Si, ci sono poeti come Rimbaud, come Keats o Shelley che hanno completao la loro esperienza poetica e di vita in tempi brevi o brevissimi.
Al liceo è salutare (?) fare i bohemien, ma ci si dimentica appunto del prezzo di tali esperienze.
Non so se Rimbaud abbia bisogno della mia pietas.
La chiusa della sua esistenza terrena è tanto poetica quanto le sue poesie, ne è parte drammaticamente integrante.
Non sono omofobo, amare una persona del proprio sesso o di sesso diverso è una scelta che non ha nulla ha che fare con implicazioni morali o stupidaggini del genere.
Avere amici e amiche omosessuali dovrebbe essere un dato di fatto normale e quotidiano.
Io li ho e spero che tutti, in questo paese per alcuni aspetti medievale, possano poco a poco rendersene conto.
Le mezze tacche sono purtroppo in pieno fermento e non solo nell'universo chitarristico!
Viviamo in un tripudio del non saper fare: altro che uomo senza qualità, altro che uomo qualunque; qui si parla di incapacità manifesta nel maneggiare una zappa!