Ospite Matteo Pesle Inviato 18 Aprile 2007 Inviato 18 Aprile 2007 M° Catemario, Cristiano le ha detto di non dire scemenze che è ben diverso dal dare dello scemo. Giustissmo, Akaros!! Bravo!! Ma anche il M° Catemario è d'accordo: "T'amo pio bove" non si può in alcun modo leggere "ti voglio bene santa vacca". Se lei lo facesse direi di lei che ha dato del testo una lettura cialtrona. Io non ho ingiuriato nessuno (ma per piacere!!) Non ho mai messo in discussione le persone dei giovani esecutori che sono stati nominati. Ho invece detto (probabilmente le è sfuggito) che le loro esecuzioni in quella occasione hanno mancato delle nozioni più elementari di metrica, fraseggio etc... Le mie critiche sono alle esecuzioni che, partitura alla mano, a me sono sembrate sciatte e cialtrone. Che gli esecutori lo siano lo sta dicendo Lei. Se lei in questo ci vede dell'ingiuria temo sia un problema suo. Ciò che io penso lo scrivo su colleghi giovani e non; la più elementare corrispondenza al testo non dovrebbe essere argomento di discussione, e di fatto non lo è, tra due musicisti. Lo è invece quando si parla di chitarristi e, per un motivo che francamente mi sfugge (mea culpa), diventa argomento di estenuanti diatribe basate sul gusto personale di chi scrive. Matteo
Cristiano Porqueddu Inviato 18 Aprile 2007 Group: Ammministratori Topic Count: 865 Content Count: 3653 Reputation: 227 Joined: 14/11/2005 Status: Offline Device: Windows Inviato 18 Aprile 2007 Se nella mia "scemenza e castroneria" non sono in grado di rintracciare un messaggio Hai la tendenza a prenderti tutto sulle spalle. A tutti noi, più volte nel corso della nostra esistenza, può scappare una castroneria, volontariamente o involontariamente. Quella tua dove paragoni il mio modo di procedere (nell'ordine dell'1% di tutta l'attività amministrativa del Forum, vero Giulio?) ad altri (che ben conosciamo) in risposta al post di Filippo è un esempio. Sarebbe meglio per te prenderne atto e metterci una pietra sopra proprio come ha fatto lo stesso Filippo.
Cristiano Porqueddu Inviato 18 Aprile 2007 Group: Ammministratori Topic Count: 865 Content Count: 3653 Reputation: 227 Joined: 14/11/2005 Status: Offline Device: Windows Inviato 18 Aprile 2007 Non capisco il motivo perchè il M°Catemario si scalda sempre tantissimo. Ho letto i suoi interventi su questo forum nell'ultimo anno e tutti sono offuscati da un velo di agitazione. Perchè? Catemario, a suo tempo, non digerì lo spostamento nell'area Off Topic di un evento da lui postato (un corso di flamenco o qualcosa del genere, non ricordo bene) e non perde occasione per farlo pesare agli amministratori e al sottoscritto (che non ha, tra l'altro, effettuato alcuna operazione di 'divisione' del thread, per dirla tutta). Sono convinto che a lungo andare si adeguerà al modo di procedere adattandosi a delle semplici regole - come hanno fatto tutti, incluso il sottoscritto - e si stancherà di cercare appigli per creare (inutili) flames.
Cristiano Porqueddu Inviato 18 Aprile 2007 Group: Ammministratori Topic Count: 865 Content Count: 3653 Reputation: 227 Joined: 14/11/2005 Status: Offline Device: Windows Inviato 18 Aprile 2007 Anche a me è capitato di sperdermi un attimo perchè da un topic ne era stato aperto un altro per approfondire un argomento che era emerso nel corso dei messaggi (tra l'altro in uno dei miei). Ma non è il caso di farne una questione così grave. Per me proprio no. Ma ci sono persone che non vedono l'ora di farlo. Il problema nasce anche dal fatto che i messaggi risultano "nuovi" solo fino a che si resta loggati e non fino a che non sono stati letti, quindi basta scollegarsi inavvertitamente e non si sa piu' cosa è nuovo e cosa non lo è. No Butterfly. Non funziona così. Nello stesso istante in cui il thread viene diviso viene creato dal sistema (automaticamete) un "Nuovo Messaggio" che risulta immediatamente 'Non letto' Lo trovi subito, anche senza effettuare il Logout in questa pagina: http://www.cristianoporqueddu.com/public/recent.php accessibile dal Portale del Forum: http://www.cristianoporqueddu.com/public/portal.php E' un sistema incredibilmente veloce e funzionale (puro PHP) e garantisce proprio che gli utenti evitino di smarrirsi. La verità è invece che è una piattaforma ricchissima di funzioni e che ogni giorno si imparano nuove funzionalità.
ciccio_matera Inviato 18 Aprile 2007 Group: Membri Topic Count: 29 Content Count: 282 Reputation: 0 Joined: 16/02/2006 Status: Offline Device: Android Inviato 18 Aprile 2007 wow, calo la pasta ?
Cristiano Porqueddu Inviato 18 Aprile 2007 Group: Ammministratori Topic Count: 865 Content Count: 3653 Reputation: 227 Joined: 14/11/2005 Status: Offline Device: Windows Inviato 18 Aprile 2007 Avresti potuto rassicurarmi dicendomi che le mie impressioni erano campate in aria e che non vi era fondamento alcuno nei miei timori e scusarti del fatto che io abbia potuto avere una percezione così distorta della realtà. Io avrei pensato che che la libertà e la disponibilità di cui tanto si parla non sono solo sulla carta ma corrispondono ad un preciso intento etico ancor prima che formale. In altre parole mi sarei reso conto che sei un "signore". La cognizione di causa è l'elemento chiave che distingue il mio post dal tuo. Questi i fatti: Nella foga di voler ("Finalmente ho trovato un buco!") evidenziare un sistema di moderazione da censura (inesistente) hai premuto 'Invia' e ti sei divertito a vedere in quale modo i gestori potessero venirne fuori. Come potevano dopo aver cancellato un messaggio? Per far questo hai paragonato il Forum Italiano di Chitarra Classica ad un altro Forum dove è impossibile postare un link o parlare di CD, pubblicazioni, eventi che non abbiano per protagonista il diretto amministratore. Ecco, questa è stata una scemenza, una castroneria. E lo sai bene. Non contento, appreso il fatto che nessuna censura (ci mancherebbe altro!) è stata fatta al messaggio di Filippo ma che, anzi (!), il post è passato da risposta a "Nuovo Thread" hai cercato in tutti i modi di arrampicarti sugli specchi per prenderti sulle spalle (cosa che per fortuna è stata notata da altri e non dal sottoscritto) i termini da me usati che - come al solito - si rivolgono al messaggio e non alla persona che scrive. (L'ho detto e ridetto ma evidentemente non basta mai: in risposta non mi riferisco mai all'autore del messaggio ma a ciò che scrive.) Ti ricordi i messaggi postati dal personaggio dietro il nome di Emanuela Rosenthal? Forse non eri ancora iscritto al forum. Prova a cercarli.
Cristiano Porqueddu Inviato 18 Aprile 2007 Group: Ammministratori Topic Count: 865 Content Count: 3653 Reputation: 227 Joined: 14/11/2005 Status: Offline Device: Windows Inviato 18 Aprile 2007 wow, calo la pasta ? Calo la pasta?
Butterfly Inviato 18 Aprile 2007 Group: Membri Topic Count: 227 Content Count: 1196 Reputation: 0 Joined: 31/01/2006 Status: Offline Inviato 18 Aprile 2007 Il problema nasce anche dal fatto che i messaggi risultano "nuovi" solo fino a che si resta loggati e non fino a che non sono stati letti, quindi basta scollegarsi inavvertitamente e non si sa piu' cosa è nuovo e cosa non lo è. No Butterfly. Non funziona così. Nello stesso istante in cui il thread viene diviso viene creato dal sistema (automaticamete) un "Nuovo Messaggio" che risulta immediatamente 'Non letto' Lo trovi subito, anche senza effettuare il Logout in questa pagina: http://www.cristianoporqueddu.com/public/recent.php accessibile dal Portale del Forum: http://www.cristianoporqueddu.com/public/portal.php E' un sistema incredibilmente veloce e funzionale (puro PHP) e garantisce proprio che gli utenti evitino di smarrirsi. La verità è invece che è una piattaforma ricchissima di funzioni e che ogni giorno si imparano nuove funzionalità. Ok. Ma supponiamo che io apra un 3d perchè ho ricevuto la notifica che qualcuno ha risposto all'argomento, senza passare quindi per il collegamento del portale. Verrei indirizzata direttamente al messaggio, e non potrei accorgermi che da quel 3D è stato deciso di crearne anche uno nuovo per approfondire un argomento. Se ricordi, infatti, è capitato che abbia continuato a scrivere dentro a un 3D perchè non mi ero accorta che la discussione si era spostata altrove. In generale, comunque...ogni forum ha una sua piattaforma, una grafica e una serie di funzionalità differenti. Qualcuno è veramente scoraggiante per la lentezza con cui "gira" o la difficoltà di utilizzare certi tag html; in ogni caso si dovrebbe avere la pazienza di prendere confidenza con la struttura di ogni ambiente e se si fa qualche pasticcio, pazienza. Una delle funzioni che viene usata di meno, dappertutto, è "Cerca": si potrebbero evitare tanti fraintendimenti e doppioni. Per me che sulla chitarra scopro spesso l'"acqua calda" è utilissima , prima di postare qualcosa cerco di capire se la notizia non è già straconosciuta da tutti. Butterfly
Edoardo Catemario Inviato 18 Aprile 2007 Group: Membri Topic Count: 2 Content Count: 65 Reputation: 0 Joined: 14/02/2006 Status: Offline Inviato 18 Aprile 2007 La buona pace delle grandi ombre il cui nome ho citato con riverenza non si turba con l'annuncio che esistevano, al loro tempo, molti compositori di mezza tacca il cui nome è stato giustamente sepolto nell'oblio, né a musicisti della loro forza sarebbero serviti mementi intesi a sottolineare l'importanza dei grandi interpreti e la loro motivatissima candidatura a essere ricordati nella posterità: tutto ciò è risaputo, accettato, condiviso da sempre e da chiunque abbia un minimo di conoscenza della storia. Quindi il problema non è quasi di nessuno: solo di chi, scrivendo, dimostra di supporre che il suonare sia di per sé dimostrazione di superiorità. E solo contro questa supponente supposizione io ho fatto osservare che la storia insegna altro: ho negato una superiorità, non ne ho affermate altre, diverse o contrarie. In tutto ciò si vede che il buon uso della parola, nell'essere pronunciata e nell'essere intesa per quello che significa, e non per altro, non è questione formale, ma di sostanza, e che anche il saper parlare e il saper intendere è importante. Chiunque viva e lavori lascia traccia di sé. Non può evitarlo. A decidere della profondità e del valore delle nostre tracce, non siamo noi, sono, saranno gli altri, non Tizio o Caio, ma la sintesi del giudizio di un grande numero di persone, attraverso varie generazioni: darsene pensiero mentre si sta lavorando è una futile distrazione. dralig Per una volta siamo d'accordo sulla sostanza. Non credo che le nostre posizioni, su questo specifico, siano mai state molto dissimili. Saper parlare e saper intendere le parole attiene alla parola ed al ragionamento. Saper ragionare di musica, però, non vuol dire saperla fare o saperla insegnare. I discorsi intorno alla musica non possono in nessun modo sostituire la musica perchè non lo sono. Da qualche tempo un certo numero di "pedagoghi puri" (per citare il mio caro Neuhaus) ha cominciato a far trapelare la convinzione che per essere un buon pedagogo non ci sia alcun bisogno di essere uno strumentista, non dico ottimo, ma neanche appena decente. Ora, non so cosa ne pensi Lei, Angelo, a riguardo, però a me la cosa lascia non pochi dubbi. Ho anche sentito ripetere fino allo sfinimento la manfrina che un grande concertista solo di rado è un buon pedagogo. La cosa è falsa. Delle Vigne, Widmer, Widman, Ricci, Tsutsumi, Wibaut, Althoff, Dorenski, Battaglia, Amoyal (solo per citare a braccio alcuni dei miei colleghi alla SommerAkademie di Salisburgo) sono dei formidabili strumentisti, dei concertisti (la loro attività concertistica gli permette di vivere anche con un certo agio) e degli ottimi pedagoghi (ho ascoltato le loro lezioni e la quantità di ottimi strumentisti che escono dai loro corsi è davvero impressionante). Questo non significa necessariamente sminuire il lavoro di chi non ha raggiunto questi livelli. C'è chi fa ottime cose. Magari però, dando un'occhiatina in un ambito un po' più internazionale e non limitato alla chitarra, si riesce ad avere una visione un po' più ampia e restituire una dimensione più realistica alle realtà locali (ci sono realtà all'estero che hanno un livello incredibilmente alto: RAM, Bloomington, Belgrado, Leipsig etc che possono contare su staff altamente professionali sia per il precollege, che per gli studi superiori e di perfezionamento). Ora io non trovo corretto (anche se in parte ne capisco le motivazioni) insinuare dubbi in maniera sistematica sull'operato di chi la musica la fa. Non capisco neanche l'esigenza di stabilire in continuazione una gerarchia. Chi la musica la fa, evidentemente la può fare ed è felice così. Chi ha scelto altri modi di servire la musica è padrone e responsabile delle sue scelte. Personalmente ho scelto di fare musica suonata più che parlata, mi piace quello che faccio. Per una questione di profondo rispetto del mio interlocutore e delle sue conoscenze, quando posso, preferisco intavolare una discussione musicale basandola sulla lettura del testo e sulla sua interpretazione/esecuzione. Fra musicisti questa è una realtà ovvia che non ha bisogno di spiegazioni. Cordialmente EC Non capisco il motivo perchè il M°Catemario si scalda sempre tantissimo. Ho letto i suoi interventi su questo forum nell'ultimo anno e tutti sono offuscati da un velo di agitazione. Perchè? Non mi scaldo, mi adeguo. In un altro topic per aver dato del "cialtrone" ad alcune esecuzioni (con evidenti errori di solfeggio, un fraseggio che se ne infischiava bellamente delle indicazioni del compositore, suono piatto e sciatto, dinamiche approssimative o improvvisate etc) sono stato oggetto in maniera anche personale ed offensiva di ogni tipo di argomentazione pseudo formale. Porqueddu, Selvafiorita, dralig (ma anche altri) si sono sentiti in dovere di farmi il "moralino" a prescindere dal fatto che loro alle eliminatorie del concorso di cui stavo parlando non c'erano. Partiture alla mano, avrebbe potuto diventare una discussione interessante: chi mi spiega, ad esempio, perchè le ottave discendenti dell'inizio del capriccio diabolico se vengono suonate accellerando e legato invece che- come indicato in partitura- "sostenuto e pomposo" e staccato non debbano essere considerate cialtrone? Ma c'era poco da inventare, dare del cialtrone ad una esecuzione era ingiurioso della persona che quella esecuzione aveva prodotto. OK, messaggio ricevuto. Oggi, invece, dire scemenze ed essere scemi è altro? Porqueddu, può darmi dello scemo e del "castrone" con buona pace di tutti? La mancanza di rispetto è lo stile di questo forum? in tal caso, temo di non potermi adeguare come hanno già fatto gli altri 500... Molto calmo EC
Cristiano Porqueddu Inviato 18 Aprile 2007 Group: Ammministratori Topic Count: 865 Content Count: 3653 Reputation: 227 Joined: 14/11/2005 Status: Offline Device: Windows Inviato 18 Aprile 2007 Porqueddu, può darmi dello scemo e del "castrone" con buona pace di tutti? Porqueddu non ti ha dato dello scemo o del castrone. Ha definito il paragone infelice che hai fatto una scemenza. dare del cialtrone ad una esecuzione Non credo sia possibile dare del cialtrone ad una esecuzione. E rileggendo quel thread in questione ne ho avuto la certezza. Ora capisco, però, questo risentimento, Edoardo. La mancanza di rispetto è lo stile di questo forum? in tal caso, temo di non potermi adeguare come hanno già fatto gli altri 500... Sono certo che altri risponderanno.
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