Cristiano Porqueddu

Mi trovi naturalmente d'accordo, Rudimental, ma visto che tra i lettori del forum vi sono degli studenti proporrei una aggiunta importante alla tua considerazione. La modifica di una diteggiatura (riguardante la MD o la MS) deve essere effettuata dopo una serie di valutazioni che sono tutt'altro che superficiali. In primis, come tu stesso fai notare, è necessario conoscere la storia del compositore, sapere se si tratta di un concertista - ed in questo caso che genere di concertista - o meno. Nel caso si tratti di un concertista prima di procedere alla modifica bisogna valutare con attenzione ogni suggerimento e metterlo in pratica. A certi livelli è ovviamente una tecnica non applicabile ma per chi ancora ha a che fare con esami di conservatorio suggerisco sempre (per il miglioramento e l'esercizio meccanico) la messa in pratica della diteggiatura indicata. Se il compositore non è un concertista o comunque non è un esecutore il lavoro si sposta sul revisore: identica procedura. Fatta questa prima valutazione/verifica - estremamente importante - occorre poi spostare l'attenzione sulle proprie capacità e capire se la modifica deriva da una scelta interpretativa o meccanica. Sul primo caso non mi soffermerei a lungo. Si tratta di un genere di modifica che per gli allievi curano direttamente i relativi insegnanti. Nel secondo caso, invece, occorre fare una profonda auto-analisi e chiedersi se è il caso di evitare l'ostacolo o affontarlo di petto cercando (con metodo, costanza e grande fatica - e ben poco divertimento - ) di risolvere il problema. In soldoni: la personalizzazione di una diteggiatura è un dettaglio importante in una esecuzione ma ad allievi e diplomandi farebbe bene (molto bene) tentare le vie - apparentemente tortuose - suggerite dal compositore/revisore, metterle in pratica dunque passare alla modifica vera e propria (con la supervisione di un docente). Nelle edizioni Orpheé spesso la diteggiatura (di entrambe le mani) è omessa.

Ma no, Pico. Non è il caso di bloccare spazi e argomenti. Appena quest'area verrà utilizzata il post verrà spostato in una sezione più adeguata. Non si cancellano i post.

"I Luoghi della Liuteria" Sesta edizione della manifestazione biennale di liuteria che si svolge tra Pieve di Cento e Cento. Dal 13 maggio al 2 luglio. 12 maggio 2006, ore 18. Rocca di Cento. Inaugurazione della mostra ed esposizione di n.32 strumenti della Liuteria Luigi Mozzani. Collezione acquisita dalla Fondazione della Cassa di Risparmiio di Cento. 13 maggio 2006, ore 9,30. Palazzo Governatore-Sala Zarri, Cento. Convegno: Luigi Mozzani liutaio storico dell'Emilia Romagna, produzione artistica e di tradione del Centopievese. Presentazione del volume di Lorenzo Frignani e Giovanni Intelisano "La Storia della Liuteria Centopievese"

Hai una domanda di riserva?

Ciao cla e benvenuto sul Forum. Ti ricordo che puoi modificare il tuo avatar dal tuo profilo personale. Prendi visione del manifesto e buona permanenza.

Se ti riferisci alle 5 note ribattute ti consiglio [a,m,i,m,i] Sfrutti per più del 50% del movimento la naturale tendenza della mano a chiudersi iniziando dal mignolo.

In un unico volume (Schott) tutte le opere di Manuel Maria Ponce curate da Tilman Hoppstock. Dal sito della Shott: Description: Finally, an urtext edition of these 20th century standards which have only been available in the Segovia editon up to now. Content: Thème varié et Finale Sonata clásica Sonata Romantique Sonatina http://www.schott-music.com/shop/1/show,220540.html

Dorgali dista da Nuoro una trentina di Km circa.

E' già stata aggiunta l'icona Photo nel menù in alto: Rules, Mp3, Photo, Eventi, CGWC, Aiuto, Wiki e eMail.

Certamente Rob. è l'ultima spiaggia a sud del paese di Dorgali raggiungibile in auto; proseguendo a piedi con un trekking di due ore, si può arrivare a Cala Luna prendendo il sentiero che risale sulla parete opposta a quello della strada. E' un itinerario che i più sportivi affrontano con kayak e canoe per osservare le numerose specie di uccelli che nidificano sulla costa, le colonie di falchi della regina, i gabbiani reali ed i rari gabbiani corsi.

Capo d'Astro ha ragione, Francesco! Hai dimenticato il nome del compositore. Ti riferisci al Rondò op.2 n.2 in La Minore di Dionisio Aguado?

Molto.

Gilardino ha scritto il trattato sulla tecnica ma il metodo (esercizi) è di Luigi Biscaldi. "Esercizi e studi elementari per chitarra" e i tre quaderni degli "Esercizi speciali di virtuosismo per chitarra". www.berben.it

Ce ne sono alcuni molto interessanti. Uno dei miei preferiti è quello sulle acciaccature ma non ricordo il numero. Il XVII o il XVIII credo.

Preferibilmente si. Brouwer indica "Cantando el bajo": sii espressivo e usa le dinamiche a terrazza per creare (anche nel piccolo ambito consentito dello studio) una dimensione evocativa. No, lo studio n.2 è un Corale. Le tre voci devono avere massimo equilibrio tra loro e sfrutta bene l'interevento del basso che, come un rintocco, accompagna tutto il momento musicale.

Nessuno lo mette in dubbio, Davide. Ma essendo un forum pubblico rischi di avere risposte da più utenti.

A suo tempo presentai lo Studio n.9 di Matteo Carcassi. Ai miei allievi faccio fare anche studi più complicati come il n.25 (sempre di Matteo Carcassi) o lo studio che suggerisce Ilaria.

Un link che potrebbe interessarvi: http://www.liuteriadinsieme.it/strumenti/flamenca.html

http://www.cristianoporqueddu.com/FileArchive/RecitalBox.gif Ricevo e pubblico questa notizia. Potrebbe essere interessante. "The only professional acoustic resonance appliance for guitar worldwide RECITALBOX generates the resonance in the sound of your guitar Recommended by world-famous concert guitarists RECITALBOX makes the acoustic in any room sound like in a cathedral Needs no batteries Mounted and detached in seconds RECITALBOX turns any room into a concert hall" Info: http://www.recitalbox.de/en/

In genere preferisco sempre non avere alcun appoggio se non quello dell'avambraccio sulla fascia. Usare il pollice come perno non causa una eccessiva "immobilità" della mano?

L'ho sentita spesso. Il suono del nome (Mauro) "costringe" evidentemente a dire GiulianO.

Ne ho sentito di peggio Kokis e le storipiature del nome del compositore (per non parlare del nome del sottoscritto) sono innumerevoli. Le più frequenti: Tarréga con l'accento sulla penultima sillaba. Barriòs Merz con la z dolce (!) Mauro Giuliano (con la O finale.) e così via.

Certo che mi ricordo e anche con grande piacere. Se poi ti riferisci ad eventuali incidenti sappi che non ci faccio caso. Succedono e non è colpa di nessuno. E' un festival bene organizzato. Sono certo che andrà sempre meglio.

Darei volentieri un'occhiata al tuo lavoro.

Che questa fosse un'area riservata per un determinato scopo non lo avevo capito. La domanda giace qui da un po' di giorni, e siccome tu e i tuoi collaboratori siete molto solerti nel riposizionare nel giusto spazio i messaggi "ballerini"... non potevo certo immaginare lo scopo di questa sezione. Sarà molto interessante, vedrai, e tutti concorreremo a perfezionarla arricchirla e correggerla. Ma no Lupo. Non la prendere male. Giulio ha reagito perchè (non me ne volere) la domanda non era proprio posta con delicatezza. Non giustifico il comportamento aggressivo di Giulio ma non lo condanno. In effetti anche io, al momento di leggere, non ho saputo resistere alla tentazione di pensare che si trattasse di un tentativo di scatenare un "flame" dome dice Giulio. Ma dopo le tue parole mi sono ricreduto. Contatta Giulio in privato e discutetene personalmente. Nessuno verrà bannato dal forum per motivi futili o perchè esprime concetti diversi dagli altri. Tutte le autorizzazioni di livello 1 passano dal sottoscritto e i moderatori non possono intraprendere alcuna azione senza l'ok degli admin esterni o interni (il sottoscritto e presto almeno altri 2 o 3, da solo è un'operazione troppo impegnativa). Userei questo thread per elencare i compositori - per chitarra - da inserire nell'area Wiki. Proposte e suggerimenti sono i benvenuti.