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Giorgio Signorile: November Landscapes, per flauto e chitarra, prima esecuzione
Giorgio Signorile ha pubblicato una discussione in Interpretazioni
Vi presento questo lavoro, nella sua prima esecuzione mondiale tenutasi nella Smith Recital Hall della Marshall University della West Virginia, durante un giro di concerti fatto col collega flautista Paolo Dalmoro. E' dedicato al Violauta Duo formato da Wendell Dobbs Flauto e JulioAlves Chitarra - November Landscapes - Tell me a story... https://www.youtube.com/watch?v=m7AD9SuXg-8 -
Io,chitarrista,credo,raro
Giorgio Signorile ha risposto a in.fiore nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
Ciao, non conosco casi simili fra chitarristi ma leggere il tuo post è sicuramente uno sprone per tutti e ti ringrazio. Nel mio Liceo abbiamo un ragazzo che suona tromba con problemi simili, e devo dirti che, almeno in orchestra, il suo apporto è assolutamente alla pari degli altri. Parlando di Paganini: i ghiribizzi e le altre composizioni "facili" funzionano bene nel tuo caso proprio perchè sono scritti principalmente nelle prime posizioni, arpeggi e brevi scale, dove è più importante la tecnica di arpeggio della destra rispetto a quella meccanica sinistra. In questo genere prova anche i preludi di Molino, molto efficaci didatticamente e carini musicalmente Non posso che dirti bravo, continua così ciao! -
Chiedo gentilmente una collaborazione per chiarirmi le idee su questa certificazione. Sono stato eletto nel cda della Fondazione della Scuola di Alto perfezionamento musicale di Saluzzo (Cn) all'interno della quale esiste una scuola di musica (comunale) che adotta da alcuni anni questa metodologia. Dovendo verificarne la validità e l'eventuale prosecuzione vorrei avere il vostro parere, se qualcuno la adotta, ne conosce la validità e la serietà. Tra l'altro ho visto che ha dei testi propri da comprare obbligatoriamente, e certifica con propri insegnanti il passaggio dell'anno, con un esborso di soldi, non troppi in verità. Inoltre so che tale certificazione non è riconosciuta in Italia e mi chiedo quale sia a sto punto il reale valore, anche nel rispetto della metodologia che ogni insegnante acquisisce e offre all'alunno, creando sicuramente più entusiasmo in lui essendo un "prodotto" della sua esperienza professionale e non un "pacchetto" comprato da altri. Vi ringrazio
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Riconoscere compositori e chitarristi
Giorgio Signorile ha risposto a prof nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
bè, di chitarristi così bravi da far ascoltare il Compositore prima di sè stessi non ne conosco molti, e comunque sarebbe un pregio non una pecca. Tornando alla tua domanda...non è così difficile poi, la chitarra vive di colore, di timbro, di delicate nuances che ognuno fa emergere (o non fa emergere) a seconda della propria sensibilità e della propria capacità tecnica ed espressiva. -
Notazione brani in accordature aperte
Giorgio Signorile ha risposto a Giorgio Signorile nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
è così Marcello, come sempre vedi la luna e lasci il dito -
Notazione brani in accordature aperte
Giorgio Signorile ha risposto a Giorgio Signorile nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
Carlo: che io sappia il termine Tab è tradizionalmente usato nel mondo "acustico"; se usi un software di notazione e gli chiedi - gentilmente - di creare il nuovo rigo in oggetto lui - il computer - te lo chiama così di default inserendo la parola Tab al posto della chiave di violino. Di più non so... Marcello: ciò che dici è il motivo per cui ho accettato di scrivere in quel modo, il libro appena uscito (http://www.fingerpickingshop.com/giorgi ... etodo.html) che presenta un doppio rigo pentagramma-Tab vorrebbe contribuire proprio a questo risultato. nelle presentazioni che faccio insisto molto su questo tema, imparare a leggere correttamente e correntemente. il nostro "piccolo mondo" è fatto da molte figure e quella del chitarrista acustico che magari suona bene tecnicamente pur non sapendo leggere musicalmente è una di quelle, io ora vorrei cercare di avvicinare i due mondi, almeno contribuire col mio modo di scrivere a farlo... -
Compositori 2014
Giorgio Signorile ha risposto a Emanuele Addis nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
perbacco se ci sono...ma la memoria mi difetta, tempus fugit, in ogni caso in questa materia qualche contributo in più non fa male no? ciao -
Notazione brani in accordature aperte
Giorgio Signorile ha risposto a Giorgio Signorile nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
per molti chitarristi di tradizione classica -come me ad es - leggere la tab è lungo e poco fruttuoso musicalmente, meglio e molto più veloce leggere lo spartito ad es Koyunbaba è scritto col doppio pentagramma, effetto e tastato. Ma se voglio farlo suonare ad un "chitarrista acustico" che ha l'abitudine alla Tab non è semplice anche così, perciò aggiungerò la tab alla fine Tieni sempre conto del discorso editoriale, chi ti pubblica qualcosa generalmente è molto sensibile al discorso vendita e quindi alla semplicità di fruizione (lettura) della tua musica... -
Notazione brani in accordature aperte
Giorgio Signorile ha risposto a Giorgio Signorile nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
Ciao Rossano, si tratta di note che, a causa della scordatura della corda, non si trovano nel posto "tradizionale" ma per facilità di lettura vengono comunque scritte nello stesso posto (io scrivo quindi Tastate nello stesso posto), ti allego un esempio. Come vedi leggere sul pentagramma reale (effetto) non è semplice perchè devi tenere conto che quelle note non si trovano nel posto tradizionale a causa della scordatura delle corde, e allora viene in soccorso il pentagramma "tastato" dove non ti devi preoccupare del suono delle note ma solo di premere i tasti. Se hai l'orecchio assoluto può essere molto fastidioso... esempio.pdf -
Compositori 2014
Giorgio Signorile ha risposto a Emanuele Addis nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
concordo con Domenico sull'importanza di avere suggestioni da Compositori, magari non chitarristi anzi meglio, sulle opere importanti del nostro repertorio. Offrire spunti di approfondimento, paralleli a quelli costruiti col proprio sapere o col proprio insegnante può essere molto utile e stimolante. Aspettiamo questo contributo -
Notazione brani in accordature aperte
Giorgio Signorile ha risposto a Giorgio Signorile nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
Innanzitutto vi ringrazio delle risposte. Nel nostro repertorio tradizionale, anche contemporaneo tale problema non si pone (a parte la citata Koyanbaba) ma nell'ambiente "parallelo" a cui in parte rivolgo l'attenzione in questo piccolo progetto è piuttosto normale suonare con accordature aperte, scordature ecc. E inoltre bisogna fare i conti anche con l'editore che ovviamente, ed è comprensibile, vuole uno spartito chiaro e fruibile dal suo acquirente. Quindi credo che scriverò nei due pentagrammi, reale e "tastato"e a fine libro inserirò tutte le Tab, in modo da accontentare gli amanti della chitarra acustica e non far diventare il rigo musicale un "mostro" alto 10 cm. Grazie agli amici per il contributo -
Notazione brani in accordature aperte
Giorgio Signorile ha pubblicato una discussione in Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
Buongiorno a tutti Dovendo iniziare un lavoro di notazione su brani in accordature aperte (quelle che in genere usano i chitarristi acustici) sto cercando di capire come è meglio agire in vista della pubblicazione. - Due pentagrammi (note reali/tastate) più Tab, quindi tre righi - Un pentagramma (note tastate) più Tab, due righi - Un pentagramma (note reali) più Tab, due righi - solo Tab....solo pentagramma...quale... Come vedete la tab la includo quasi sempre perchè in questo genere di situazione mi sembra la soluzione più "onesta", ma sono curioso di sentire la vostra opinione, come vi trovereste più a vostro agio? Tenete presente che l'accordatura sarà generalmente, partendo dai bassi, Re-La-Re-Sol-La-Re Ciao -
Carlo Francesco Defranceschi "Profondeur suggérée", Marcello Rivelli
Giorgio Signorile ha risposto a Marcello Rivelli nella discussione Interpretazioni
che bella lezione di interpretazione e composizione, complimenti ai due amici! -
Giorgio Signorile: Dentro te
Giorgio Signorile ha risposto a Giorgio Signorile nella discussione Interpretazioni
non saresti il primo. Un mio carissimo ex alunno ha spacciato più volte per suo Summer souvenir, una mia hit strappamutande...spero almeno sia servito...nel tuo caso mi offrirai almeno una margherita con birretta -
Giorgio Signorile: Dentro te
Giorgio Signorile ha risposto a Giorgio Signorile nella discussione Interpretazioni
vi ringrazio! -
Giorgio Signorile: Dentro te
Giorgio Signorile ha risposto a Giorgio Signorile nella discussione Interpretazioni
nulla di più triste che commentare un brano con "bella chitarra, che corde hai usato?" o sentirtelo chiedere alla fine di un concerto come prima cosa...Grazie Marcello, è così, musica sincera, non so scrivere in altro modo...grazie ancora! -
un brano per me importante, dedicato a mia moglie Anna. Registrato per Fingerpicking.net, al termine di un lavoro editoriale e video che presto vedrà la luce e di cui parlerò al momento giusto https://www.youtube.com/watch?v=Rka26QUlsbg
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Colloquio con Andrés Segovia, Angelo Gilardino
Giorgio Signorile ha risposto a Marcello Rivelli nella discussione Interpretazioni
ad ogni utente compare la sua situazione avvertimenti, quindi vedrai solo la scritta sotto il tuo avatar, ma non sotto a quello di altri utenti. -
Colloquio con Andrés Segovia, Angelo Gilardino
Giorgio Signorile ha risposto a Marcello Rivelli nella discussione Interpretazioni
ma figurati se "vieni tolto" dal forum Raffaele, stai sereno, vivi bene la musica e via. E dove sarebbero quegli avvertimenti? -
Il mio diploma di tromba in fa
Giorgio Signorile ha risposto a graf nella discussione Quinto anno, Ottavo anno, Diploma
bè qui al Liceo musicale abbiamo pure organetto diatonico e ghironda, che non mi sembrano più bizzarri della tromba in fa...se vieni il posto è tuo e ti permetterò di arronzare presso un Barbaresco del 2010 -
Il mio diploma di tromba in fa
Giorgio Signorile ha risposto a graf nella discussione Quinto anno, Ottavo anno, Diploma
ehm definire arronzare...qui in padania non conosciamo certi vocaboli. Quindi vorresti venire a Cuneo a fregarmi il posto di lavoro se ho ben capito adducendo al tuo ampio punteggio anche quello del diploma di tromba...ti aspetto al varco con l'elmo celtico e la spada... -
Carlo Francesco Defranceschi "Silhouette violacée", Giorgio Signorile
Giorgio Signorile ha pubblicato una discussione in Interpretazioni
Prime giornate di sole, fine inverno, un brano da diteggiare, ho pensato di registrarlo. Il titolo, l'"ambiente" sonoro francese...a anche le montagne sullo sfondo sono il confine con i transalpini.. Grazie a Carlo Defranceschi per questo brano http://www.youtube.com/watch?v=S5kEOx1vBnA -
Colloquio con Andrés Segovia, Angelo Gilardino
Giorgio Signorile ha risposto a Marcello Rivelli nella discussione Interpretazioni
la Musica esce con una naturalezza profondamente voluta e cosciente. Una bella emozione ascoltarti, tutto bellissimo Marcello, w le ore buche -
guardavo proprio ieri sera la tracklist di questo nuovo DG. Io non sono certo un purista ma mi stupisco della pochezza di ottica di questa major che ripropone pari pari gli stessi titoli che la fecero grande con Yepes. E poi pensavo di aver letto male leggendo Michelle dei beatles, così, di brutto, da sola, in mezzo ad altri importanti lavori "classici".Niente contro Michelle, ma che senso ha buttarla lì così? avrei capito qualche canzone arrangiata ma così è davvero una scelta bizzarra. Ma un cd così vende per voi? a chi? chi non ha venti versioni di quei brani suonati probabilmente meglio dai big dei tempi d'oro?
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Se ne è andato Pino Briasco
Giorgio Signorile ha risposto a Giorgio Signorile nella discussione Quattro chiacchiere e voci di corridoio.
Sai Carlo la cosa che sempre ricordo di Pino era la grande umanità unita alla modestia. Non era un virtuoso nel senso stretto del termine, ma sapeva parlare con la chitarra, il suo repertorio è sempre stato quello tradizionale, quello intimo fatto di pagine d'album e autori classici spagnoli, ma tutto filtrato dalla sua ricerca di un suono caldo ed evocativo, che entrava nel cuore anche di chi generalmente non frequentava la chitarra. Chitarrista d'altri tempi si dice, ma insegnante e Maestro nella vita prima ancora che seduti insieme a lezione. un ricordo qui http://www.dotguitar.it/zine/attual/briasco.html