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Emanuela l. Rosenthal

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Tutti i contenuti di Emanuela l. Rosenthal

  1. E già... ormai a far danni con la chitarra non saremo soltanto noi europei...
  2. Per 4 bignè al cioccolato formato gigante mi offro anch'io! Il problema semmai è il mio repertorio... la tua mamma potrebbe non gradirlo del tutto!!
  3. Al suo funerale, com'era ovvio che fosse, v'era tantissima gente tra cui moltissimi colleghi chitarristi. Alla fine del rito lo abbiamo ascoltato in una sua registrazione della Ciaccona... è stato un momento molto emozionante. Suonava benissimo!! Con tocco leggero produceva suoni caldi e profondi, un fraseggio intimo e raccolto, proprio come la situazione che stavamo vivendo. Non dimenticherò mai quel momento né tanto meno Rocco. Molti suoi amici si sono iscritti a questo forum e questo lo si deve a lui. La prossima edizione del Festival Chitarrsitico di Como sarà dedicato a Rocco. E non poteva essere altrimenti. Un caro saluto a Laura.
  4. Neanch'io, purtroppo... per un pelo.... Accidenti!
  5. Ho appreso la tristissima notizia stamani da un collega. L'avevo incontrato, a questo punto devo dire per mia enorme fortuna, sia sabato che domenica scorsa, in occasione di due concerti da lui organizzati, come da anni faceva nel mese di marzo, a Milano presso la palazzina Liberty. Era in splendida forma, come sempre, sorridente, simpatico, attento, gioviale, professionale, amichevole. Il mio primo concerto a Milano me l'ha organizzato lui, per la sua stagione, dopo aver ascoltato una mia semplice demo. Gli devo molto. Gli devo molto perché è anche grazie a lui se ho ripreso a considerare la possibilità di continuare a dare dei concerti. Mi ricordo i tanti incontri che ho avuto con lui nella sua bella sede milanese, che aveva tirato su con tanto, tantissimo lavoro. Lascia un vuoto incolmabile. Ci vorrebbero molti, moltissimi Rocco Peruggini sulla faccia della terra.
  6. A volte non ricordo neppure il mio numero di telefono...
  7. Ehi... ma questo ha qualche rotella fuori posto, non trovi?
  8. Eddai Francesco, guarda che eleganza la balaustra con le colonnine Potrebbe anche essere qualche edificio storico. Piu' che altro non deve essere stato molto comodo lo sgabellotto old far west style che ospita il solista. Butterfly Cara Gigliola, come sai, da qualche tempo mi occupo di organizzare eventi musicali. Dunque, facciamo il punto su questo video... sono coinvolti: circa 30 strumentisti vestiti di tutto punto (100€ a testa??.. è troppo?.. 50€?) almeno due cameraman (200€ a testa?) un compositore o arrangiatore (dovrei chiedere a dralig per questo... ) un chitarrista di livello assai discutibile (25€?... dite che è troppo?? va beh, facciamo 15...) il tutto in una location tutt'altro che ordinaria (fate voi il prezzo...) Totale... dai 2000 ai 4000 € tutto questo per cosa?...
  9. Ma che roba è questa? Perchè tanto spreco di energie per realizzare questa c.....? Forse non lo sapremo mai.
  10. Ed anche un numero considerevole di ignoranti inutili. Cosa ben più pericolosa delle bestie feroci. Bah... Cristiano, personalmente non vorrei mai trovarmi a dover discutere faccia a faccia della scelta di un'edizione critica per chitarra con una leonessa inferocita...
  11. Matteo 20,1-16 8 Quando fu sera, il padrone della vigna disse al suo fattore: chiama gli operai e dà loro la paga, incominciando dagli ultimi fino ai primi.
  12. Più che di trascrizione sarebbe più giusto, secondo me, parlare di “orchestrazione“...
  13. Non riesco ad entrare.. come e dove ci si iscrive? Puoi anche usare i GoogleGroups: http://groups.google.it/group/rec.music.classical.guitar/topics?hl=it Perfetto.. grazie a tutti e due!
  14. Non riesco ad entrare.. come e dove ci si iscrive?
  15. Angelo, potresti darci anche il link direttamente al post del forum americano? Grazie. In quanto all'esecuzione, è sicuramente molto pulita, come dici tu, ma l'ho trovata un tantinello scolastica... E' una newsgroup, Francesco, s'intitola rec.music.classical.guitar, la puoi leggere con un lettore di news (outlook express va benissimo), dopo esserti iscritto. E' una newsgroup senza moderatori, quindi attenzione, è una giungla, piena di bestie feroci. dralig Beh, sono provvisto anch'io di "unghie" ben affilate...
  16. Angelo, potresti darci anche il link direttamente al post del forum americano? Grazie. In quanto all'esecuzione, è sicuramente molto pulita, come dici tu, ma l'ho trovata un tantinello scolastica...
  17. Secondo me funziona meglio con 8 chitarre...
  18. ...E restare sempre livello locale? Come hano fatto loro ad arrivare dove sono? Accontentandosi?!?!?! Voglio credere che non sia così! Premetto che non ritengo di essere un calibro più grosso di qualcun'altro (fisicamente, forse... ) o di aver raggiunto chissà quale livello (magari!); la cosa importante è capire che gli altri, siano essi colleghi, amici, parenti o sconosciuti, non possono agire su di noi in maniera così determinante ed invasiva. Certo, non si può non tener conto delle loro richieste, soprattutto se accompagnate da buon senso e buone maniere. Il punto è che non si devono scontentare i nostri di desideri, magari - o soprattutto - quelli più remoti. Ciccio_matera probabilmente subisce una forte pressione dal proprio maestro, dai suoi cari concittadini o amici al punto da soffocare le proprie scelte. Ai miei allievi dei corsi avanzati non ìndico più loro la strada da seguire perché se la devono cercare da soli. Posso solo accompagnarli durante tutto il percorso. Attenzione però, non sto affatto dicendo che bisogna suonare qualcosa di nuovo soltanto per fare qualcosa di diverso a tutti i costi! Dobbiamo imparare (me compreso!) a guardarci un po' più dentro di noi e ascoltare un po' meno le sollecitazioni esterne. Se poi quelle interne coincidono con le esterne, beh, allora si è nati proprio con la camicia.
  19. Facciamo un giochino... elenca tutti i brani che avresti voglia di suonare davanti ad un tuo pubblico ideale... poi ne riparliamo, ok?
  20. Oggi è la giornata dell'attack!! In certi casi diventa inutile discutere ad oltranza, credo...
  21. Vorrei segnalare un bellissimo lavoro discografico del duo chitarristico dell'Ottocentio Claudio Maccari - Paolo Pugliese che interpreta l'intera opera di Mauto Giuliani per due chitarre. Il cofanetto contiene 3 CD ed è pubblicato dalla Brilliant. Rapporto qualità prezzo eccellente. Il duo suona su strumenti originali utilizzando corde in budello e tecniche esecutive ottocentesche. Invito tutti gli appassionati di tale genere all'ascolto di queste belle interpretazioni di Giuliani.
  22. Compito dell'artista è unicamente quello di seguire le proprie idee, i propri desideri e null'altro. Quando sento parlare di situazioni come quella dichiarata da ciccio_matera, in cui ci si autocostringe a costruire un programma sino a Ponce, perché altrimenti l'ignorantello di turno rimane stizzito, ecco, in questo caso si può e si deve fare molto. Bisogna spiegare, con molta determinazione, che se si vuole creare qualcosa di nuovo lo si deve fare prima di tutto rinnovando il proprio modo di pensare. Non è più possibile che i repertori li dobbiamo concepire in funzioni di un pubblico. Questo è ridicolo! Che artista sei, se ti lasci condizionare dagli altri? Semplice: non sei un artista ma un mestierante. Uno di quelli che mette se stesso al centro del concerto e non la musica che suona, uno di quelli che annulla se stesso per far piacere agli altri (non riuscendovi peraltro). Si può fare molto, invece, e guarda caso anche attraverso strumenti d'informazione come questo che stiamo adoperando. Noi siamo tutti figli del passato, e guai a dimenticarlo. Io ho suonato Asturias in pubblico decine di volte. Ma lo facevo perchè era la moda del tempo, la suonavano tutti, Segovia in primis, perchè non io? Oggi le cose stanno cambiando ed anche abbastanza rapidamente, direi. La gente può documentarsi in tutti i modi e conoscere, se ne ha davvero voglia, tutte le novità editoriali e discografiche che esistono sul pianeta. Non vi sono più scuse per nessuno. Chi suona Asturias oggi, (ma ovviamente vale anche per i valses poeticos o qualsiasi altra cosa che non ci riguarda direttamente) dovrebbe concepirlo solo come mero diletto e non per necessità sua - o peggio - del pubblico.
  23. Se questi alcuni, come li chiami tu, sono direttori di riviste specialistiche per chitarra, concertisti che portano il nome di Barrueco & friends., organizzatori di Festival chitarristici e frequentatori non vedenti e non udenti di forum sparsi per il pianeta, allora sei tu che devi aver paura e non gli altri.
  24. Quando parli di vittimismo chitarristico non capisco bene a chi ti rivolgi. E' sotto gli occhi di tutti che i chitarristi soffrono di un isolamento culturale impressionanante (a meno che tu per tua scelta voglia vedere tutto colorato di rosa). Non si tratta di fare vittimismo, ma di prendere atto di un problema e tentare di trovarne le soluzioni. Se fai finta di non vedere e ti giri dall'altra parte è una tua scelta, che certo non aiuta nessuno se non te stesso.
  25. Sono d'accordo per la sopravvivenza di istituzioni storiche ma non per le iniziative "nuove" che dovrebbero, secondo me, nelle intenzioni programmatiche, perseguire scopi diversi, più attuali e nobili. Qui non si parla di sopravvivenza ma di buttare legna sul fuoco. D'accordissimo per la rivista on line... quando si comincia???
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