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Cristiano Porqueddu

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Tutti i contenuti di Cristiano Porqueddu

  1. Nessuno, Giorgio. Ma i moderatori e i gestori non consentiranno la trasformazione in un calderone di cretinaggini che, come giustamente fai notare, sono pubblicate per il solo gusto di scrivere e premere Invia senza la minima cognizione di causa.
  2. Voglio ringraziare pubblicamente lo staff di Guitart per l'attenzione dimostrata nei confronti del Forum Italiano di Chitarra Classica. Ricordo che tutti coloro che vogliono aiutare la piattaforma nella sua diffusione possono inserire a piacere nelle pagine del proprio sito internet l'immagine del pulsante e linkarla a http://www.chitarraclassica.eu oppure, più semplicemente, inserire nel codice delle pagine HTML o HTM del proprio sito il seguente codice: [img=http://www.cristianoporqueddu.com/images/ForumItalianoDiChitarraClassica_120x60ButtonPNG.png]
  3. Lo può trovare puerile quanto vuole e nessuno le darà dell'imbecille, tant'è che, non sarà sfuggito alla sua attenzione, il thread (off topic) è ancora aperto e disponibile ad accettare nuove ed entusiasmanti classifiche dei 3 compositori migliori per chitarra. Sulla questione del 'proprietario' ho già detto più volte che il mio è un incarico di amministratore ma che nelle discussioni sono un normale utente che compila gli stessi moduli di 'risposta' e 'nuovo thread' che compila lei. Il mio intervento era doveroso perchè la 'classifica' era postata nell'area Discussioni Generali del Forum. Una volta spostato in OT è passato sotto il controllo di Giulio per il rispetto della netiquette e del manifesto. Questo mio intervento scaturisce solo dalla necessità di risponderle o non avrei mai più visualizzato questo thread sul mio monitor. Sulla questione dei messaggi intelligenti mi permetta di non essere d'accordo: fare la 'classifica parziale' (spero non si abbia la pretesa di farla definitiva perché i 'votanti' dovrebbero conoscere le opere di tutti i compositori che hanno scritto per chitarra) è una proposta che di intelligente ha ben poco: questo impedisce a nessuno di parteciparvi ma non è possibile impedire neanche la giusta collocazione del post all'interno di un forum specialistico che ha come priorità la creazione di una community legata alla chitarra classica ed al suo repertorio. Non ho disprezzato, mi sembra, nessun forum. Ho solo affermato che qualunque forum regga le proprie visite e la propria attività su questo genere di classifiche è un forum (musicale, cinematografico, pornografico, informatico e chi più ne ha più ne metta) alla frutta. Se lei ha associato la mia esternazione ad una realtà particolare, non me ne voglia. Non era mia intenzione. Saluti CP
  4. E' quello che chiedo ai gestori.
  5. Neanche per sogno, lele beck's, l'argomento rimane aperto. Queste classifiche da formula uno e da stadio non è che 'fanno schifo' è che risultano di utilità pari a zero; postate, poi, in un forum specialistico non solo riducono l'interesse di chi si avvicina al Forum in modo serio ma trasformano l'atmosfera in una sottospecie di sala-bar dove l'importante è discutere a tutti i costi, indipendentemente dall'argomento. I forum dove i thread più visitati girano intorno a tematiche quali "miglior" compositore, chitarrista, disco, primo piatto al sugo e via discorrendo (evitando di citare le sotto-classifiche da ricovero come "il miglior pezzo con gli armonici sul XII° tasto" o "il miglior compositore del la minore") sono forum che hanno esaurito l'entusiasmo della partecipazione e dell'aggiornamento. Il consiglio che posso darti, visti gli iscritti, è quello di aprire thread utili alla community che possano essere sviluppati e stuzzichino la ricerca e la passione per lo studio ed evitare post come questo che come vedi non solo non hanno successo alcuno ma portano categoricamente (e io aggiungo fortunatamente) alla richiesta di messaggi più intelligenti.
  6. Rimangono molte altre classifiche da fare? Dovremmo essere alla fine, spero.
  7. L'opera è da oggi disponibile nell'eShop Ufficiale: http://www.angelogilardino.com/Italiano/eShop.htm
  8. Benvenuto sul Forum Italiano di Chitarra Classica. La invito a prendere visione del Manifesto del Forum e le ricordo che può selezionare un personale 'avatar' dalla pagina del suo Profilo Personale. Buona permanenza.
  9. E' stata pubblicato dalle edizioni Bérben la sinfonietta per quattro chitarre "Feste Lontane" di Angelo Gilardino. Entro il fine settimane sarà disponibile nell'eShop ufficiale del sito angelogilardino.com Il quartetto è stato composto a richiesta di Lucio Matarazzo ed è stato eseguito in prima assoluta dal Guitart Quartet il 22 Luglio 2007 ad Avellino. Verrà eseguito dal Quartetto Santorsola il 20 Ottobre 2007 a Brescia, notizia già pubblicata e presente nel Calendario degli Eventi.
  10. La invito a completare o rettificare la risposta, Maurizio. In questo forum non sono ammessi scambi di materiale protetto dal diritto di autore.
  11. Pubblicato il nuovo CD di Alberto Mesirca 'Lejainias: Scarlatti-Gilardino' La tracklist include 9 Sonate di Domenico Scarlatti e 9 Studi di Angelo Gilardino tratti dai '60 studi di virtuosità e di trascendenza'. Nel dettaglio: Per ordinarlo dal web: http://www.map.it/Come%20ordinare/condizioni%20di%20vendita.htm
  12. Prova qui: http://josquin.musickshandmade.com/pub/facsimiles/folger
  13. Pubblicato il nuovo CD di Alberto Mesirca Lejainias: Scarlatti-Gilardino La tracklist include 9 Sonate di Domenico Scarlatti e 9 Studi di Angelo Gilardino tratti dai '60 studi di virtuosità e di trascendenza'. Tracklist: Link --- Nell'ascoltare questo CD di Alberto Mesirca ci si sofferma soprattutto sulle Sonate di Domenico Scarlatti. Dai tempi in cui Manuel de Falla ne rimarcò gli aspetti chitarristici, si è detto e scritto molto al riguardo, e tuttavia mai come in questo ascolto la relazione tra la musica di Scarlatti e la chitarra diviene evidente e percettibile come valore poetico: che il grande maestro del clavicembalo ascoltasse i chitarristi? Verità è che, nelle esecuzioni di Alberto Mesirca, non si propone più in chiave estetico-musicale, o come constatazione musicologica, ma che lampeggia in sonorità melanconiche o roventi, in fiere scansioni ritmico-accordali e in sublimi enunciati melodici ove si annulla la distanza tra l'idea e la sua incarnazione in suoni. Qui si ascolta, non la musica dei gitanos assimilati dalla popolazione andalusa e dalla sua cultura, ma la stupenda astrazione che il genio di Scarlatti ha operato a partire dall'Andalucia reale e storica, un?astrazione nella quale arde il palpito naturalistico che ci fa udire lo scalpitare degli zoccoli ferrati dei cavalli sulla dura terra delle Esperidi e la voce solitaria e struggente, quasi metafisica, di anonimi cantaores perduti in quella che Lorca chiamerà "La notte senza paesaggio" La luce e la tenebra della musica scarlattiana trovano nelle infinite gradazioni timbriche della chitarra le loro equivalenze sonore più immediate e avvincenti, e allora non occorre più scrutare il testo musicale per riscontrare ci? che Falla aveva affermato a partire da un'intuizione: si giunge alla verità passando per la poesia. Angelo Gilardino Vercelli, agosto 2007 Guarda l'articolo nell'archivio delle Novità Discografiche
  14. Io non conosco la versione del manoscritto.... è stata pubblicata o registrata? Qui abbiamo parlato del volume della Schott: http://www.cristianoporqueddu.it/forumchitarraclassica/viewtopic.php?t=780 E questo è il CD di Piera Dadomo che ti consiglio di acquistare (è un ottimo lavoro di ricerca e di scelte interpretative): Il link per acquistarlo onLine: http://www.map.it/marketasp/info.php?id=145 Biografia essenziale di Piera Dadomo Nata a Brescia, Piera Dadomo ha compiuto gli studi musicali con Roberto Ferraresi e Marco de Santi, e si è diplomata nel 1991 come privatista presso il Conservatorio “G.Verdi” di Cuneo, con il massimo dei voti. Ha frequentato il corso triennale di perfezionamento tenuto da Angelo Gilardino presso l’ Accademia Superiore Internazionale di musica “L.Perosi” di Biella, conseguendovi il diploma nel 1995. Negli stessi anni, ha seguito seminari tenuti da Tilman Hoppstock sull’ interpretazione della musica barocca e da Dusan Bogdanovic sull’improvvisazione chitarristica, studiando armonia e contrappunto con Antonio Giacometti. Premiata nel 1990 al Concorso Internazionale di Lagonegro, ha poi tenuto concerti in Italia e in altri Paesi europei, come solista o in formazioni da camera, in prestigiose rassegne musicali. Dal 1995 collabora stabilmente con la mandolinista Dorina Frati e nel 1999 ha costituito con Vincenzo Torricella un duo di chitarre. E' docente di chitarra presso scuole pubbliche e private e dal 1998 collabora alle Vacanze Chitarristiche di Trivero, dirette da Angelo Gilardino.
  15. Sono due importanti fasi della produzione del suono. Se hai dei problemi con l'uso del forum invia i messaggi nell'area adatta o invia un messaggio a info(at)sardinianet.com
  16. La lunghezza non ha alcuna importanza. E' una questione di attacco e svincolo.
  17. Non è argomento che interessa nessuno. Stiamo parlando della Sonatina Meridional di Ponce non degli errori interpretativi o di revisione.
  18. Nel '23. Primavera del 1923. Segovia non è ancora l'icona che diverrà ma è già molto conosciuto in Spagna e Sudamerica. Quando el maestro si esibisce a Città del Messico Ponce va ad ascoltarlo e si instaura tra loro un rapporto che poi durerà per tutta la vita. La critica al concerto di Segovia (Ponce era al concerto in veste proprio di critico) fu: El espléndido recital de Andrés Segovia Oir las notas de la guitarra tocada por Andrés Segovia, es experimentar una sensación de intimidad y bienestar hogareño; es evocar remotas y suaves emociones envueltas en el misterioso encanto de las cosas pretéritas; es abrir el espiritu al ensueño y vivir unos momentos deliciosos en un ambiente de arte puro, que el gran artista español sabe crear… Andrés Segovia es un inteligente y valioso colaborador de los jóvenes músicos que escriben para guitarra. Su cultura musical permítele traducir con fidelidad en su instrumento el pensamiento del compositor y, de esta manera, enriquece día a día el no muy copioso repertorio de música para guitarra… Al final de su recital tocó la “Sonatina” de Moreno-Torroba que en mi modesta opinión fue la obra más importante del programa que desarrolló magistralmente Andrés Segovia, en su recital de presentación ante el público de México. En esa “Sonatina” se descubre al compositor lleno de ideas melódicas, al músico conocedor de las formas clásicas, al sapiente folclorista, que con elementos de ritmos y melodias populares sabe construir obras importantes por su desenvolvimiento y nuevas tendencias armónicas. Casals y Segovia han sido de los pocos artistas que se han adueñado instantáneamente de la admiración y entusiasmo de nuestro público…
  19. E' disponibile la raccolta dei Cinque Preludi di Heitor Villa-Lobos in una completa revisione di Frédéric Zigante. Il volume è stato pubblicato nel 2007 dalla Max Eschig (numero di catalogo DF15722). Info: http://www.fredericzigante.com/pub/pub.htm
  20. E' stato pubblicato un CD nel mese di Agosto che contiene proprio la registrazione del Capriccio Diabolico Op. 85b di Mario Castelnuovo-Tedesco. Tracklist: Haendel: Concerto in A Major for guitar and string orchestra Pujol: Tonadilla, for solo guitar Castelnuovo-Tedesco: Capriccio Diabolico for guitar and orchestra Madriguera: Adios, for solo guitar Yasue: Piccolo Arietta No 2, for guitar and orchestra Jobim:O Boto (“The Dolphin”) for guitar and orchestra Cordero:Nana Para Una Negrita, for solo guitar Cordero: Concierto Antillano, for guitar and orchestra Potete fare come me e acquistarlo onLine su Amazon: http://www.amazon.de/O-Boto-Carlos-Barbosa-Lima/dp/B0000006TM
  21. Castelnuovo Tedesco non rimase particolarmente contento dell'interpretazione e revisione Segoviana del Capriccio Diabolico. Ha per questo successivamente descritto questa nuova stesura del Capriccio diabolico come un semplice accompagnamento orchestrale all'originaria versione per chitarra — che rimane sostanzialmente inalterata. Solamente nel finale, ci informa ancora l'autore, la riesposizione dei due temi viene trasferita dalla chitarra all'orchestra.* (*Da una lettera ad Angelo Gilardino del 29 ottobre 1967. In CORAZÓN OTERO, Mario Castelnuovo-Tedesco. Su vida y su obra para guitarra, Lomas de Bezares (México), Ediciones Musicale Yolotl 1987, p. 161.) Alla luce della nuova edizione (Gilardino-Biscaldi, Ricordi 2006) le cose sono ancora più chiare.
  22. Trovi qui la risposta: http://www.cristianoporqueddu.it/forumchitarraclassica/index.php/page/catalogo_pocci.html
  23. [OT] E' proprio una religione, per 'sti MACchisti.
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