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Ci date una mano?
Cristiano Porqueddu ha risposto a Giulio nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
Senza dimenticare il lavoro di chi non compare, Giulio. Il mio tartassarti ti sembrerà una vacanza dopo che il sito web di Recital Magazine andrà in linea. -
La chitarra assente nelle orchestre famose
Cristiano Porqueddu ha risposto a TavolaAbete nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
E' semplice: al primo concerto dal vivo si svela il mistero. -
Brilliant Classics distribuirà il CD Set 'Trascendentia'
Cristiano Porqueddu ha risposto a Cristiano Porqueddu nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
Sembra ben fatto.... è opera tua? Si. -
Registrazione alla SIAE
Cristiano Porqueddu ha risposto a Guitar Hero nella discussione Comporre per chitarra
Riporto da siae.it: Le tariffe per il deposito di un’opera inedita presso la SIAE sono diversificate a seconda del pagamento scelto: pagamento con c/c postale n. 76808005 intestato a SIAE – Sezione OLAF (*) *Euro 55,00 per gli autori associati SIAE; *Euro 110,00 per gli autori non associati SIAE; *Euro 220,00 in tutti i casi in cui il deposito sia richiesto da persone fisiche o da persone giuridiche (società, associazioni, enti, consorzi, ecc.) che abbiano la disponibilità dei diritti di utilizzazione economica dell'opera. Pagamento con bonifico bancario (*), assegno o sportello SIAE *Euro 55, 00 per gli associati SIAE *Euro 111,81 (comprensivo della marca da bollo di € 1,81) per gli autori non associati SIAE *Euro 221,81 (comprensivo della marca da bollo di € 1,81) in tutti i casi in cui il deposito sia richiesto da persone fisiche o da persone giuridiche (società, associazioni, enti, consorzi, ecc.) che abbiano la disponibilità dei diritti di utilizzazione economica. Il bonifico bancario dovrà essere effettuato sul c/c bancario della Unicredit Banca Divisione Rolo – Ag. Roma 12 – V.le del Caravaggio, 47 00147 ROMA – codice IBAN IT 87 J 02008 03342 000002906956.(*) Il pagamento diretto presso la Direzione Generale di Roma (Viale della Letteratura, 30) negli orari di apertura degli uffici (9,00 – 12,30 dal lunedì al venerdì) può essere effettuato in contanti o con assegno bancario personale presso lo sportello bancario interno oppure con bancomat. Se l’istruttoria ha esito negativo, la SIAE provvederà a rimborsare l’importo eventualmente versato, trattenendo la somma di euro 27,50 per diritti di procedura. -
Brilliant Classics distribuirà il CD Set 'Trascendentia'
Cristiano Porqueddu ha risposto a Cristiano Porqueddu nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
Molto apprezzata. Anche a me attira l'idea del 'cubo', sai? -
Brilliant Classics distribuirà il CD Set 'Trascendentia'
Cristiano Porqueddu ha risposto a Cristiano Porqueddu nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
Non ne ho la più pallida idea. La settimana prossima verrà inviato il file contenente tutti gli impianti. Dopo è tutto nelle loro mani. -
Brilliant Classics distribuirà il CD Set 'Trascendentia'
Cristiano Porqueddu ha risposto a Cristiano Porqueddu nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
Ma no, Fabio! Meglio il booklet DVD. Le liternotes di Gianni Nuti (italiano e inglese) occupano uno spazio considerevole. Su un 12x12 diventa troppo spesso. Ecco, in ogni modo, i progetti per l'inLay dei singoli CD. Ancora in versione 'beta' i colori che, estratti da un programma, dovrebbero (mah..) riportare con una trasparenza del 25-30% quello più usato nel dipinto di origine: -
La chitarra assente nelle orchestre famose
Cristiano Porqueddu ha risposto a TavolaAbete nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
Non credo proprio che lei si spaventi ad affermazioni come "leggere i libri è noioso" o "l'arte contemporanea fa schifo perchè non la capisco". C'è poco e nulla da spaventarsi. E' più utile per queste persone una buona dose di compassione. A chi poi le chiede se è in grado di "suonare De André" (bisogna ricordare agli autori di queste ardite richieste che De André non è uno strumento) risponda cortesemente in modo positivo e aggiunga "E tu sei in grado di comprendere la differenza?". -
Brilliant Classics distribuirà il CD Set 'Trascendentia'
Cristiano Porqueddu ha pubblicato una discussione in Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
Ho il piacere di annunciare che la major discografica europea Brilliant Classics distribuirà in circa 40 paesi il CD Set 'Trascendentia - Angelo Gilardino Studies Complete Recording'. Proprio oggi ho ricevuto le prime bozze dai grafici che si stanno occupando dell'impianto da sottoporre alla Brilliant e a quanto sembra, le soluzioni migliori consistono in un book in stile DVD che contiene i 5 CD e il booklet con le note di copertina di Gianni Nuti (in italiano e inglese) oppure solo i 5 CD e il booklet a parte, data la sua consistenza. Questa seconda soluzione è quella che preferisco. In entrambi i casi (che le note di copertina siano o meno contenute nel book) il tutto sarà contenuto in un 'case' cartonato: Qui sotto uno screenshot dell'impianto grafico interno che conterrà i CD che riprendono gli stessi temi pittorici proposti nella prima pubblicazione dell'intero cofanetto: Si tratta di una versione che con ogni probabilità subirà ancora delle modifiche ma orientativamente il risultato sarà quello sopra rappresentato. -
La chitarra assente nelle orchestre famose
Cristiano Porqueddu ha risposto a TavolaAbete nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
Ho avuto la possibilità di ascoltarlo e confermo quanto sopra detto. E' un concerto di grande valore e la registrazione è ottima sotto tutti i punti di vista. -
Scelta personale destini e morte
Cristiano Porqueddu ha risposto a Cristiano Porqueddu nella discussione Rigorosamente Off-Topic
Non c'è freddezza ma coscienza. Vogliamo mentirci? E' questa la differenza dei nostri pensieri. Per me il concetto di vita è un concetto così naturale (affatto freddo) e lontano da visioni grandiose o "misteriose" (che ci sarà poi di misterioso) che non ha nulla a che vedere con l'essere vivente a cui ci si riferisce. Ho dato una mia visione scevra da mitologia, misticismo e religione. Non è volgare materialismo è un percepire ciò che ci circonda in modo più terreno con più umiltà. Giochiamo a far finta di non capirci? Se si, ti prego, chiariamocelo subito così mi aggrego. Non ho detto che la morte è qualcosa da prendere come hai descritto tu ho detto che fa parte della vita e che nessuna religione, filosofia o credo può evitarla. Costruirvi intorno storie per vincerne la paura, se aiutano, è utile ma da qui a mischiare la nostra (brevissima) esistenza in questo pianeta con termini altisonanti che non ci riguardano come infinito, eterno e così via trovo sia eccessivo e ingenuo. Quest'uscita rende onore all'intervento che hai fatto. Rileggi i post che ho inviato, se ne hai tempo e voglia, e ti renderai conto che ciò che hai scritto qui sopra non solo è superficiale ma mostra il tentativo di portare l'attenzione verso un altro lato del discorso. Offensiva perchè la Storia ci insegna che dietro la cortina della religione sono state portate avanti stragi di intere popolazioni? Offensiva perchè nel nome di uno degli dei di una delle religioni del mondo sono state perpetuate torture di ogni genere? L'unica cosa che mi offende è far finta che non sia accaduto. -
Scelta personale destini e morte
Cristiano Porqueddu ha risposto a Cristiano Porqueddu nella discussione Rigorosamente Off-Topic
Lo posso fare in libertà dopo secoli di proibizioni, galere e torture nel nome della purificazione. Serve a poco e nulla, è vero, ma la possibilità di allontanarsi culturalmente da ottusi dogmi costruiti inizialmente per un dominio territoriale poi - ben più pericoloso - quello mentale non è da perdere. Soprattutto quando alle domande e ai dubbi posti si risponde con elucubrazioni prove di senso che girano intorno a una trentina di termini in tutto. Sono domande che arrivano da un fondo di presunzione dell'uomo di antropocentrismo e del volersi sentire a tutti i costi degli esseri superiori. Il dolore la vita e il lottare quotidiano fanno parte della nostra esistenza dal momento in cui nasciamo a quello in cui moriamo: non c'è nessun premio per una azalea che dopo aver resistito al gelo muore per il caldo eccessivo perchè dovrebbe essercene uno per una specie che non ha fatto altro che massacrarsi e devastare - appena ha potuto - il luogo che ha infestato? Perchè non guardare da un punto di vista diverso la questione senza aver paura della semplicità? La morte fa parte della vita. Non è divertente, non è una cosa da prendere a cuor leggero e non è affatto un gran discorso la notte di capodanno ma è un dato di fatto. Prima si comprende il suo fondo naturale (cosa che non riusciamo a fare con niente di quello che ci circonda) prima la nostra vita assumerà colori diversi, magari cercando di rendere utili tutti i giorni a noi stessi e a quelli che ci circondano senza aver necessità della promessa di vite eterne fantasmagoriche o di inferni (c'è ancora chi crede nelle fiamme e nella pece bollente!). -
Scelta personale destini e morte
Cristiano Porqueddu ha risposto a Cristiano Porqueddu nella discussione Rigorosamente Off-Topic
Con tutto il rispetto, ancora la storia del fango e delle costole? A quando la lettura di testi di evoluzione della specie? Non appartengo a nessun colui (terrificante, il riferimento ad una terza persona che non c'è) e non ho ricevuto alcuna chiamata. Da chi? A fare cosa? E' retorica. Nessuno che contraddice perchè nessuno da spiegazioni. Chiamati a fare del bene? Chiamati ad aiutare il prossimo? E c'è bisogno che qualcuno "chiami" per farlo? Ciò che qualifica l'io non è il rapporto con l'infinito (che significa un bel nulla) ma il rapporto con il terreno e tutto ciò che lo circonda. La qualificazione dell'io non è un gioco di parole ma un modo per sottintendere che una persona vale per quello che fa e per quello che è. Non mi sento ne' poco, ne' pochissimo ne' tantomeno un fusibile. Sono un essere pensante conscio del suo stato di essere vivente destinato a morire e ad essere sostituito da suoi simili ma tutt'altro che una nullità che gravita intorno ad uno strumento di tortura vecchio di millenni. Non sia mai. Qualsiasi lavoro si stia facendo, se lo si fa con impegno, è difficile che consenta alla mente di vagare per lidi immaginari. Dove ho sentito "La materia come trampolino per altra materia?". E' quasi delirio. Ci vorrebbe una sveglietta per ricordarlo. Di nuovo lo stesso concetto in meno di 10 frasi. E' tipico. La ripetizione ossessiva di una frase o un concerto (tipica dei venditori e di chi intende rifilarti qualcosa di losco come delle azioni Alitalia) è uno degli escamotages mentali per convincere (chi non ha molti filtri, ovviamente) qualcuno a fare/acquistare/accettare qualcosa. Lo spirito è autocoscienza non significa nulla. Sono due sostantivi appiccicati che hanno solo un effetto altisonante per chi non sa cosa sia l'uno e cosa sia l'altra. Una presenza che possiede tutto? Anche le persecuzioni e la ricchezza ostentata? E gli aerei privati? Più "potentemente umano" è una sgrammaticatezza orripilante che, di nuovo, significa nulla. Ma poc'anzi si definiva l'uomo un fusibile. Che potenza vuoi che abbia un fusibile? E tre. Un altro giro di parole che significa un bel nulla. "Maria è la totalità dell'uomo". Chi si ferma a fare un po' di analisi coerente della frase? Si possono posporre gli addendi, cambiare il nome del santo e troverete un ottimo testo per una funzione domenicale. Attacco? Per riprodursi occorre essere attaccati da qualcuno? E quando qualcuno si riproduce è attaccato dal demone opposto alla verità? Mi stai dicendo che mio padre e mia madre sono stati attaccati da qualche demone? A quando la lettura di testi scientifici e la rinuncia alle fiabe con diavoli, draghi e gente che suona la lira sulle nuvole? Si. Ha anche acceso la luce. Il concetto di sole, galassia e gravità lha brevettato 1600 anni dopo. Dopo qualche secolo di stragi nel nome di dio per chi aveva i capelli rossi e per chi sosteneva che la terra girava intorno al sole. Io mi auguro che questo intruglio sgrammaticato di parole che girano intorno al niente possano essere letti da un'ottica di intelletto e non di sottomissione. -
Scelta personale destini e morte
Cristiano Porqueddu ha risposto a Cristiano Porqueddu nella discussione Rigorosamente Off-Topic
Ti chiedo la cortesia, cattolicesimo o meno, di terner fuori la politica. -
Scelta personale destini e morte
Cristiano Porqueddu ha risposto a Cristiano Porqueddu nella discussione Rigorosamente Off-Topic
Sono fandonie, ciccio_matera, perchè hanno a che fare con la convivenza e non con una tradizione religiosa. La differenza tra bene e male, luce e buio, giorno e notte è radicata in tutte le specie viventi dall'alba dei tempi. Le religioni (tutte) ne hanno fatto un uso da mercanti pur di imporre prima e vendere poi il loro prodotto. Niente di che. Solo il fatto che oggi questa organizzazione perde ogni giorno più potere e credibilità tentando di seminare l'ovvio tra fasce d'età sempre più avanzate grazie ai due ultimi sistemi rimastigli, il telegiornale di Rai 1 condito da qualche giornalista sgrammaticato che finge di commuoversi e una radio che vìola le più elementari leggi sull'inquinamento elettromagnetico, visto che la diminuzione delle vocazioni sacerdotali, il calo della frequenza dei credenti in chiesa, il calo dell'8 per mille e molti altri problemi ( http://www.corriere.it/cronache/08_settembre_16/cei_otto_per_mille_ab29c850-83f0-11dd-8a6a-00144f02aabc.shtml ) non è che diano molta scelta. I valori che io ho appreso in famiglia che tu lo voglia o no, derivano dalla mia famiglia dove nessuno, mi è dato sapere, ha un gran concetto di questa grande società per azioni. -
Premio 'Hall of Fame GFA 2009' per Angelo Gilardino
Cristiano Porqueddu ha risposto a Cristiano Porqueddu nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
Proprio tutti - anche se non so a chi si riferisca - mi sembra un po' allarmante. Anche perché, nel prossimo giugno, può darsi benissimo che staremo tutti (e tutti per davvero) pensando a come comperare pane e albicocche verdi - altro che biglietti per voli intercontinentali. dralig Ottima risposta. -
Premio 'Hall of Fame GFA 2009' per Angelo Gilardino
Cristiano Porqueddu ha risposto a Cristiano Porqueddu nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
Mica male come idea. -
Scelta personale destini e morte
Cristiano Porqueddu ha risposto a Cristiano Porqueddu nella discussione Rigorosamente Off-Topic
E non c'è bisogno di essere seguaci di nessun dio o frequentare alcun ritrovo in scomode panche la domenica per comprenderne il significato. Di essere sulla buona strada non ne sono certo ma so che qualsiasi percorso calchi lo faccio senza che nessuno mi dica di farlo. So bene il motivo per cui voglio tutto questo e non ha nulla a che vedere dogmi esterni al mio essere. Non li ho chiamati io comandamenti. Cosa mi si comanda? Di onorare il padre e la madre? Ma lo facevo già. Cosa danno adesso? Chiunque sia deve essere sceso nel posto sbagliato perchè non ho memoria di nessun incontro con rivelazioni annesse. Ciò che ricordo, invece (e piuttosto), è l'educazione al rispetto che ho avuto dai miei genitori nei primi anni della mia vita e, successivamente, la mia capacità attraverso lo studio, la curiosità, la lettura e lo spirito critico di discernere la menzogna dalla realtà, la televendita retorica e ipocrita (prima imposta con bagni di sangue adesso con sistemi subdoli mediatici altrettanto tremendi) dai valori veri, lontano dallo sfarzo, dai drappi rossi, dalle guide, dai gioielli e dalla ricchezza ostentata in ogni occasione. Con altrettanta stima. P.S. Le parole scritte interamente con lettere maiuscole violano la netiquette. Ti chiedo la cortesia, in futuro, di fare più attenzione. -
Fumata nera al 52° Premio Paganini di Genova
Cristiano Porqueddu ha pubblicato una discussione in Rigorosamente Off-Topic
Fumata nera al 52° Premio Paganini di Genova riservato ai virtuosi del violino. Domenica 5 ottobre, dopo aver affrontato l’ultima selezione, i quattro giovani finalisti hanno visto sfumare la possibilità di vincere i 25.000 euro in palio con il primo premio. La giuria internazionale, presieduta da Zakhar Bron, non ha ritenuto nessuno dei concorrenti in grado di raccogliere lo scettro che un tempo fu di Salvatore Accardo, Massimo Quarta e Ilia Gringolts. Seconda classificata la californiana Stephanie Jeong, 21 anni, a cui sono andati 10.000 euro più altri 2.000 del premio speciale per la migliore esecuzione del Concerto per violino e orchestra di Paganini. Terzo classificato, con 5.000 euro, l’americano Sean Lee, 21 anni. L'italiana Francesca Dego, 19 anni, si è aggiudicata il premio alla memoria di Enrico Costa pari a 3.000 euro, riconoscimento riservato al più giovane concorrente ammesso in finale, mentre il r! usso Evgeny Sviridov, 19 anni, ha vinto il premio di mille euro offerto dagli Amici del Nuovo Carlo Felice e il Premio di 3.000 euro riservato al finalista che ha meglio interpretato i "Capricci" di Paganini. La prossima edizione del Concorso genovese, che dal 2002 è a cadenza biennale, si svolgerà nel 2010. Fonte: http://www.suonare.it/sommario -
Scelta personale destini e morte
Cristiano Porqueddu ha risposto a Cristiano Porqueddu nella discussione Rigorosamente Off-Topic
La cosa trovo sia alquanto triste perchè è un modo di vedere la realtà che ci circonda come facente parte di qualcosa che non ci appartiene di cui non siamo fautori. Non ci si rende conto che dovrebbe essere la sensibilità e il gusto del rispetto, l'unica religione valida. Non ci si rende conto che i sogni e gli obiettivi non maturano su basi imposte ma sul nostro vivere, sulla nostra esperienza, sul nostro intelletto. Non ho mai sentito il bisogno di uccidere, di rubare, di mancare di rispetto a padre e madre e questo nonostante abbia compreso da me l'importanza di questi valori molto prima della consapevolezza dell'esistenza dei comandamenti. Non ho bisogno di essere comandato per sentire che differenza c'è tra bene e male e non ho bisogno di credere in nessuna vita ultraterrena per paura di diventare cibo per i vermi. Ho bisogno di rendere i giorni della mia vita speciali. Non belli, brutti, allegri o tristi. Speciali, nei quali si scopre qualcosa di nuovo. Ho bisogno di parlare con persone, di migliorare, di costruire. E di sbagliare. Ho bisogno di conoscere e obiettare, di incuriosirmi e di apprezzare cose e persone che mi circondano. Di mostrare ai miei figli che non si impara a voler bene al prossimo perchè qualcuno ce lo ordina, ma perchè farlo ci rende migliori. -
Scelta personale destini e morte
Cristiano Porqueddu ha risposto a Cristiano Porqueddu nella discussione Rigorosamente Off-Topic
Ha perfettamente ragione Ermanno. E' un lapsus, intendevo dire batteri. -
Scelta personale destini e morte
Cristiano Porqueddu ha risposto a Cristiano Porqueddu nella discussione Rigorosamente Off-Topic
Hai usato, rivolgendoti al sottoscritto, queste parole: Che tu sia nato non l'hai deciso tu, che il tuo cuore continui a battere non lo decidi tu, che le tue gambe ti trasportino o che le tue mani continuino a suonare non lo decidi tu, che il tuo cervello continui a funzionare non lo decidi tu. Hai persino citato il termine 'destino', definendolo un percorso già tracciato (un'altra forma di presunzione, qualcuno che si è preso la briga di tracciare le vite di miliardi di esseri umani giorno per giorno, ora per ora, minuto per minuto. Come siamo importanti: tutto gira intorno a noi, vero?). Al che ho risposto che le mie gambe vanno dove decido io e che non mi sento sovrastato da nessuna forza misteriosa che orienta le mie azioni se non il mio buon senso che, perdonami, arriva dall'educazione e dall'ambiente che frequento non certo da qualche venditore ambulante coperto di retorica e gioielli. Adesso, ma forse mi sbaglio, cerchi di rivoltare la frittata. Ho detto io per primo che un guaio di salute (morte inclusa) potrebbe bloccare tutti i miei sogni e progetti ma non vedo come si possa 'dannarsi la vita odiando il mondo' per questo. Io non mi dannerò la vita per un progetto andato in fumo e non cercherò spiegazioni dei miei fallimenti attribuendoli a un disegno superiore anche se una malattia, un problema o qualcosa che io non posso controllare bloccherà il procedere dei miei giorni. Farò tutto quello che è possibile fare per strizzare i miei giorni, per far si che alla fine di questi non abbia il ricordo neppure di uno solo gettato al vento. -
Scelta personale destini e morte
Cristiano Porqueddu ha risposto a Cristiano Porqueddu nella discussione Rigorosamente Off-Topic
Si chiama quoting e che ci veda qualcosa di male, tu, frequentatore di Forum mi sembra davvero strano. La mia è una visione basata sulla ragione, ciccio_matera, non me ne volere. Apprendo delle informazioni e le uso per comprendere meglio quello che mi circonda. Più che scientista è cognitiva. Da bambino, tra il primo anno di età (ho camminato da solo a 9 mesi) e la metà del quarto ho disintegrato lanciandole contro i mobili di casa, contro il pavimento, contro i muri per la gioia di mia madre 18 sveglie (quelle meccaniche, sai, a corda anche in cima a mobili alti il doppio della mia statura) per il gusto di capire come fosse possibile che quelle dannate lancette girassero in tondo all'infinito. Doveva esserci un motivo. Non mi è mai piaciuto osservare senza avere una spiegazione tangibile e nel corso della mia vita ho sempre dato un significato alle mie azioni e a tutto quello che mi circonda. Con il 'nulla' che tu (forse un po' ingenuamente) ti sei preso la libertà di definire la mia percezione - che invece è molto più viva del bersi senza porre domande una serie di storie continuamente modificate nei secoli scritti in un libro di circa duemila anni fa - non solo dimostri superficialità ma un latente rifiuto alla comprensione della semplicità della nostra esistenza. Fa paura la morte, ma non si dovrebbe temere. Fa parte del nostro percorso che nulla ha di misterioso. Il resto è una forma di egoismo, centrismo esasperato come se tutto il resto non avesse valore. Animali, piante, microbi, virus batteri sono tutte forme di vita che hanno gli stessi identici obiettivi della nostra specie. Nasciamo, ci riproduciamo e moriamo: quando tutto è così semplice, invece di sbraitare e uccidere (perchè si uccide, per la religione) alla ricerca della 'vita eterna' sarebbe bene far sì che quella che viviamo, l'unica che abbiamo, possa essere condotta nel migliore dei modi, magari essere utile a coloro che ci circondano facendo del bene. Non vedo come un telefilm possa in qualche modo corroborare la tua tesi. -
tecnica Che libro di tecnica mi consigliate?
Cristiano Porqueddu ha risposto a TavolaAbete nella discussione Suggerimenti per tecnica e programmi
Le informazioni sono davvero ridotte all'osso per un consiglio diretto. In modo molto sommario e basandomi solo su un medio VIII anno con i brani che ha elencato posso suggerirle la costruzione (da solo o con il suo insegnante) di esercizi di tecnica fondamentale mirati alla costruzione del suono usando diteggiature su corde singole o doppie (solo m.d.) Aggiunga poi le note di alcune scale scale diatoniche 5 note o un'ottava completa suonate con tocco non appoggiato sulle posizioni V - XII preferibilmente sulle prime tre corde. Cerchi l'esecuzione fluida (non veloce) e divida in blocchi ascendenti e discendenti, dunque in un'unica scala. Quando le cose procedono al meglio duplichi o triplichi le ripetizioni. Usi semplici cromatismi a blocchi di 4 note, quartine di semicrome, (quadrupli +1 o +2) per esercizi di estensione orizzontale e verticale sulla tastiera, dapprima sulle posizioni più semplici (in prossimità del XII) e salendo mano a mano verso il ponticello superiore. Più lento si esegue meglio è. Applichi all'esercizio l'uso dei capotasti a 2 o 3 corde quando l'estensione orizzontale non da problemi di tensione o precisione nella pressione dei singoli tasti, dunque introduca le figure puntate per perfezionare la coordinazione. Per le estensioni verticali della m.s. inutile che mi dilunghi e ricicli cose già dette; apra il primo volume degli esercizi speciali di virtuosismo di Luigi Biscaldi e vi troverà dentro molti spunti di riflessione per la creazione di una serie di esercizi personalizzati. Per la m.d. a questo punto può ampliare il lavoro e dovrebbe muoversi su due fronti: omogeneità/fludità di suono (intesa come relazione tra due o più note in sequenza) e corpo (forza, si, ma anche capacità di cambio di colore). Per il primo caso può fare uso delle scale di cui sopra esasperando la cura della qualità in relazione alla forza di attacco oppure aggiungere esercizi su note ribattute a note singole, doppie, triple o quadruple: questo le garantirà anche un risultato certo dal punto di vista della 'percezione delle corde'. Per il secondo caso può usare una semplice scala cromatica (I della 6a - XIX della 1a con moduli da 4 su tutte le corde) applicandovi delle dinamiche anche estreme sempre più lentamente possibile. Mi sembra un buon punto di partenza. Da qui in poi dovrebbe applicare una serie consistente di esercizi mirati a problematiche specifiche (lascerei da parte i 120 Arpeggi di Giuliani, che possono andar bene per un II/III anno) che solo lei conosce. Un ultimo parere: dopo i primi 3/4 anni di studio, diffidi dei metodi preconfezionati. Costruisca il suo personale. -
info La musica per chitarra di Clerch Joaquin
Cristiano Porqueddu ha risposto a Simosva nella discussione Altre discussioni sul repertorio
La musica Joaquin Clerch è pubblicata all'Havana da "Editora Musical de Cuba". Un importatore si trova in Canadam Productions d'Oz, Ottawa.