Andrè de Trecciarò Inviato 19 Ottobre 2009 Group: Membri Topic Count: 8 Content Count: 51 Reputation: 0 Joined: 21/05/2009 Status: Offline Inviato 19 Ottobre 2009 Buonasera. Il mio insegnante mi ha commissionato Asturias da portaree a termine entro Marzo.Ora io possiedo la revisione di Segovia: secondo voi,è migliore di quella originale? Il mio maestro m'ha prestato la sua edizione di Asturias, che è quella originale(fotocopiata,si intende).Leggendole ambedue ho trovato piu difficoltà tecniche su quella originale, ma, sempre continuando a leggere, ho scoperto che la revisione di Segovia,per essere presentabile,richiede una buona dose di capacità interpretativa. Ovviamente mi ha chiesto(l'insegnante) discegliere quella che piu mi aggrada. Però sono indeciso. Quale studiereste voi?
Giorgio Signorile Inviato 19 Ottobre 2009 Group: Membri Topic Count: 70 Content Count: 612 Reputation: 41 Joined: 10/02/2007 Status: Offline Device: Macintosh Inviato 19 Ottobre 2009 ma per originale cosa intendi? l'originale "vero" è per pianoforte...
Cristiano Porqueddu Inviato 19 Ottobre 2009 Group: Ammministratori Topic Count: 865 Content Count: 3653 Reputation: 227 Joined: 14/11/2005 Status: Offline Device: Windows Inviato 19 Ottobre 2009 Buonasera. Il mio insegnante mi ha commissionato Asturias da portaree a termine entro Marzo. Era ora che qualcuno desse attenzione a questa trascrizione. Quale studiereste voi? Faccia la domanda a sè stesso dopo aver ascoltato un'interpretazione qualsiasi sullo strumento originale. Sono certo che la risposta non può che essere una.
Alfredo Franco Inviato 20 Ottobre 2009 Group: Membri Topic Count: 84 Content Count: 1188 Reputation: 77 Joined: 03/12/2005 Status: Offline Device: Windows Inviato 20 Ottobre 2009 Dai Cristiano...
Cristiano Porqueddu Inviato 20 Ottobre 2009 Group: Ammministratori Topic Count: 865 Content Count: 3653 Reputation: 227 Joined: 14/11/2005 Status: Offline Device: Windows Inviato 20 Ottobre 2009 Dai Cristiano... Uff... Sto diventando un riccio. Giornataccia.
Andrè de Trecciarò Inviato 20 Ottobre 2009 Group: Membri Topic Count: 8 Content Count: 51 Reputation: 0 Joined: 21/05/2009 Status: Offline Autore Inviato 20 Ottobre 2009 ma per originale cosa intendi? l'originale "vero" è per pianoforte... LO so che è per pianoforte. Infatti me la sto anche studiando per capire cosa voleva Albeniz,così potrò cercare di rimettere il tutto sulla chitarra. Per Cristiano Porqueddu:so che la risposta è ovvia,però vorrei il parere di qualcuno piu preparato di me.Capisce?Il saggio dove la devo portare è molto importante per me,e non vorrei fare cose "brutte"(che brutte non sono) se si puo portare di meglio. Mi capisce?
Cristiano Porqueddu Inviato 21 Ottobre 2009 Group: Ammministratori Topic Count: 865 Content Count: 3653 Reputation: 227 Joined: 14/11/2005 Status: Offline Device: Windows Inviato 21 Ottobre 2009 Il saggio dove la devo portare è molto importante per me,e non vorrei fare cose "brutte"(che brutte non sono) se si puo portare di meglio. Mi capisce? Ci provo ma non ci riesco. Se è per lei cosa importante, se lei suona la chitarra, con tutto il repertorio a disposizione perché non sceglie una pagina scritta per chitarra? Nell'ambito dello stesso saggio è altamente probabile (mi corregga se sbaglio) che altri suoi colleghi strumentisti non chitarristi scelgano della musica da interpretare. Chieda - che so - ai pianisti se suonano un tempo della Sonatina di Torroba o uno dei Caprichos de Goya di Castelnuovo Tedesco. Personalmente sono entusiasta del fatto che lei scelga di fare musica sulle sei corde ma nonostante le odierne possibilità di interscambio culturale, reperimento della musica, ascolto di pagine sconosciute (per i più pigri) e via discorrendo ci ritroviamo oggi ad avere in un saggio di un giovane chitarrista (se l'età del profilo è reale) un brano (peraltro non facile) scritto per un altro strumento. Mi permetto di darle un suggerimento: si liberi della necessità di effetto speciale, di fuoco d'artificio e di immediatezza. Non si preoccupi del fatto di avere successo. Preferisca sempre fare arte.
Andrè de Trecciarò Inviato 21 Ottobre 2009 Group: Membri Topic Count: 8 Content Count: 51 Reputation: 0 Joined: 21/05/2009 Status: Offline Autore Inviato 21 Ottobre 2009 L'età è giusta. Mi dia del,tu,non sono un adulto! Per me,come dissi,èimportante,ma il repertorio lo sceglie il mio insegnante,che mi ha dato possibiltà di scelta in questo brano. Tra l'altro,molti brani del repertorio li ho scelti io,scritti per chitara(e non). E poi quante persone sanno che Asturias fu scritto in originale per pianoforte? Credo che il suddetto brano sia diventato clebre appunto per chitarra. Il pianoforte non rende l'idea di Asturias,resta sempre qualcosa in aria,come una scala di do che,nel ritorno si ferma al "re". Anche non vorrei sfigurare con i miei colleghi,che suonano brani di alto livello,tipo la Sonata Al Chiaro di Luna,l'Appassionata,Mazeppa(studio trascendentale n.4 di Liszt),la Campanella,il capriccio n.24, e altri brani che al momento non rammento. Fermo restando che il mio intento adesso è far arte,quale trascrizione potrebbe consigliarmi?
Cristiano Porqueddu Inviato 21 Ottobre 2009 Group: Ammministratori Topic Count: 865 Content Count: 3653 Reputation: 227 Joined: 14/11/2005 Status: Offline Device: Windows Inviato 21 Ottobre 2009 Per me,come dissi,èimportante,ma il repertorio lo sceglie il mio insegnante,che mi ha dato possibiltà di scelta in questo brano. Sì, questo era chiaro. E poi quante persone sanno che Asturias fu scritto in originale per pianoforte? Ma a te cosa importa delle "quante persone"? L'unica cosa che importa è che tu lo sappia. Credo che il suddetto brano sia diventato clebre appunto per chitarra. Il pianoforte non rende l'idea di Asturias,resta sempre qualcosa in aria,come una scala di do che,nel ritorno si ferma al "re". Come Volevasi Dimostrare. Non so cosa tu abbia ascoltato, da chi lo abbia ascoltato né in che modo. Certo è che il tuo lavoro deve partire - con l'aiuto del tuo insegnante - proprio da questa tua affermazione per scoprire le caratteristiche timbriche, sonore ed idiomatiche dello strumento che suoni. Caratteristiche che ne delineano un profilo forte e definito, lo rendono unico e, oggi, libero dalla necessità di imitare altri strumenti. Tutte cose che, te ne accorgerai, "Asturias" sfiora appena ed in modo piuttosto grossolano. Anche non vorrei sfigurare con i miei colleghi,che suonano brani di alto livello,tipo la Sonata Al Chiaro di Luna,l'Appassionata,Mazeppa(studio trascendentale n.4 di Liszt),la Campanella,il capriccio n.24, e altri brani che al momento non rammento. Non conosco il tuo livello di preparazione ma se puoi lavorare sul brano di Albéniz puoi lavorare su moltissima musica di ottimo livello per chitarra, scritta bene e di alto valore artistico. Chiedi al tuo insegnante un aiuto in questo. Potrebbe darti qualche dritta. quale trascrizione potrebbe consigliarmi? Nessuna. Non ho idea di quelle attualmente in circolazione. A suo tempo lessi la versione di Segovia e, contro il volere di un insegnante ottuso, la corressi con l'aiuto della musica originale.
Andrè de Trecciarò Inviato 21 Ottobre 2009 Group: Membri Topic Count: 8 Content Count: 51 Reputation: 0 Joined: 21/05/2009 Status: Offline Autore Inviato 21 Ottobre 2009 Grazie per la risposta,Maestro Porqueddu. Alla fine oggi ho deciso:credo che suonerò quella revisionata da Segovia. Grazie per tutti i consigli e pareri che avete espresso,spero mi saranno utili in futuro. Distinti saluti Andrea.
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