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Suggerimenti per coreografie
Manu ha risposto a Waller nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
Quali sarebbero queste idee nuove? Voglio dire:ben venga che ci siano novita' in particolar modo se servono a procurare un'ulteriore interesse.Cio' che è difficile in tutto questo è cercare di apportare modifiche senza cambiare la sostanza.In effetti lo stesso potere mediatico sarebbe un elemento non da poco.L'unica cosa che reputo disdicievole attuare in tale ''rivisitazione'' è abbassare il livello culturale della musica. A riguardo credo che ,a volte,si dovrebbe curare meglio lo scenario,e per scenario intendo l'ambiente e non l'aggiunta di effetti coreografici.Fare concerti in posti raccolti ed accoglienti magari se si ha la possibilità anche in luoghi o palazzi storici a mio avviso è sempre positivo.Inoltre fare concerti in luoghi raccolti credo che si una necessità per la chitarra classica(mi è capitato una volta di sentire un chitarrista in un salone che sicuramente non aveva un'ottima acustica.Il suono arrivava ''soffuso'' e poco dopo l'inizio la platea divenne luogo di dormitorio per molti .In ochi cercavamo di seguire con occhi sbarrati il concerto.) Un altra cosa a riguardo:non ho mai capito perchè,ma ad ogni concerto vedi sempre quella fetta di persone che arriva con aria ,per dirla alla napoletana ''atteggiata'' seriosa e solenne come se stesse andando ad un funerale.E' normale che anche i rari che per caso sul canale televisivo si soffermano su di un programma di musica classica e iniziano a vedere tra il pubblico quello che sbadiglia o quello che guarda con aria impassibile e severa lo spettacolo iniziano a pensare:mamma mia che noia mortale che è questa musica classica.Non so se mi spiego.. Manu non ti spieghi affatto! Scusami non voglio farti arrabbiare: ma chi ha detto che si vuole abbassare il livello culturale? Chi ha detto che dietro un chitarrista deve esserci un effetto coriografico alla "Queen"? Non mi sembra che si parli di donne nude che ballano dietro a un chitarrista che propone Villa Lobos o Mertz o Ponce... Ehi! qui si parla di una cosa importante: riempire le sale! Basta! Se al concerto suona uno poco bravo, è ovvio che le persone si addormentano, se in più per avvicinare i giovani diamo una "spinta" coreografica intelligente e ben pensata, bhè! Meglio ancora, no? Ovvio che già suonare in una bella chiesa è meraviglioso, basta l'ambiente per "coreografia", ma in un teatro dove non c'è niente si può fare qualcosina per rendere le cose un pò più "accattivanti". Ripeto: l'obbiettivo è riempire le sale! . Innanzitutto King io non avevo scritto per confutare cio' che hai detto ma bensi' per esporre un mio parere a riguardo.Poi riguardo il riempire le sale non sono d'accordo.Qua credo che non bisogna attuare una evangelizzazione della musica classica.Almeno per quanto mi riguarda il tentativo di plagiare le persone non è una cosa onesta(non che tu lo stia affermando).Qui ai mie occhi l'obbiettivo è un'altro:cercare di eliminare un pregiudizio nei confronti della classica e fare in modo che chiunque ,per sua libertà personale,nel momento in cui si voglia avvicinare alla musica classica la possa ''vedere come realmente è libero da chiusure mentali.Poi starà a lui decidere se amarla o disprezzarla. -
Suggerimenti per coreografie
Manu ha risposto a Waller nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
Quali sarebbero queste idee nuove? Voglio dire:ben venga che ci siano novita' in particolar modo se servono a procurare un'ulteriore interesse.Cio' che è difficile in tutto questo è cercare di apportare modifiche senza cambiare la sostanza.In effetti lo stesso potere mediatico sarebbe un elemento non da poco.L'unica cosa che reputo disdicievole attuare in tale ''rivisitazione'' è abbassare il livello culturale della musica. A riguardo credo che ,a volte,si dovrebbe curare meglio lo scenario,e per scenario intendo l'ambiente e non l'aggiunta di effetti coreografici.Fare concerti in posti raccolti ed accoglienti magari se si ha la possibilità anche in luoghi o palazzi storici a mio avviso è sempre positivo.Inoltre fare concerti in luoghi raccolti credo che si una necessità per la chitarra classica(mi è capitato una volta di sentire un chitarrista in un salone che sicuramente non aveva un'ottima acustica.Il suono arrivava ''soffuso'' e poco dopo l'inizio la platea divenne luogo di dormitorio per molti .In ochi cercavamo di seguire con occhi sbarrati il concerto.) Un altra cosa a riguardo:non ho mai capito perchè,ma ad ogni concerto vedi sempre quella fetta di persone che arriva con aria ,per dirla alla napoletana ''atteggiata'' seriosa e solenne come se stesse andando ad un funerale.E' normale che anche i rari che per caso sul canale televisivo si soffermano su di un programma di musica classica e iniziano a vedere tra il pubblico quello che sbadiglia o quello che guarda con aria impassibile e severa lo spettacolo iniziano a pensare:mamma mia che noia mortale che è questa musica classica.Non so se mi spiego.. -
Passione per la chitarra
Manu ha risposto a Manu nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
si si spesso e volentieri è questa l'idea che si fanno della chitarra Era l'idea che all'inizio avevo anch'io. Quando poi mi sono iscritto al corso di chitarra e quando ho ascoltato per caso un cd di Segovia che mia madrea aveva comperato anni prima... beh... sai quando ti sembra di aver avuto un'esperienza mistica? Tiento pure il mio primo cd fu di Segovia;c'è un'interpretazione di Torre Bermeja eccezionale. -
Quella figura retorica usata per dire l'opposto di cio' che testualmente si dice giusto? Si l'ho capito che l'ha usata nel suo discorso. Mi dispiace che ho travisato il senso del suo messaggio.
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:oops:se è cosi' ho preso una cantonata pazzesca .Purtroppo questo internet della miseria non ti permette di capire i toni con cui sta parlando l'autore. E a scambiare lucciole per lanterna stavolta sono io. Se è cosi scusami tanto Cristiano Porqueddu .
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Ora te la spiego:a mio avviso questo evento non può far altro che disgustare.Credo che multare dei bambini per giunta disagiati per una stupidaggine del genere non abbia bisogno di commenti.Probabilmente i bambini non erano nemmeno al corrente dell'esistenza della SIAE.Comunque tralasciando le circostanze a me la legge in considerazione sembra una pura idiozia(avessero cantato una canzone a scopo di lucro allora avrei perfettamente capito.Ma mi vuoi dire che senso ha multare dei bambini senz'altro non professionisti che utilizzano una canzone come momento conclusivo di un evento costruttivo?).Riguardo il commento di Cristiano Porqueddu non posso far altro che essere discorde su tutto cio' che ha detto.Sinceramente catalogare i bambini bielorussi come furbetti che hanno agito con intenzione e malizia non mi sembra onesto intellettualmente.Riguardo la proposta di controllare e multare negli autobus ,nelle case etc non so cosa dire sinceramente.
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Caro Cristiano Porqueddu devo dire in tutta la mia sincerità che l'evento e il suo commento hanno del ridicolo.Purtroppo ci si continua ad accanire sui ''ladri di polli'' e non si scovano invece i veri crimini. Questo evento ne è la lampante dimostrazione.
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Saluti al forum da Andrea!
Manu ha risposto a Hendrix83 nella discussione Inizia da qui e presentati alla community
benvenuto hendrix83 -
Porta a Porta dedicato ad Arturo Toscanini, 16/01/07
Manu ha risposto a Butterfly nella discussione Rigorosamente Off-Topic
Ecco a riguardo credo una cosa: su un giorno intero pochi sono i programmi realmente interessanti.Sulla affermazione :ci sono anche i ''cervelli'' sinceramente diffido molto.Inoltre come tu stesso affermavi purtroppo gli orari meno ''consueti'' vengono ''adibiti'' alla trasmissione di programmi di cultura che tra l'altro in alcune occasioni sono molto interessanti( ad esempio verso le 16 su la7 fa Atlantis che tratta tematiche spesso belle, in alcuni giorni fa La Storia di sera tardi e Voyager).Ma i momenti che più ben volentieri si offrono all'audience sono occupati da pure idiozie (i programmi insulsi di Maria de Filippi dove o ci sono tante teste vuote che si ''sbattono'' con arroganza attaccandosi tra loro o dei ragazzi idioti che credono di fare arte accompagnati da maestri altrettanto insignificanti.I programmi di intrattenimento della Domenica ,i reality etc.) -
Porta a Porta dedicato ad Arturo Toscanini, 16/01/07
Manu ha risposto a Butterfly nella discussione Rigorosamente Off-Topic
Questi sono discorsi intelligenti, amica mia. Che vuoi che gliene freghi al polentone beota che guarda Maria de Filippi del rapporto che Toscanini aveva con la Musica o della sua genialità con la bacchetta in mano? Che si parli di letto. Questo si che è interessante. Fate una cortesia alla vostra massa celebrale e spegnete la televisione. Si ho capito Cristiano Porqueddu.Pero' a questo punto parlare di Toscanini in questo modo risulta alquanto insignificante.Cioe' voglio dire:per che cosa è ricordato Toscanini?Per essere stato un gran direttore d'orchestra.Ora nel momento in cui in una trasmissione ad egli dedicata si parla di tutto fuorchè di questo mi dice che senso ha oltre cercare di attirare l'audience della massa?A questo punto direi che sarebbe più onesto da parte dei produttori non farlo propio il programma a riguardo. I tale termini Toscanini mi interessa quanto qualunque personaggio del gossip ossia niente. -
Passione per la chitarra
Manu ha risposto a Manu nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
Ti è piaciuto talmente tanto il mio argomento che ti sei vista costretta ad usare ulteriori tasti Vero fra89 ? -
Passione per la chitarra
Manu ha risposto a Manu nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
Ora racconto io la mia : la prima chitarra se cosi' si puo' definire fu un giocattolo che le assomigliava come forma (non mi prendete per idiota avevo un'anno). Poi iniziarono a regalarmi chitarre- giocattolo.La mia prima chitarra la ebbi a 8 anni (tuttora la conservo per ricordo) .Iniziavo allora a fare gli accordi e cercare di imparare la tecnica dell'arpeggio.La suonavo come autodidatta (non suonavo pezzi classici ma la usavo come ''accompagnamento'' a canzoni).Verso i 13 anni iniziai ad appassionarmi alla musica rock.Suonavo in complessi formati da miei coetanei etc.A 15 decisi di prendere lezioni da un maestro ma preciso che allora non avevo nessuna intenzione di suonare musica classica.(il problema vero è che non la conoscevo realmente e avendo ascoltato pochissimi brani ,non capendola,non la apprezzavo).E' impresso ancora nella mente il momento dell'incontro con il maestro.Entrai nell'aula e salutai il ragazzo più o meno giovane che mi si era presentato alla vista . Lui mi invitò a ''sfoderare'' la chitarra e a sedermi su di una sedia posta affianco a quella su cui era seduto .Stavo pressappoco sfoderando la chitarra e togliendomi il giubbino per sedemi senonchè egli chiese la chitarra dell'allievo precedente e inizio' a suonare cio' che io ora catalogo come primo movimento del concerto di Aranjuez.Ricordo il particolare che stava di spalle e che non lo vedevo frontalmente.Vi posso assicurare che durante la sua esecuzione la situazione mi sembro' abbastanza irreale.Sembrava che in mano avesse un 'orchestra non una chitarra. Il fatto imbarazzante poi che i suoni da lui emessi mi sembravano meravigliosi rispetto a quelli che contraddistinguevano la musica che allora ascoltavo e che reputavo la migliore.Dopo l'esecuzione mi invito' a suonare qualcosa a mio piacimento per vedere a che livello stavo.Quello fu il punto massimo di vergogna:che dovevo suonare ?Era umiliante suonare dopo la sua esecuzione.Dopo cio' mi disse che potevo fare ottime cose allorchè fui onorato della sua affermazione.In quell'anno la passione per la chitarra classica si radico' grazie anche al simpatico professore di storia,appassionato di chitarra, di quel periodo che mi prestava i cd di chitarra classica , con cui intraprendevo interessanti conversazioni a riguardo. Da allora la chitarra e la musica classica sono elementi che sento di ''possedere''. -
Passione per la chitarra
Manu ha risposto a Manu nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
si si spesso e volentieri è questa l'idea che si fanno della chitarra -
Passione per la chitarra
Manu ha risposto a Manu nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
bella questa! -
Passione per la chitarra
Manu ha pubblicato una discussione in Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
Faccio una domanda che spero possa far nascere una costruttiva condivisione. Quali sono state le circostanze che vi hanno portato a studiare la chitarra classica e quando e in che modo è scattata la passione in voi per tale strumento? -
Porta a Porta dedicato ad Arturo Toscanini, 16/01/07
Manu ha risposto a Butterfly nella discussione Rigorosamente Off-Topic
certo perfettamente concorde Butterfly è quello che anch'io penso ma purtroppo in televisione non sanno fare altro che,tranne in rare eccezioni,trasmettere idiozie.(basta che fai una carrellata dei canali e ti viene la voglia di concluderla con il tastino rosso) -
Porta a Porta dedicato ad Arturo Toscanini, 16/01/07
Manu ha risposto a Butterfly nella discussione Rigorosamente Off-Topic
ma guarda: l'aspetto più interessante del direttore! (nel senso :che ce ne frega a noi degli amori passiamo alla musica.) -
Porta a Porta dedicato ad Arturo Toscanini, 16/01/07
Manu ha risposto a Butterfly nella discussione Rigorosamente Off-Topic
io a riguardo ho visto solo un ''fugace'' servizio al tg1. Porta a porta non l'ho visto. Chi erano gli invitati? (spero non i politici!) -
info 7 preludi, Mario Barbieri
Manu ha risposto a Roberto Guariglia nella discussione Altre discussioni sul repertorio
vabbè nulla di fatto allora -
info 7 preludi, Mario Barbieri
Manu ha risposto a Roberto Guariglia nella discussione Altre discussioni sul repertorio
si può avere l'mp3?qualcuno può farci la cortesia di pubblicarlo sul forum? sempre non andando a finire nell' illegalità questo si intende.. -
Suggerimenti per coreografie
Manu ha risposto a Waller nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
Non penso sia possibile; la musica che ha la capacità di attirare l'attenzione di molte persone è il rock, non la classica nè il jazz. E' un dato di fatto. Devo dire che ,almeno ai mie occhi,sembra che il jazz abbia una diffusione che nel corso degli anni si sta ampliando. -
Suggerimenti per coreografie
Manu ha risposto a Waller nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
Certo Waller questo è vero.Pero' cio' non comporta che nella speranza che cio' avvenga si inizi a suonare una trascrizione di Zucchero(ad esempio). -
Suggerimenti per coreografie
Manu ha risposto a Waller nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
No non sono d'accordo.Il compositore e l'esecutore si completano a vicenda(se non esiste l'esecutore il compositore come fa a trasmettere i suoi lavori? o viceversa: se si annulla il ruolo del compositore l'esecutore cosa suona?) D'altro canto pero' approvo il discorso del cercare in ogni caso di mantenere alto il livello ignorando del tutto tentativi che sebbene cerchino di attirare maggiore attenzione finiscano per banalizzare la materia. -
Suggerimenti per coreografie
Manu ha risposto a Waller nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
Innanzitutto amico Waller credo una cosa:con tutto il rispetto agli altri generi la musica classica è una cosa seria non una pagliacciata.Qui i concerti non si svolgono alla maniera rock ove senza dubbio viene data una maggiore possibilità ai giovani di sfogare le propie energie.La cultura interessa a ben pochi in una società che spesso e volentiri propone esempi mediocri. -
Suggerimenti per coreografie
Manu ha risposto a Waller nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
Amici cari, devo dire che in questo discorso son assolutissimamente d'accordo con fernando.A mio parere la musica è vera essenza e nel momento in cui si va a vedere un concertista poco importra se è bello o brutto,se è elegante o ''trasandato'',se le sue mani assumano sulla tastiere belle forme o meno.La cosa fondamentale per l'ascoltatore ,a mio umile avviso,è una:mettere al centro dell'attenzione il suono valutandone le molteplici caratteristiche e cio' che l'interprete realmente trasmette attraverso la sua musica.Il cercare di trovare la ''commozione'' in una carrellata di immagini accompagnata dal suono della chitarra o di un qualunque altro strumento trovo che sia una cosa valutabile ma non catalogabile nel termine concerto.