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Cristiano Porqueddu

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Tutti i contenuti di Cristiano Porqueddu

  1. Come ha lei stesso notato salta subito all'occhio la qualità del lavoro e il tipo di scrittura più complessa. Sono due ottime composizioni. Bogdanovic scrive in modo eccellente. Ultimamente ho lavorato a composizioni minori (solo dal punto di vista della durata) e ho trovato fantasia e capacità di sviluppo solida senza mai essere prolisso o ripetitivo (cosa piuttosto frequente nei compositori contemporanei).
  2. Grazie ad internet ed al mercato della musica digitale, sempre più artisti e musicisti indipendenti possono svolgere la propria professione ricavando un reddito diretto dalla loro attività creativa. Nasce così un vero e proprio ecosistema che sta cambiando per sempre il mondo della musica. La professione del musicista, per chi non riesce ad ottenere subito la ribalta della fama e dei media, è sempre stata dura e difficile. Oltre ad una dose enorme di passione e studio, vi è sempre stata la difficoltà di un impiego non continuativo, o comunque discontinuo. La novità per il musicista desideroso di trasformare la propria passione per la musica in una fonte di guadagno arriva però dal web. Oggi, grazie a specifici servizi di diffusione, è possibile per qualsiasi musicista acquistare per pochi euro la propria visibilità nei principali store mondiali di vendita musicale, come ad esempio iTunes Music Store. Quello delle etichette musicali è sempre stato un mondo elitario e dal difficile accesso. Qualsiasi musicista, oltre che musicalmente valido, deve avere delle ingenti risorse economiche o di network per poter ottenere l’attenzione da un professionista del mercato musicale, e sperare così in una distribuzione nazionale. Oggi non è più così, perché con un minimo di know how e di conoscenze tecnologiche, è possibile tagliare fuori tutto il faticoso percorso tradizionale per la distribuzione, e vendere la propria musica vedendosi accreditare le royalty in modo diretto, senza nessun vincolo contrattuale. “Il mondo della musica sta arrivando veramente ad un bivio man mano che i musicisti si rendono conto di poter usufruire in modo diretto del più grande mercato digitale mai esistito, aperto 24 ore su 24 e per ogni giorno dell’anno” ha affermato il Dr. Stefano Calicchio, co-autore del manuale di marketing musicale, Musicista 2.0. “Si sta venendo a creare così una vera e propria filiera corta, all’interno della quale il musicista vende direttamente ai propri fan il frutto del proprio lavoro artistico”. Il beneficio è evidente per entrambi i soggetti interessati. Il fan può ascoltare musica di qualità ad un prezzo contenuto, senza dover pagare i tradizionali passaggi dell’industria musicale mainstream. Ma è per il musicista il vantaggio più grande, perché in questo modo può ottenere un reddito anche cospicuo dalla vendita diretta delle proprie canzoni, riuscendo a vivere di quello che più gli piace: fare buona musica. Il tutto è confermato dalle ricerche e dalle statistiche più autorevoli, come ad esempio quella della coda lunga, che svela come il mercato musicale del futuro sarà sempre meno caratterizzato dai titoli blockbuster e dalle classifiche. A fronte di ciò, troveremo una più equa distribuzione dei redditi musicali, che certo favoriranno un maggior sperimentazione ed apertura del campo musicale. I principali mercati digitali mondiali della musica hanno decretato il loro successo proprio in questo modo, ovvero proponendo musica indie e di musicisti indipendenti, andando ad allargare in modo eccezionale il repertorio di quanto offerto agli appassionati di musica. Si delinea così il profilo del musicista 2.0, un professionista in grado di costruire la propria professionalità musicale non solo sul pentagramma, ma anche attraverso le tecniche di marketing e promozione musicale. Stefano Calicchio Fonte: datamanager.it
  3. Sono onLine i risultati degli esami di ammissione alla classe di chitarra della Scuola Civica di Musica "A. Chironi" di Nuoro per l'A.A. 2009.2010. > Link Diretto Sono stati ammessi 9 nuovi allievi.
  4. Gilardino, in tutto il corpus degli Studi, usa il tratteggio sulle legature per indicare una legatura chitarristica (gesto tecnico percussivo o di strappamento della corda) e differenziarla dalla legatura di valore o di frase. Nella fattispecie la legatura discendente che chiude le cellule, dato il ruolo nel disegno, preferisco eseguirla strappando la corda verso il basso e appoggiando il dito alla corda inferiore. Non si preoccupi della vibrazione interrotta: si tratta di uno studio fortemente materico e idiomatico dove l'elemento fondamentale è la pasta e il colore del suono.
  5. Il re del pop Michael Jackson è morto ieri all'età di 50 anni in un ospedale di Los Angeles, dove era stato ricoverato d'urgenza a seguito di un arresto cardiaco. Il "re del pop" si era sentito male intorno a mezzogiorno mentre si trovava nella sua casa di Holmby Hills, ed è spirato un paio d'ore dopo all'ospedale Ronald Reagan della UCLA (Università della California a Los Angeles).
  6. Scarica il Catalogo Pocci: http://www.forumchitarraclassica.it/CLOUD/2019/Pocci_catalog_34th_January_2019_by_author.pdf
  7. http://www.youtube.com/watch?v=GkhyAIByNwQ Il quarto movimento della Terza Sonata di Sergei Vladimirovich Protopopov ( 1893 - 1954 ) (Russia, Mosca)
  8. Consegnato il premio Hall of Fame 2009 ad Angelo Gilardino e Oscar Ghiglia. Ero presente alla consegna del premio del compositore vercellese. Il Maestro Ghiglia ha ritirato il premio con due giorni di anticipo, il 17 Giugno. Alcune foto della serata: Al mio rientro in Italia (dopo il 29 Giugno) sarà disponibile anche un piccolo file video.
  9. L'etichetta discografica Naoise Room pubblica Entre Senderos di Hector Murrieta Tracklist: Manuel de Falla (1876-1946) - Homenaje a Debussy Written in 1920 in memory of the composer’s friend, C. Debussy. Frank Martin (1890-1974) - Quatre Pieces Breves I.- Prelude II.- Air III.- Plainte IV.- Gigue Written in 1933, the music mixes twelve tone techniques without completely abandoning tonality. Ernst Krenek (1900-1991) - Suite for Guitar Op. 164 I.- Allegro Moderato II.- Andante III.- Larghetto IV.- Allegretto V.- Allegro His only work for guitar, written in 1957, a time when the composer started to experiment with serialism. Francis Poulenc (1899-1963) - Sarabande Written in 1960 in a modal style, 3 years before the composer’s death. Toru Takemitsu (1930-1996) - In the Woods I.- Wainscot Pond II.- Rosedale III.- Muir Woods Written in 1995, this work turned out to be the last one he wrote for guitar before losing his battle against cancer, . William Walton (1902-1983) -5 Bagatelles I.- Allegro II.- Lento III.- Alla Cubana IV.- Untitled V.- Con Slancio Written for Julian Bream and dedicated to the composer’s close friend Malcom Arnold, the 5 Bagatelles show the composers imagination and orchestral thinking within the limits of the guitar. Plenty of jazz harmonies and “world” rhythms abound in this rather magnificent work, showing us the ample harmonic/rhythmic palette Walton had at his disposal. Anteprime sul canale SoundCloud dell'interprete: Maggiori informazioni: https://itunes.apple.com/mx/album/entre-senderos/id517251312 Leggi la scheda di questo/a novità discografica
  10. Ciao Silvina. Alfredo mi inoltrò la traduzione poco dopo essere stato in Sardegna per il Barrios Competition nel 2008.
  11. E' più che sufficente per fare il solito esamino con un pò di nozioni imparate a memoria, ossia è più che sufficente in senso relativo ed utilitaristico finalizzato al superamento dell'esame... La richiesta era proprio quella: le domande che si fanno all'VIII, sull'argomento, rasentano il ridicolo e sono al massimo due. Tre se vogliono torchiare. Ergo, è più che sufficiente, per un esame di compimento medio di chitarra leggere quelle nozioni fondamentali dal Radole. Che sia insufficiente da un punto di vista culturale è talmente ovvio che sottolinearlo mi è sembrato banale.
  12. Il Radole è più che sufficiente.
  13. "L’ente che regola il mercato e la concorrenza in Italia ha sanzionato Danone e Unilever con una multa, rispettivamente di 250.000 e 100.000 euro, per strategie pubblicitarie scorrette negli spot dei prodotti contro il colesterolo Danacol e Pro-Activ. Secondo l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM), le campagne pubblicitarie esaminate, il cui obiettivo è quello di enfatizzare le proprietà “anticolesterolo” dei prodotti, non offrirebbero ai consumatori tutta l’informazione necessaria affinché possano prendere una decisione ponderata. La AGCM non mette in dubbio l’efficacia di queste bevande, ma la loro presentazione in quanto elementi risolutivi nella lotta contro il colesterolo. La multa più elevata è quella di Danone, la cui campagna pubblicitaria è durata più a lungo. Attraverso un comunicato, il gruppo ha precisato che la sanzione “non mette in discussione le caratteristiche e l’efficacia di Danacol”, ma fa solo riferimento al modo in cui è stato promosso il prodotto." Fonte: http://www.europapress.es/economia/noticia-economia-empresas-danone-unilever-sancionados-publicidad-incorrecta-productos-contra-colesterol-20090603191700.html Adesso spero che si faccia qualcosa contro l'oca che tutti i giorni, all'ora di pranzo, ci fa sapere del suo traffico intestinale.
  14. Due è inverosimile, è vero. Tre è già fattibile. Con quattro anni un centinaio di arpeggi, scale, una dozzina di studi qualche brano di media difficoltà si preparano eccome.
  15. Alla fine di un musicista si osserva la punta dell'iceberg del suo lavoro e saranno le sue interpretazioni a soddisfarlo o meno. Le persone con cui hai parlato, per dire ciò che hai scritto, evidentemente raggiungono (voglio sperarlo) validi risultati ed è questo che conta. Ci sono cose che si possono imparare, che puoi limare, perfezionare. Altre che sono scritte nell'elica del dna di un essere umano. Se esistono occorre lavorare a lungo per dargli una forma ed essere in grado di plasmarle ma se non esistono è inutile sbatterci la testa. Io, ad esempio, nonostante abbia completato gli studi specifici per la Ragioneria (materia orripilante, per quanto mi riguarda) non ne ho mai capito un accidente e, beninteso, riconosco di aver avuto insegnanti eccellenti e pazienti: niente da fare. Preferivo (e preferisco ancora) leggere di analisi matematica e trovare più senso nella ricerca dei limiti di una funzione ai confini del dominio a cui appartiene invece di cercare di comprende un bilancio. Le doti, inoltre, sono solo la linea di partenza e concorrono, rispetto all'applicazione e alla serietà dello studio, in percentuale irrisoria al risultato finale.
  16. Aspetta, Domenico. Moltissimi docenti adoperano moduli di tecnica. Non so con chi tu abbia parlato ma sono sicuro che nella maggior parte dei casi un piano di tecnica giornaliera strutturata sulle capacità e sulle difficoltà dell'allievo sia praticamente ovvia. C'è uno zoccolo di esercizi di base per MD e MS (strutturalmente e concettualmente molto semplici, niente di nuovo: esercizi per l'uso delle tre dita [i,m,a] alternate sulle corde, esercizi con quadrupli cromatici, scala cromatica, arpeggi semplici e composti, scale diatoniche, tremolo e legature semplici e composte) che adopero ai primissimi livelli per la percezione delle corde (md) e la posizione (ms) dopodichè (dopo il II, III anno) gli esercizi vengono costruiti e personalizzati. Stilarne un elenco, pertanto, è impossibile dato che a seconda dell'allievo vengono suggeriti esercizi specifici (estensione verticale e orizzontale della ms, capotasto, incroci, doppie legature, abbellimenti, estensione e incroci md, dedillo, ribattuti con due, tre e quattro dita, rasgueado, pizzicato eccetera eccetera). Come la maggior parte degli altri suoi compagni di corso, Domenico sta usufruendo di questo percorso (II anno completato) ma è soprattutto grazie alle sue doti riesce facilmente ad assimilare nozioni musicali e tecniche: una settimana fa ha suonato la suite "Tenebrae Factae Sunt" di Angelo Gilardino in teatro per il saggio esterno. A Ottobre, per esempio, un altro allievo del VI anno di questo programma sosterrà l'esame di compimento medio (VIII anno, corso tradizionale) mentre un altro iscritto al VII sosterrà l'esame di diploma.
  17. Devi però considerare che, prima di tradurre Tacito e Seneca, il ragazzo ha affrontato almeno dieci anni di scuola, dove ha imparato e assimilato certi meccanismi. Gli stessi meccanismi necessari all'apprendimento di qualsiasi materia, visto che escono dalle scuole medie tutti allo stesso livello. Per inciso, ho più facilità a seguire questo programma con chi parte da zero.
  18. Tutti i nostri problemi diventano sciocchezze. Grazie per i video.
  19. Questo è tutt'altro che un problema. Leggi il più possibile, dunque attiva i filtri anche grazie al supporto di un valido docente.
  20. Troverai molto altro che ti incuriosirà, vedrai. Certo! Anzi, continua a leggere con curiosità tutto quello che può stare sopra il leggio. Male che vada, cestini. Ma evita di scartare a priori, per qualsiasi motivo. Prova ad affiancare a questi passaggi obbligati anche altri autori, specialmente qualche pagina che non hai mai ascoltato. Aggiungi anche le armoniche e le modali. In bocca al lupo.
  21. Come vedi il risultato finale (anche tenendo conto delle ovvie differenze tra gli interpreti) è migliore quando la musica è suonata sullo strumento per cui è stata concepita. Hai iniziato a suonare da poco, leggo dal tuo post; perchè non chiedi al tuo insegnante di procurarti della musica per chitarra? De Rogaris, Tarrega, Ponce, Castelnuovo Tedesco (e altri): sono autori che, da quel che vedo, potresti iniziare ad affrontare con risultati immediati e con la possibilità - con il supporto del tuo insegnante - di rendere il tutto personale.
  22. Attenti al botto Telecom. Sta per arrivare.
  23. Ciao e benvenuto sul Forum Italiano di Chitarra Classica. Il consiglio che posso darti in questa fase è ascoltare a lungo una valida interpretazione dell'originale del brano http://www.youtube.com/watch?v=LU_QR_FTt3E non per cercare di imitare - orrore! - ma per cercare di dare alla tua mente una direzione.
  24. Se per indicare un testo brutto si dice che l’autore scrive come un cane e non come un gatto un motivo ci sarà. E infatti ci sono anche gatti che hanno scritto libri. Uno in particolare. Il dottor Donald Kerr, bibliotecario delle collezioni speciali dell’Università di Otago in Nuova Zelanda, ha per caso trovato tre impronte di gatto a pagina 250 del testo latino a stampa della Summa de casibus conscientiae di Astesanus de Asti (1260-1330c) stampato nel 1472-1473 ed è un prezioso incunabolo che appartiene alla biblioteca dell’Università di Otago. Nella foto il dottor Kerr, con l’incunabolo e le impronte del gatto scrittore. Info: http://www.odt.co.nz/your-town/dunedin/17374/mystery-moggy039s-literary-legacy
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