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Vladimir

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Tutti i contenuti di Vladimir

  1. Che Dio ce la mandi bona!
  2. Secondo me, ognuno ha il diritto di intraprendere la strada che vuole, e di conseguenza anche i mezzi. A me, per esempio, interessa molto di piu' la musica (sempre usando mezzi tecnologici) di Joe Zawinul rispetto a quella di Francesconi o Ugalberto de Angelis.
  3. Tipo Bach.
  4. Di fuga conoscevo un trattato migliore del Dubois, che ha una traduzione veramente da brividi (non si capisce niente). L'altro (di cui non ricordo il nome), era un po' prolisso (cento pagine solamente dedicate alla risposta del soggetto), ma valido. Su armonia e contrappunto, consiglierei l'uso dei trattati francesi, i più severi. Per Fabio: anche io ho deciso di raddoppiare le sensibili, e l'effetto fa davvero schifo. Per armonia, il Dubois è l'ideale, ma usa anche Mozart e Beethoven o i Corali di Bach.
  5. http://www.youtube.com/watch?v=YrHOCYmWqCE
  6. Vladimir

    Joe Zawinul

    Certo, mi piacciono molto. Mi piacerebbe, una volta terminati gli studi, orientarmi verso questo genere.
  7. Ah, ho capito. Si', effettivamente sono ancora lo "sfigato", ma finche' non vengo picchiato (ci sono andato vicino molte volte), lascio passare...
  8. Vladimir

    Joe Zawinul

    Il genio.http://www.youtube.com/watch?v=vk8ru26gVno
  9. Non lo so: non a caso ho chiesto spiegazioni a Gilardino.
  10. Non posso nascondermi. Sono un gadan in piena regola. Non ho capito bene la sua domanda, potrebbe riformularla?
  11. Che ci posso fare, sono Cuneese (popolo, quello dei Cuneesi, fondato sui marroni e notoriamente "gadan")... Non era un commento negativo. Anche la Sonata op.90 di Beethoven era stata scritta come presa in giro di due sposi, ma e' una delle piu' belle.
  12. Io la definirei comunque una presa per i fondelli. Nulla di male in cio', anzi!
  13. Cio' che ho detto e' stato inutile, ha ragione. Per quanto riguarda Margola e Chailly, penso che le loro composizioni piu' riuscite siano quelle brevi. Avendo letto l'opera completa per chitarra dei due compositori, trovo che il miglior lavoro di Margola sia il Trittico, quello di Chailly l'Invenzione su quattro note. Le Sonate di Margola non mi hanno mai convinto. La Sonata di Chailly non mi dispiaceva, ma chiudevo la chitarra a meta' di ogni tempo. E che mi dice di Battente di Castaldi? Mi hanno sempre incuriosito le prese per i fondelli...
  14. Ci sono pero' composizioni che esagerano nell'altro senso. E non parlo del lisztiano (io lo vedo cosi') Jacques Tessarech, ma dei Perludi di Josep Mestres-Quadreny, Kurze Schatten II di Bryan Ferneyough, Shrouded Mirrors di James Dillon... Che senso hanno queste cose? Sono pure brutte.
  15. Quando ho portato il Nocturnal di Britten al mio insegnante di composizione, mi sono munito di una chitarra, poiche' sul pianoforte, un pezzo cosi', fa schifo.
  16. "Variati amorosi momenti" di Wolfango dalla Vecchia. Sconosciuto, non so perche'. Ho visto pochi lavori di compositori non chitarristi cosi' ben riusciti. Con la Passacaglia di Chiereghin, e' il lavoro dal sapore piu' hindemithiano che io conosca. Cito, tra quelli che ho letto, la Toccata di Gargiulo , l'Incipit di Elena Barbara Giuranna, la Sonata XI di Prodigo, l'Invenzione di Chailly, la Sonata di Chailly, la Partita di Wissmer, le composizioni di Rosetta, Procaccini, Bettinelli. Ognuno deve vedere cosa c'e' di buono nelle composizioni sconosciute che ha in mente. Io, per esempio, mi baso inizialmente (per poi lavorare in modo piu' approfondito) sul banale "suona bene o suona male". Per me questa e' la caratteristica fondamentale: che Bach inverta le entrate dei soggetti e delle risposte, o che metta delle quinte, non mi importa piu' di tanto.
  17. E' morto il 16 settembre, per un incidente in elicottero, lo scozzese Colin Mcrae, con il figlio di cinque anni. E' stato uno dei più grandi piloti di Rally di sempre, un vero mito. Anche lui era un artista, a modo suo.
  18. Oggi sfogliavo la Toccata di Daniele Bertotto (ed. Rugginenti), lavoro che reputo tra i più significativi del repertorio contemporaneo. Purtroppo è morto troppo presto, magari avrebbe scritto ancora per chitarra. Notevole è anche l'improvviso per tre chitarre (ed. Zanibon), e so dell'esistenza di un Capriccio e di un brano per chitarra e voce intitolato "La rana". Cosa ne pensate? Da quel che so, solo Davide Ficco lo suona (ha eseguito tutti i lavori del compositore torinese in prima assoluta), ma non ne sono sicuro.
  19. Chiaro, le fughe non devono andare oltre le tre voci per la chitarra, specie su tonalità come Re bemolle maggiore.
  20. Io no. Il Ludus Tonalis è meraviglioso, Hindemith scrive come benissimo. Dal punto di vista del rendimento sonoro, penso sia meglio riuscito Hindemith. Shostakovich ha scritto però il più bel concerto per violoncello del Novecento...
  21. La migliore incisione di Respighi è quella di Geoffrey Tozer, con la BBC Philarmonic, diretta da Sir Edward Downes. Il Concerto in modo misolidio di Respighi è una delle cose più belle mai scritte, io per poco non cadevo dalla sedia. In particolare la Passacaglia finale.
  22. Alfredo, mandami la tua mail via mp. E' importantissimo.
  23. Ecco, ne discutevo proprio con Gilardino ieri pomeriggio. Nel Concerto di Novgorod non c'è nulla di nuovo, a parer mio. Questo non vuol dire che l'opera possa considerarsi ripetitiva. C'è sempre Gilardino dentro al concerto, lo si sente bene. Ma non è certo un altro Gilardino.
  24. Sarebbe bello, ma perchè usare me come chitarrista? C'è in giro gente molto più brava, che potrebbe fare un bel lavoro.
  25. Però sono pagine interessanti che meritano almeno di essere lette. Dopo aver espresso il mio giudizio su Luceat, mi sono reso conto di aver sbagliato. Mi piace molto. Mi riferivo a Trepidazioni per Thebit.
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