006 Status: Offline Share Inviato il January 26, 2008 Ci sono diverse indicazioni in questo post del forum: Festival della chitarra russa Cercando un po' su internet, segnalo queste citazioni bibliografiche: "La chitarra a sette corde nella cultura russa dell´Ottocento" / O. Timofeyev e M. Bazzotti, in: "Il fronimo: rivista di chitarra" 1998 (103). Il link del sito e-bookcafé per scaricare il pdf non risulta attivo. The Golden Age of the Russian Guitar: Repertoire, Performance Practice, and Social Function of the Russian Seven-String Guitar Music, 1800 - 1850, PhD diss. of O. Timofeyev. - Duke U., 1999. 584 p. (acquistabile on line). C'è anche una voce dedicata allo strumento su Wikipedia, con link esterni che rimandano anche a liutai specializzati. I più competenti aggiungeranno sicuramente indicazioni maggiormente utili. Butterfly Link to comment Share on other sites More sharing options...
Matanya Inviato il January 27, 2008 Group: Members Topic Count: 7 Content Count: 98 Reputation: 4 Joined: 12/12/2005 Status: Offline Share Inviato il January 27, 2008 Ci sono diverse indicazioni in questo post del forum: Festival della chitarra russa Cercando un po' su internet, segnalo queste citazioni bibliografiche: "La chitarra a sette corde nella cultura russa dell´Ottocento" / O. Timofeyev e M. Bazzotti, in: "Il fronimo: rivista di chitarra" 1998 (103). Poco un più in anticipo di quello, là è il mio articolo “La Chitarra in Russia: osservazioni dall’Occidente” Il Fronimo XV/58, Jan. 1987. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Matanya Inviato il January 27, 2008 Group: Members Topic Count: 7 Content Count: 98 Reputation: 4 Joined: 12/12/2005 Status: Offline Share Inviato il January 27, 2008 Leggendo il thread sulla recente composizione di Angelo Gilardino, Winter Tales per chitarra eptacorde russa, mi è venuto a chiedermi (vi giro la domanda): Dove si può comperare o farsi fare una eptacorde russa, preferibilmente dell'800 (originale o copia che sia)? Ogni liutaio qualificato può rendervi una chitarra eptacorda. Una chitarra eptacorda russa è una chitarra come qualsiasi altra. L'unica differenza è il numero di corde e la accordatura. Per quanto riguarda una chitarra russa ottocentesca, dovrete prendere in considerazione uno fatto. La maggior parte di tali chitarre ha un manico molto più stretto della chitarra standard de seicorde. Il motivo per quello è che i chitarristi russi nel diciannovesimo secolo hanno suonato usando il pollice della mano sinistra per suonare le note basse. Se siete disposti a cambiare la vostra tecnica normale ed ad imparare suonare come, allora non avrete problemi. Presupponendo naturalmente, quello avete diti molto sottili e potete suonare in modo pulito anche se lo spazio fra le corde è circa la metà di che cosa trovate sul vostra chitarra normale. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Angelo Gilardino Inviato il January 27, 2008 Group: Members Topic Count: 87 Content Count: 2,241 Reputation: 100 Joined: 11/24/2005 Status: Offline Device: Macintosh Share Inviato il January 27, 2008 Leggendo il thread sulla recente composizione di Angelo Gilardino, Winter Tales per chitarra eptacorde russa, mi è venuto a chiedermi (vi giro la domanda): Dove si può comperare o farsi fare una eptacorde russa, preferibilmente dell'800 (originale o copia che sia)? Chi sono l'interpreti principali oggi, chi insegna questo strumento? Quali pubblicazioni, metodi, musiche ci sono (preferibilmente in lingue mitteleuropee)? Mi sembra un mondo vasto e molto interessante tanto quanto sconosciuto da gran parte dei chitarristi occidentali. Saluti curiosi, Neuland Per l'ascolto di composizioni originali per chitarra russa, consiglio due CD - gli unici in mio possesso ma, credo, anche i soli attualmente disponibili in occidente: Acrobatic Dance - Music from the Gulag by Matei Pavlov-Azancheev, chitarrista Oleg Timofeyev A dispetto del titolo un po' a effetto, il CD contiene musica seria, scritta da un chitarrista-compositore che, no si sa bene perché, si trovò a passare una decina d'anni in un campo di prigionia. E' il CD che mi ha fatto avvicinare alla chitarra russa. Timofeyev non è un virtuoso, ma suona con espressione e ha una sonorità calda, da liutista (infatti, lo è). Marten Falk, Russian Romantics Reborn. musiche di Sychra, Sarenko e altri. Falk, svedese, è probabilmente il maggior specialista di chitarra russa di oggi, e in questo CD - oltre che ascoltare musica di buona qualità- si può cogliere a fondo l'idioma dello strumento e il suo sound. dralig Link to comment Share on other sites More sharing options...
Leonardo De Marchi Inviato il January 27, 2008 Group: Members Topic Count: 9 Content Count: 71 Reputation: 1 Joined: 09/20/2017 Status: Offline Device: Android Share Inviato il January 27, 2008 C'è anche un cofanetto di quattro CD uscito qualche anno fa, dove Leif Christensen registra alcuni brani di Sarenko. Un amico me l'aveva fatto ascoltare e mi ricordo che le esecuzioni erano di pregio, ma purtroppo non ricordo la casa editrice. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Cristiano Porqueddu Inviato il January 27, 2008 Group: Admin Topic Count: 865 Content Count: 3,653 Reputation: 227 Joined: 11/14/2005 Status: Offline Device: Windows Share Inviato il January 27, 2008 E' questo? 1. '12 Etudes Op. 6' 2. '12 Etudes Op. 29' (Fernando Sor) 3. 'Notturno Op. 19 'Reverie' 4. 'Rondo Caprice Op. 20 'Fete Villageoise' 5. '1st Air Varié Op. 21' 6. '2nd Air Varié Op. 22' 7. 'Introduction et Caprice Op. 23' (Giulio Regondi) 8. 'Works for 7-String Guitar' (Vasilii Stepanovich Sarenko) 9. 'Royal Winter Music (Two Sonatas on Shakespearean Characters for Guitar)' (Hans Werner Henze) Link to comment Share on other sites More sharing options...
Leonardo De Marchi Inviato il January 27, 2008 Group: Members Topic Count: 9 Content Count: 71 Reputation: 1 Joined: 09/20/2017 Status: Offline Device: Android Share Inviato il January 27, 2008 Bingo, è proprio quello. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Matanya Inviato il January 27, 2008 Group: Members Topic Count: 7 Content Count: 98 Reputation: 4 Joined: 12/12/2005 Status: Offline Share Inviato il January 27, 2008 C'è anche un cofanetto di quattro CD uscito qualche anno fa, dove Leif Christensen registra alcuni brani di Sarenko. Un amico me l'aveva fatto ascoltare e mi ricordo che le esecuzioni erano di pregio, ma purtroppo non ricordo la casa editrice. Originalmente pubblicato come LP in 1985. Ho avuto il honor di scrivere le note di copertina per questa registrazione, come pure d'assistenza Leif Christensen ottiene la chitarra eptacorda russa utilizzata in questa registrazione. Fatta da Nikolai Eshchenko in 1982. La casa editrice del LP che del CD era PAULA Records della Danimarca. La registrazione contiene tutte le composizioni conosciute da Vassilii Stepanovich Sarenko (1814-1881). Link to comment Share on other sites More sharing options...
Matanya Inviato il January 27, 2008 Group: Members Topic Count: 7 Content Count: 98 Reputation: 4 Joined: 12/12/2005 Status: Offline Share Inviato il January 27, 2008 Marten Falk, Russian Romantics Reborn. musiche di Sychra, Sarenko e altri. Falk, svedese, è probabilmente il maggior specialista di chitarra russa di oggi, e in questo CD - oltre che ascoltare musica di buona qualità- si può cogliere a fondo l'idioma dello strumento e il suo sound. Il CD è disponibile qui: http://www.stim.se/cda/CDs.nsf/wwwcds/6AD7CDDA6AE4D6F8C12573D00045B1F2?opendocument E qui è una pista da questa registrazione, il Studio di concerto no. 1 da Andrei Sychra. http://www.editionsorphee.com/7-string/Sychra-falk.MP3 Link to comment Share on other sites More sharing options...
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