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Alfredo Franco

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  1. Si, proprio a quel testo mi riferivo. Ne conosco solo il titolo perchè non mi interessa la mistica medievale; preferisco conoscere teologie più recenti e di rottura, cioè, a Barth preferisco Bonhoeffer o la teologia della liberazione o queer.
  2. Imitazione di Cristo? Mah, Cristo è morto per tutti, una sua imitazione rende vano il suo sacrificio.
  3. Si, ci sono poeti come Rimbaud, come Keats o Shelley che hanno completao la loro esperienza poetica e di vita in tempi brevi o brevissimi. Al liceo è salutare (?) fare i bohemien, ma ci si dimentica appunto del prezzo di tali esperienze. Non so se Rimbaud abbia bisogno della mia pietas. La chiusa della sua esistenza terrena è tanto poetica quanto le sue poesie, ne è parte drammaticamente integrante. Non sono omofobo, amare una persona del proprio sesso o di sesso diverso è una scelta che non ha nulla ha che fare con implicazioni morali o stupidaggini del genere. Avere amici e amiche omosessuali dovrebbe essere un dato di fatto normale e quotidiano. Io li ho e spero che tutti, in questo paese per alcuni aspetti medievale, possano poco a poco rendersene conto. Le mezze tacche sono purtroppo in pieno fermento e non solo nell'universo chitarristico! Viviamo in un tripudio del non saper fare: altro che uomo senza qualità, altro che uomo qualunque; qui si parla di incapacità manifesta nel maneggiare una zappa!
  4. Questa storia di Rimbaud andrebbe ridimensionata: a vent'anni aveva già smesso di scrivere poesie. Stava in Africa, invece, a trafficare in armi e in chissà cos'altro ancora; forse ad annegare i deliri emozionali vissuti con Verlaine. Farà comunque in tempo a rimpatrare a Marsiglia per morire di cancrena in un letto pulcioso.
  5. Come dice Betelgeuse, cantati gli spartiti che suoni.
  6. Alfredo Franco

    Metropolis

    A torinesi e limitrofi segnalo la bella mostra "Metropolis" alla GAM. Tra le tante e belle tele siamo rimasti particolarmente inquietati da questa: di Marianne Werefkin. Interessante anche la permanente, erano un po' di anni che non la visitavo; Carrà e de Pisis lasciano senza fiato.
  7. C'è quella di Segovia...e quella di Zigante che ha registrato l'integrale di Tansman.
  8. Scusi per la pagliuzza ma sarebbe meglio dire pastora invece di pretessa.
  9. Bene, l'alta qualità del pezzo mi trasse in inganno...i pensieri notturni appartengono alla dimensione del sogno... Sul minuetto si tratta di ricalco di modelli classici extra-chitarristici?
  10. Siamo certi che la "Mazurka en sol" sia opera di Tarrega? Nell'ascoltarla stanotte sono rimasto un poco perplesso dall'insistenza di alcuni passaggi cromatici che mi farebbero pensare ad una composizione giovanile di Llobet. Nel guardare invece i modelli di scrittura del "Minuetto" mi pare chiaro che, contrariamente alla diceria generale, Tarrega non fosse totalmente ignaro dell'esistenza di un certo Fernando Sor.
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