Cabulous Inviato 12 Febbraio 2010 Group: Membri Topic Count: 16 Content Count: 93 Reputation: 0 Joined: 08/03/2009 Status: Offline Condividi Inviato 12 Febbraio 2010 Qualcuno di voi, come me, ha problemi di visualizzazione su linux? Si, io. Non ho trovato il modo di farlo girare, ma per una cosa del genere mi sono sottomesso docilmente e ho acceso windows con internet explorer. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Cristiano Porqueddu Inviato 12 Febbraio 2010 Group: Ammministratori Topic Count: 1016 Content Count: 3633 Reputation: 227 Joined: 14/11/2005 Status: Offline Device: Windows Autore Condividi Inviato 12 Febbraio 2010 Provare Windows con Firefox o, ancora meglio, con Chrome. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mistake89 Inviato 12 Febbraio 2010 Group: Membri Topic Count: 22 Content Count: 201 Reputation: 1 Joined: 18/08/2008 Status: Offline Device: Android Condividi Inviato 12 Febbraio 2010 Ho abolito windows da un pò... troverò una soluzione! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Cristiano Porqueddu Inviato 12 Febbraio 2010 Group: Ammministratori Topic Count: 1016 Content Count: 3633 Reputation: 227 Joined: 14/11/2005 Status: Offline Device: Windows Autore Condividi Inviato 12 Febbraio 2010 Io credo sia un'ottima occasione per far conoscere un po di Musica per chitarra ai colleghi strumentisti Non perdete questa occasione!!!!! Puoi scommetterci. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Cabulous Inviato 12 Febbraio 2010 Group: Membri Topic Count: 16 Content Count: 93 Reputation: 0 Joined: 08/03/2009 Status: Offline Condividi Inviato 12 Febbraio 2010 Ho abolito windows da un pò... troverò una soluzione! per linux c'è un plugin silverlight della novell... avevo ottenuto dei buoni risultati sul sito della RAI, vale la pena tentare. Comunque approfondendo il repertorio di Elena Casoli su Youtube, mi sono imbattuto in alcuni sui brani elettrici... Sono l'unico a trovarli poco interessanti ed "esageratamente contemporanei" (con tutte le virgolette del caso)? Come se dietro alla bandiera del suonare musica contemporanea ci si potesse permettere di fare un po' di tutto... Magari dico una cavolata, però Ginastera, Henze, Martin, mi sembrano una cosa veramente lontana anni luce. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alfredo Franco Inviato 12 Febbraio 2010 Group: Autori Topic Count: 84 Content Count: 1188 Reputation: 77 Joined: 03/12/2005 Status: Offline Device: Windows Condividi Inviato 12 Febbraio 2010 Ginastera, Henze, Martin non sono certo compositori d'avanguardia eh... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Max Inviato 12 Febbraio 2010 Group: Membri Topic Count: 3 Content Count: 41 Reputation: 0 Joined: 21/07/2009 Status: Offline Condividi Inviato 12 Febbraio 2010 straordinario! ci vorrebbero più chitarristi però hmm... Bisognerà presentare qualcosa di diverso dal Concierto de Aranjuez, credo. è logico e auspicabile Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ciccio_matera Inviato 12 Febbraio 2010 Group: Membri Topic Count: 29 Content Count: 282 Reputation: 0 Joined: 16/02/2006 Status: Offline Device: Android Condividi Inviato 12 Febbraio 2010 straordinario! ci vorrebbero più chitarristi però hmm... Bisognerà presentare qualcosa di diverso dal Concierto de Aranjuez, credo. Perchè sempre con il buon Joaquin? Prendendo al balzo quello che ha detto Ermanno, i chitarristi sono molto indietro come scuola interpretativa, molti chitarristi ignorano l'esistenza di legature di frase, che pur non presenti sulle partiture per chitarra (cosa che davvero sfugge alla mia comprensione..), esistono. Manca molto spesso la coscienza di cosa vuol dire "portamento", staccato, staccato legato. Mi sono imbattuto con il pianoforte ormai tre anni or sono, e suonando le sonate di mozart ho compreso molto di più Sor, Giuliani, lo stile classico e quello galante. Il mio maestro di pianoforte mi ha corretto e mi corregge tuttora il modo di fraseggiare, l'agogica, la dinamica, l'articolazione. Insomma, credo che ai chitarristi serva davvero una scuola interpretativa seria al pari degli altri strumenti, cosa che or ora manca in larghissima parte del mondo chitarristico. Francesco Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite Klimt Inviato 13 Febbraio 2010 Condividi Inviato 13 Febbraio 2010 straordinario! ci vorrebbero più chitarristi però hmm... Bisognerà presentare qualcosa di diverso dal Concierto de Aranjuez, credo. Perchè sempre con il buon Joaquin? Prendendo al balzo quello che ha detto Ermanno, i chitarristi sono molto indietro come scuola interpretativa, molti chitarristi ignorano l'esistenza di legature di frase, che pur non presenti sulle partiture per chitarra (cosa che davvero sfugge alla mia comprensione..), esistono. Manca molto spesso la coscienza di cosa vuol dire "portamento", staccato, staccato legato. Mi sono imbattuto con il pianoforte ormai tre anni or sono, e suonando le sonate di mozart ho compreso molto di più Sor, Giuliani, lo stile classico e quello galante. Il mio maestro di pianoforte mi ha corretto e mi corregge tuttora il modo di fraseggiare, l'agogica, la dinamica, l'articolazione. Insomma, credo che ai chitarristi serva davvero una scuola interpretativa seria al pari degli altri strumenti, cosa che or ora manca in larghissima parte del mondo chitarristico. Francesco Ma no! Che dice mai Dico io, non ha mai sentito lo Scarlatti di J. Williams?! Quel meraviglioso senso del legato, del lungo fraseggiare, l'eleganza, il rispetto del tempo, l'articolazione delle voci, il tipico rubato della scuola napoletana, dico, c'è tutto, altro che Horowitz, Lipatti, Koopman ecc. E, meraviglia, il Bach di Russell o Barruecco! Non ha notato quello splendido contrasto, quel nitido risaltare delle voci interne e della tessitura polifonica, le dinamiche a contrasto, il carattere d'ogni danza nelle suite! La loro Ciaccona, quale mirevole prodotto estetico in grado di ergersi fulgida dinanzi a quelle di Milstein o Michelangeli. E' ovvio che il problema non è nel repertorio: si dice spesso basta con Asturias, Recuerdos de la Alhambra e Aranjuez, e posso essere anche d'accordo, ma dove sono le grandi interpretazioni? I pianisti si ammattiscono dietro Michelangeli, Richter, Horowitz, Lipatti, Gieseking, Arrau, Gould, Rubinstein, Cziffra, Gavrilov, Zimmerman, Pollini, Bidini, Schiff, Pogorelich, Haskil, Argerich e non si quanti altri ne dimentico! I violinisti hanno Milstein, Heifetz, Enescu, Accardo, Oistrakh ecc.ecc. e via dicendo, tutti grandi interpreti. Chi sarebbero i nostri capisaldi? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ciccio_matera Inviato 13 Febbraio 2010 Group: Membri Topic Count: 29 Content Count: 282 Reputation: 0 Joined: 16/02/2006 Status: Offline Device: Android Condividi Inviato 13 Febbraio 2010 Concordo su Russell (che ha un bellissimo fraseggio, e che comunque viene dal violino) e Williams, il Bach di Barrueco invece lo trovo noioso, non un respiro. Io aggiungerei Matteo Mela; fraseggia come pochissimi chitarristi al mondo. Ma questi fanno scuola? No, nel mondo della chitarra non esistono riferimenti, o come dici tu, i capisaldi. Francesco Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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